Comunicati stampa

Università degli Studî Suor Orsola Benincasa
Salerno Editrice

 

Polisemia dell'Italia nella koiné mediterranea

In occasione della pubblicazione del volume "L'ecumene romana"

 

 

Lunedì 28 Marzo alle ore 16.30 presso la Sala Villani dell'Università Suor Orsola Benincasa si svolgerà un incontro dedicato al tema "Polisemia dell'Italia nella koiné mediterranea".  

 

Il dibattito prenderà avvio dalla presentazione del volume "L'ecumene romana", curato da Giusto Traina, professore ordinario di storia antica all'Università di Rouen, nell'ambito della "Storia d'Europa e del Mediterraneo", diretta da Alessandro Barbero (Catalogo Grandi Opere - Salerno Editrice).  

 

Alla presentazione, che verrà introdotta dal Rettore dell'Università Suor Orsola Benincasa Francesco De Sanctis, prenderanno parte, insieme con Giusto Traina, Jean Pierre Brun, direttore del Centre Jean-Bérard di Napoli, Federico Marazzi, docente di Archeologia cristiana e medievale all'Università Suor Orsola Benincasa e Christopher Smith, direttore della British School di Roma.  

 

I tre volumi sull'età romana, a cura di Giusto Traina, appena pubblicati all'interno della grande opera "Storia d'Europa e del Mediterraneo" ripercorrono un periodo di quasi mille e cinquecento anni, in cui l'Italia divenne prima progressivamente il fulcro di un sistema-mondo, basato sulla supremazia di Roma, per poi perdere tale primato con lo sgretolamento, in Occidente, della compagine imperiale, verificatosi fra V e VI secolo.  

 

In questo lungo arco temporale, la Penisola italiana ha rivestito funzioni e ruoli diversi, ma ha sicuramente acquisito per la prima volta, con le riforme augustee, una sua fisionomia giuridico-amministrativa omogenea che ha costituito la "base storica" su cui si sono fondate, dall'Umanesimo in poi, tutte le riflessioni sulle ipotesi di una sua ricostituzione politica.  

 

In questo secolare dibattito, un ruolo importantissimo è stato rivestito anche dal tema della "rottura" dell'unità amministrativa della Penisola italiana, causata dall'ingresso dei longobardi in Italia, nel 568, che ha portato con sé anche l'esigenza del confronto fra eredità latina e innesto di culture, come quelle germaniche, di matrice e tradizioni assai differenti.  

 

Questi temi restano ancora oggi tutti sullo sfondo della discussione sulla fisionomia della nazione italiana contemporanea, che, come diceva Ludovico Antonio Muratori, si rispecchia inestricabilmente tanto nella esperienza unitaria di età classica, quanto nelle molteplici sfaccettature delle diversità regionali maturate nel medioevo.  

 

L'incontro del Suor Orsola vuole essere un'occasione di approfondimento, da parte di studiosi di diversa formazione e provenienza, su questo complesso e affascinante intreccio di polisemie in cui è immersa l'attualità italiana.  

 

 

Info  

www.salernoeditrice.it/steme.html  

 

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