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Forcella

L'ultima sfilata per la moglie del boss


Otto cavalli neri per le esequie della vedova del boss. E' successo a Forcella, dove una carrozza con la salma di Amalia Stolder, moglie di Carmine Giuliano, boss dello storico omonimo clan di camorra, ha sfilato solennemente per i vicoli della città, in perfetto stile "Padrino" o simili. Amalia Stolder, morta a 51 anni per un male incurabile, è stata celebrata con un rituale sfarzoso nella sua Forcella, quartiere in cui la famiglia è ancora molto radicata e temuta.

Soprannominato "il leone", Carmine Giuliano, morto nel 2004, era noto soprattutto per le foto scattate negli anni Ottanta, che lo ritraevano con Diego Armando Maradona in una vasca da bagno a forma di conchiglia. Con i fratelli Guglielmo, Salvatore e Raffaele, ha affiancato per anni il primogenito Luigi, il "re di Forcella", alla guida del clan. Padroni per decenni del quartiere, i Giuliano divennero ricchissimi grazie al contrabbando, alle estorsioni, alla vendita di prodotti contraffatti e allo spaccio di droga. Negli anni Novanta arrivò il declino e gli arresti che ne decimarono le fila. Da lì a poco la decisione di tutti i fratelli di collaborare con la giustizia.

Lorenzo Marinelli

[30.3.2011 - 15:26]



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