Settore restauro legni (pfp 2)
Cristo Redentore
Tipologia dell'opera | Dipinto ad olio su tavola |
Soggetto | Cristo Redentore |
Artista | Girolamo Imparato (attr.) |
Periodo | XVII secolo |
Collocazione | Real Compagnia ed Arciconfraternita dei Bianchi dello Spirito Santo- Napoli |
Periodo di restauro | Inizio lavori: novembre 2015. Fine lavori: giugno 2016 |
Responsabile | Prof. Giancarlo Fatigati |
Restauratori | Luigi Coletta, Ilaria Improta, Monica Marrazzo |
Collaboratori | Tesista Martina Avogadro, studenti del IV anno 2015/2016 |
Relatore storico artistico | Pierluigi Leone de Castris |
Intervento di restauro
Le instabili condizioni termoigrometriche dell'ambiente in cui era collocata l'opera avevano causato non pochi problemi agli strati preparatori del dipinto, compromessi in parte da difetti tecnici nella realizzazione originaria dell'opera.
La preparazione a base di gesso e colla animale è molto povera di legante, non sostenuta da una ammannitura a colla sul supporto, con percentuali di anidride nell'impasto individuate dalle indagini diagnostiche. Il dipinto soffriva da tempo di rilevanti sollevamenti della policromia, a cui avevano cercato di porre in parte rimedio anche i numerosi restauri precedenti, restauri di cui è stata reperita la documentazione o comunque rilevabili dalle numerose ridipinture presenti sulla superficie. La vernice finale era ossidata e ingiallita, oltre a presentare sulla sua superficie i segni di un restauro piuttosto recente.
Dopo le iniziali e indispensabili, quanto laboriose indagini sulle caratteristiche dell'ambiente di conservazione in termini di tassi termoigrometrici, gradienti della luminosità, movimenti dell'aria, il principale obiettivo del restauro è stato il ristabilimento dell'adesione della preparazione sul suo supporto; operazione non del tutto agevole, per la quale è stato necessario effettuare un duplice intervento di fermatura e consolidamento. In un primo momento è stata realizzata una fermatura della pellicola pittorica localizzata in corrispondenza dei singoli sollevamenti, utilizzando una resina sintetica applicata ad iniezione e riscaldata con termocauterio; in un secondo momento, è stato eseguito un consolidamento in sottovuoto dell'intero dipinto, accompagnato da ulteriori iniezioni localizzate di prodotto consolidante. Successivamente, con una pulitura molto blanda a base di miscele di solventi organici neutri, in soluzione libera, sono stati rimossi dapprima lo strato di vernice ossidata e poi le numerose ridipinture.
L'intervento di integrazione pittorica è stato eseguito a selezione cromatica con colori Gamblin.
Tavola Redentore
23.1.2025
Corso di Laurea in Lingue e culture moderne
Corso di Laurea in Scienze dei beni culturali: turismo, arte, archeologia
Test di verifica delle conoscenze in ingresso per gli studenti iscritti al primo anno
17.1.2025
10.1.2025
Calendario delle sedute di laurea - gennaio 2025
4.12.2024
Corso di Laurea in Scienze dei beni culturali: turismo, arte, archeologia
Iscrizioni alle attività laboratoriali
21.11.2024
4.10.2024
4.10.2024
© 2004/25 Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli · crediti
privacy · versione accessibile · XHTML 1.0 | CSS 3 | WAI-AAA WCAG 2.0