G20 Bali
Meloni: "Italia protagonista
con unico capo di governo donna"
"L'Italia era l'unica nazione rappresentata da un capo di Stato o di governo donna, c'erano 4 donne su 41 persone al tavolo, in una nazione nella quale spesso ci siamo lamentati di essere fanalino di coda nella partecipazione femminile, ritrovarsi a essere avanguardia fa piacere". Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni al termine del G20 a Bali, in Indonesia, il principale forum economico che ha visto per due giorni i leader mondiali a confronto sulle principali sfide globali.
Sul tavolo, oltre all'emergenza climatica, la salute, la crisi energetica e soprattutto il conflitto russo - ucraino che è esploso nella seconda giornata di lavori, dopo che ieri un missile (di incerta provenienza) sulla Polonia ha causato nel Paese due vittime e richiesto d'urgenza la convocazione oggi del vertice G7 Nato.
"Questa mattina abbiamo avuto un brusco risveglio con le notizie arrivate dalla Polonia. L'ipotesi che sulla Polonia sia caduto un missile dell'antiaerea ucraina non cambia la sostanza: la responsabilità per quanto ci riguarda è tutta russa", ha detto la Meloni da Bali. Parole di condanna quelle di Giorgia Meloni, con la solita schiettezza che la contraddistingue, il cui debutto a livello mondiale ha incuriosito e destato l'attenzione di molti.
Due giorni densi con vari bilaterali, da quello attesissimo con il presidente cinese di oggi, preceduto di qualche ora da quello con il primo ministro indiano Narendra Modi. Al centro dei colloqui il rilancio dei rapporti con Pechino e il dialogo anche sul fronte dei diritti umani e, per quanto concerne l'India, il rafforzamento dei rapporti per "sfruttare al meglio il potenziale di entrambi".
Ieri, nel lungo colloquio con il Presidente americano Biden sono stati confermati il rispetto del Patto Atlantico e ribadito l'appoggio totale del nostro Paese al governo ucraino. Ma si è parlato anche di migranti, questione al centro anche dei colloqui anche con il presidente turco Erdogan e con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. E poi la questione energetica con la disponibilità da parte dell'amministrazione USA ad aumentare la fornitura di gas al nostro Paese.
"Confesso - ha detto Meloni - che non sono riuscita a organizzare tutti i bilaterali chiesti con l'Italia, credo però che un elemento dirimente sia l'idea di un governo solido, stabile, che dà proiezione di lungo periodo e che rende più facile immaginare l'Italia come fondamentale per le relazioni".
E non si è fatta attendere, con la solita schiettezza, la sua risposta, su facebook, a chi chiedeva come mai la scelta di portare sua figlia Ginevra a Bali: "Mentre torno a casa dalla due giorni di lavoro incessante per rappresentare al meglio l'Italia al G20 di Bali, mi imbatto in un incredibile dibattito sul fatto che sia stato giusto o meno portare mia figlia con me mentre andavo via per quattro giorni. La domanda che ho da fare agli animatori di questa appassionante discussione è: quindi ritenete che come debba crescere mia figlia sia materia che vi riguarda? Perché vi do una notizia: non lo è. Ho il diritto di fare la madre come ritengo e ho diritto di fare tutto quello che posso per questa Nazione senza per questo privare Ginevra di una madre. Spero che questa risposta basti per farvi occupare di materie più rilevanti e vagamente di vostra competenza".
Ha chiuso così, con queste parole, il premier la discussione su uno dei vari punti che hanno incuriosito in questi giorni in cui ha avuto gli occhi del mondo puntati addosso. Anche su quella giacca color rosa, indossata il giorno dell'esordio e su quel semplice e funzionale elastico con cui aveva raccolto i capelli in una coda di cavallo, mentre con fare sicuro e una stretta di mano decisa si presentava ai leader degli altri Paesi.
Lucia Stefania Manco
[16.11.2022 - 19:59]
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