A Secondigliano
Droga nascosta sotto il tombino
Sorvegliato speciale e un "lavoro" sicuro, lontano da occhi indiscreti. Antonio Iodice, di 31 anni, continuava indisturbato a svolgere la sua attività di spacciatore. E' stato arrestato dalla polizia di Secondigliano.
Era stato scarcerato nel dicembre dello scorso anno, ma subito aveva ripreso la sua attività criminale. La riserva di droga veniva comodamente sistemata in un tombino a Secondigliano. L'uomo si serviva di un telecomando per aprire il nascondiglio segreto e mettere i quantitativi di droga necessari allo spaccio e pronti all'occorrenza.
Durante i giri di controllo del territorio, una volante dell'Ufficio prevenzione generale della Questura si è fermata vicino via Lungo del Ponte. I poliziotti hanno visto l'uomo sottoposto a sorveglianza speciale, chiudere con fare sospetto il portone alle sue spalle. Gli agenti hanno iniziato a seguire Iodice, bloccandolo lungo la strada. Il pregiudicato di 31 anni aveva tra le mani un piccolo telecomando che serviva ad azionare l'apertura di un tombino.
Nel nascondiglio, i poliziotti hanno trovato 300 dosi di cocaina ed eroina e 458 euro. Antonio Iodice è ritornato in carcere.
Emanuele De Lucia
[5.7.2011 - 11:56]
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