Uomo avvisato, mezzo salvato. Ai tifosi del Napoli proprio non è andata giù l'ultima deludente stagione, culminata con il rigore sbagliato da Higuain contro la Lazio e con la conseguente mancata qualificazione ai preliminari di Champions League. I supporter azzurri più volte hanno fatto capire, attraverso i loro decibel dagli spalti del San Paolo, che secondo loro il responsabile di tutto ciò ha un nome e un cognome precisi: Aurelio De Laurentiis. E stavolta lo hanno ribadito anche con i fatti. Stamattina la città si è svegliata così: strade, palazzi, semafori, fermate degli autobus, tutti tappezzati con manifesti, firmati dalla Curva A, per esprimere il proprio malcontento nel pieno di un momento non esattamente florido di successi e per una campagna acquisti che evidentemente non soddisfa le ambizioni della piazza. De La, il Napoli e i tifosi inferociti: quando la protesta va avanti a colpi di... volantini.
Gianmarco Della Ragione
[17.6.2015 - 09:58]
© 2003/25 Università degli Studi Suor Orsola Benincasa Napoli · P.Iva 03375800632 · Versione 4.2 · Privacy
Conforme agli standard XHTML 1.0 · CSS 3 · RSS 2.0