Cronaca

Napoli, scooter in fiamme
Due casi in sette giorni

Due roghi in meno di una settimana. A Napoli sono due i casi di scooter in fiamme in soli cinque giorni. Nella notte sono stati ritrovati due motocicli incendiati in via Fontanelle. Pochi giorni fa invece sono stati bruciati alcuni motorini a Piazza Medaglie d'Oro.

Il caso recente

Poco dopo le 2 di notte, nel quartiere Materdei, due scooter sono stati distrutti da un incendio. L'episodio è avvenuto in via Fontanelle e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per domare le fiamme. Sono poi accorsi anche i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, che hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell'omicidio. Dai primi accertamenti non si esclude una matrice dolosa.

Dalle prima rilevazioni risulta che i due motocicli erano in uso a due uomini, un quarantatreenne già noto alle forze dell'ordine e un uomo di 47 anni incensurato.

Il precedente

Un evento simile era già stato registrato al Vomero alcuni giorni fa. Nella notte tra sabato e domenica dello scorso weekend a piazza Medaglie d'Oro sono stati dati alle fiamme cinque motocicli. Anche in questo caso, sul posto sono accorsi i pompieri e alcune pattuglie di Polizia e gli inquirenti non escludono che l'incendio sia dovuto ad un atto doloso. In particolare, si ipotizza che si sia trattato di un atto di terrorismo riconducibile alla mano di una gang giovanile. Un gesto che alimenta l'inquietudine per la sicurezza in una delle piazze centrali del Vomero, frequentata da tante persone sia di giorno che di notte.

Le reazioni

I due eventi seminano preoccupazione nella città per il tema della sicurezza. In particolare l'episodio avvenuto nel quartiere collinare ha suscitato la reazione di alcuni esponenti locali. Tra questi anche il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e il consigliere della V Municipalità Gennaro Nasti. "È un gesto criminale, sfrontato e pericoloso sul quale è bene indagare a fondo per risalire agli autori e ai motivi" hanno affermato i consiglieri, invitando a non considerare l'episodio come una semplice bravata. "Le modalità e le circostanze - hanno specificato Borrelli e Nasti - fanno intendere che ci sia dietro la mano di teppisti incendiari". I due consiglieri hanno poi lanciato un appello: "Chi ha visto denunci o segnali informazioni che possono essere utili alle indagini".

Annachiara Giordano

[11.11.2022 - 12:46]