Calcio
Supercoppa e Nations League
I prossimi impegni della Nazionale
Il manto erboso ha emesso gli ultimi verdetti. Con la promozione del Monza la griglia per la prossima Serie A si è completata. Ma non è ancora tempo di vacanze, anzi è proprio in queste ore che si sta decidendo il futuro della Nazionale che verrà. Non c'è più spazio per le scorie negative lasciate dalla mancata qualificazione al Mondiale in Qatar.
Il ct Roberto Mancini per lo stage, dal 24 al 26 maggio, ha diramato una lista di 47 convocati. Si tratta di giovani che si sono messi in mostra in questa stagione. Su tutti, gli artefici della promozione nella massima serie con la Cremonese, come Fagioli e Gaetano, ma anche di ragazzi che hanno già ben figurato nei palcoscenici principali. I vari Gabbia, Maldini, Udogie, Vignato, Zanoli e Zortea.
Uno screening importante per lo stesso tecnico, ma anche una sorta di riconoscimento per gli azzurrini che hanno avuto, così, modo di respirare l'aria della Coverciano che conta.
E se è vero che il futuro non è tanto prossimo, considerando che bisognerà aspettare il 2024 per difendere l'Europeo conquistato, è altrettanto innegabile che il presente per la nostra Nazionale si chiami Nations League. Una competizione che non vanta il seguito degli amanti del calcio vintage, ma che può rivelarsi una opportunità da cui ripartire. Missione tutt'altro che scontata visto il livello degli avversari. In dieci giorni, dal 4 al 14 giugno, Germania, Ungheria, Inghilterra e di nuovo Germania. Mancini è stato molto chiaro: "Incontrare squadre così forti è parte dello spettacolo, l'obiettivo è arrivare primi nel girone". Per farlo il ct di Jesi si affiderà all'usato sicuro. Sono 39 i convocati per i prossimi impegni. Presente tutta la guardia vincitrice degli Europei, eccezione fatta per gli infortunati Berardi, Chiesa, Castrovilli, Immobile, Toloi e anche Zaniolo che ha rimediato una botta alla caviglia in allenamento.
Ma prima ancora della Nations League, l'imperativo in casa Azzurri si chiama Coppa dei Campioni. Domani alle 20,45 la Nazionale sfiderà l'Argentina, vincitrice dell'ultima edizione della Copa America, a Wembley. Non mancheranno le sorprese.
Tra i convocati, infatti, spicca il nome di Wilfried Gnonto. L'attaccante esterno classe 2003 di origini ivoriane si è appena laureato campione con lo Zurigo segnando 8 reti ed è l'unico ad aver convinto nell'immediato il Mancio durante lo stage del 24 maggio.
Per una stella azzurra che si accende, ce n'è un'altra che si spegne. Giorgio Chiellini, proprio dove un anno fa era salito sul tetto d'Europa, chiuderà la sua avventura con la maglia della Nazionale. E per rendere una "notte magica" quella di Wembley, proprio come un anno fa, c'è solo un modo: vincere la Coppa dei Campioni.
Dario Vito
[31.5.2022 - 14:18]
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