Rame rubato

Operazione "oro rosso"
Sequestrate 10 tonnellate

I poliziotti della Polfer hanno sequestrato circa dieci tonnellate di rame in spezzoni di cavi. In particolare, in una ditta di recupero di rottami ferrosi, in provincia di Napoli, è stato sequestrato un container pieno di cavi composti dal metallo rosso. Materiali che il personale tecnico specializzato delle Ferrovie ha riconosciuto come quello utilizzato dalle Ferrovie dello Stato. L'operazione della Polizia Ferroviaria è stata denominata "Oro rosso" ed è stata disposta su scala nazionale per contrastare il furto di rame in ambito ferroviario che crea tanti disagi.

Tre persone sono state denunciate per ricettazione e violazione delle norme sulla gestione dei rifiuti. Un sequestro compiuto dalla Polfer che si va ad aggiungere a quelli effettuati negli ultimi mesi e che ha permesso di recuperare tonnellate di materiale pregiato e di consegnarlo alle aziende presenti nel territorio regionale che si occupano dello smaltimento del rame.

L'asportazione di cavi di rame in ambito ferroviario, dato l'alto valore commerciale del metallo, può avere ripercussioni economiche e sociali. Infatti l'interruzione dell'alimentazione elettrica e dei circuiti dei binari delle linee ferroviarie causa l'immediato arresto dei treni e dunque l'interruzione dei servizi essenziali. Va da sé che i ritardi e gli arresti della circolazione, oltre al danno economico arrecato alle ferrovie, possono causare disagi ai viaggiatori. Nell'ultimo anno, nella Regione Campania, è stato registrato un calo dei furti di rame del 58% e gli ultimi dati statistici forniti dalla Rete Ferroviaria Italiana confermano che il risultato raggiunto dagli agenti del Compartimento Polfer Campania sul furto di rame è il migliore degli ultimi venti anni.

Bianca Damato

[15.10.2019 - 16:08]