Progetti ALSOB
Scuola di formazione allo Spazio Etico negli spazi pubblici e nei beni culturali
Progetto dell'Associazione Laureati Suor Orsola Benincasa (ALSOB), in collaborazione con il Centro di Ricerca in Diritto Privato Europeo (ReCEPL), l'Istituto Italiano di Bioetica (IIB) e la Questura di Napoli con il progetto "Una casa per te". Co-finanziato dalla Fondazione Banco di Napoli, il progetto mira alla realizzazione di uno sportello di formazione e consulenza sugli Spazi Etici negli spazi pubblici e nei beni culturali. IL progetto è curato da un comitato scientifico di cui sono componenti: Prof.ssa Luisella Battaglia, Prof.ssa Lucilla Gatt, Prof.ssa Ilaria A. Caggiano, dott.ssa Maria Cristina Gaeta, dott.ssa Paola Grimaldi, dott.ssa Anna Anita Mollo, Avv. Livia Aulino, Avv. Daniele Iossa.
In particolare, il progetto si fonda sull'idea di dare attuazione al documento del Comitato Nazionale per la Bioetica (CNB) del 10 dicembre 2021, dal titolo "Vulnerabilità e cura nel welfare di comunità. Il ruolo dello Spazio etico per un dibattito pubblico", nel quale è stata rilevata, l'esigenza di realizzare "Case della Comunità". Il modello della Casa di Comunità, alias Spazio Etico, diventa un modello non solo metodologico ma anche architettonico di accoglienza, dialogo e gestione della situazione di vulnerabilità. Nel documento CNB lo Spazio Etico assume una pluralità di significati e configurazioni, declinandosi sullo specifico contesto e strutturandosi non solo in riferimento ai soggetti che ne fanno parte e che si interfacciano con soggetti vulnerabili, ma anche con riguardo allo spazio concreto in cui si svolgono le attività.
La prima fase del progetto sarà dedicata alla formazione di Dirigenti P.A., insegnanti e tecnici-amministrativi, nonché alla realizzazione di uno sportello di consulenza; mentre la seconda parte del progetto mira al concreto miglioramento degli Spazi Etici.
La formazione sarà incentrata nella realizzazione di un corso di
dodici lezioni, ognuna caratterizzata da quattro diverse tipologie di approccio
didattico-metodologico (approccio casistico, analisi dei documenti,
esercitazioni e focus tematici). I docenti saranno esperti e afferenti a
differenti aree:
- area giuridica
- area tecnica
- area psicologica
- area sociale-relazionale.
In particolare, il metodo didattico proposto prevede una forte interdisciplinarità e connessione tra i vari ambiti tematici e si concretizza in occasioni di apprendimento multidisciplinare, dove le conoscenze tecniche di architettura e design si intersecano con l'esperienza degli studi psico- sociali e giuridici, il tutto connotato da una particolare attenzione ai principi della bioetica, che permeano lo studio sullo spazio etico.
Le lezioni si terranno in presenza presso l'Università Suor Orsola Benincasa
e verteranno su:
a) parere del CNB del 10 dicembre 2021 sulle Vulnerabilità e cura nel welfare di
comunità. Il ruolo dello spazio etico.
b) i princìpi per costruire uno spazio etico
c) l'architettura etica definizione e contorni;
d) la vulnerabilità e gli spazi pubblici;
a) obblighi spaziali per lo spazio etico; interazione tra gli attori nello
spazio etico;
b) la tecnologia nello spazio etico;
c) comportamento nei rapporti con il pubblico: la comunicazione attraverso lo
spazio;
d) l'uso dei materiali e del colore per lo spazio etico;
e) comportamento etico nell'erogazione dei servizi pubblici e in quelli i
privati;
f) comportamento nei rapporti con il pubblico: gli spazi pubblici e quelli
privati;
g) disposizioni particolari per i dirigenti di enti con spazi etici;
h) Certificazione della Qualità dello Spazio Etico.
Lo sportello di consulenza, invece, è sempre sviluppato con metodo interdisciplinare e mira a sensibilizzare le parti interessate sui temi indicati, stimolare il confronto ed il dibattito, la consapevolezza sulle personali situazioni di vulnerabilità e potenziare il pensiero critico, la crescita collettiva, aprendo il dialogo all'interazione con l'altro e alla cura dell'altro.
Dopo la formazione e la realizzazione dello sportello di consulenza, il progetto mira alla concreta rimodulazione degli spazi pubblici.
Partendo dall'individuazione dei punti di debolezza delle strutture
esistenti, sarà poi sviluppato un modello ideale di "Spazio etico" nei contesti
di riferimento, in cui il concetto di vulnerabilità è particolarmente evidente:
- istruzione (scuole ed Università)
- sanità (ospedali e consultori)
- giustizia (tribunali, carceri, case-famiglia, questure, studi legali)
- beni culturali (spazi museali, piazze pubbliche, chiese).
ALSOB ha avviato nel 2022 il progetto web serie 2.0.: una web serie che tratta tematiche universitarie e lavorative tipiche dell'era digitale, girata presso l'Università Suor Orsola Benincasa.
La web serie 2.0. mira ad affiancare gli studenti durante la propria vita universitaria, preparandoli all'ingresso nel mondo del lavoro.
Il progetto così strutturato è attualmente giunto alla seconda edizione, la quale si propone di replicare momenti tipici della vita universitaria e di preparazione al mondo del lavoro. La seconda edizione è suddivisa in quattro episodi, con un mix di ironia e leggerezza, ma evidenziando, allo stesso tempo, tematiche di estrema attualità e rilevanza.
Il progetto è curato dal dott. Marco Di Falco, responsabile della comunicazione, eventi e direzione artistica dell'ALSOB.
Regia di Luigi Scaglione, professore dell'Istituto superiore del Suor
Orsola Benincasa.
Assistant: Daria De Falco, ALSOB team operator
Locandina (pdf)
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