Università degli Studî Suor Orsola Benincasa
Edizioni ad Est dell'Equatore
Presentazione del volume di Giuseppe Cirillo, Gennaro Aurelio, Giovanni Attademo, Marina Casale, Carmela di Maio, Paola Lamberti, Cira Lisi, Rita Sepe, Eva Trifuoggi e Mario Petrella
Prefazione di Paolo Siani
Napoli, venerdì 30 gennaio 2015
Biblioteca Pagliara, via Suor Orsola 10
Questo libro vuole riaffermare la necessità nel Mezzogiorno d'Italia di politiche per l'infanzia adeguate a favorire precocemente i diritti e le pari opportunità dei bambini, a contrastare le disuguaglianze, superando l'attuale indifferenza ed il silenzio assordante delle politiche nazionali e regionali.
La grande stagione riformatrice per l'infanzia e la famiglia delle leggi 285 del '97, 229 del '99, 328 del 2000, che avevano tracciato linee di indirizzo ed orizzonti operativi di grande rilevanza, relativamente alla complessità del benessere e della qualità della vita ed all'integrazione sociosanitaria ed educativa, ha quasi del tutto esaurito negli anni più recenti la sua vitalità.
Soprattutto nelle regioni meridionali la traduzione operativa, istituzionale, organizzativa e professionale, si è dimostrata inefficiente ed inefficace, in modo inversamente proporzionale alla qualità della politica ed al capitale sociale delle singole regioni. Più è stato basso il livello della politica ed il capitale sociale, più disattese sono state le indicazioni legislative nazionali, meno sono state valutate la qualità delle procedure e dei risultati e meno incidenti sulla ordinarietà dei servizi sono state le innovazioni indicate.
L'effetto paradossale, anche per l'insorgenza di una crisi economica grave che ancora oggi persiste, insieme ad una nuova scala di valori, con la diffusa prevalenza della componente finanziaria ed economica rispetto al lavoro, al capitale umano, al capitale sociale, alla comunità, è che, a fronte di sempre più diffuse prove di efficacia dei programmi di sostegno all'infanzia nei primi anni di vita, è cresciuta la disattenzione complessiva all'infanzia e si è affievolita la consapevolezza diffusa che l'investimento nelle famiglie e nei bambini rimanga uno degli investimenti più produttivi, anche economicamente, per la nazione.
Il libro ripercorre la storia del programma "Adozione sociale", programma integrato di sostegno precoce ai nuclei familiari con minori, realizzato a Napoli a partire dalla prima sperimentazione a Napoli-Secondigliano nel 1994, all'interno della grande progettualità di "Napoli Bambini d'Europa", fino alla sua realizzazione in sette ambiti sociali della regione Campania, come programma triennale tra il 2010 ed il 2012.
Vengono illustrate le ragioni dell'intervento e la sua organizzazione come programma comunitario di sostegno precoce integrato ai nuclei con minori e ne viene analizzata l'evoluzione, in relazione al contesto sociale, politico e organizzativo e specificamente all'integrazione sociosanitaria.
Venerdì 30 gennaio 2015
ore 17,30
Introduce
Lucio d'Alessandro
Rettore dell'Università Suor Orsola Benincasa
Intervengono
Vincenzo Spadafora
Garante Nazionale per l'Infanzia e l'Adolescenza
Antonio Bassolino
Presidente della Fondazione SUDD
Maria Fortuna Incostante
già Vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato
Sergio D'Angelo
Direttore Consorzio Cooperative GESCO
Don Tonino Palmese
Vicario Episcopale per la Carità
Paolo Siani
Presidente dell'Associazione Culturale Pediatri
Interventi degli Autori
Carlo Pellegrino
Scrittore
Lucia Vitiello
Psicoterapeuta
Flaminia Trapani
Coordinatrice di Pianoterra Onlus e Psicoterapeuta
Roberto Fasanelli
Dipartimento di Scienze Sociali Università di Napoli Federico II
Napoli, 12 dicembre 2024 - 24 aprile 2025
I figurini teatrali della Collezione Pagliara
Mostra a cura di Francesca De Ruvo e Alessandra Monica Mazzaro
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