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Champions League

Napoli agli ottavi
da prima della classe


La zampata di Callejon e il fioretto di Mertens. Tanto equilibrio e due colpi d'autore stendono il Benfica ed aprono la strada al Napoli verso gli ottavi di finale di Champions League. Per spiegare il sorriso di Maurizio Sarri e dei suoi ragazzi a fine partita si potrebbe indicare il record di qualificazione da prima della classe in un girone per niente facile. Mai successo al Napoli, alla sua terza partecipazione Champions. Oppure si potrebbe raccontare dando la parola al campo. Quello che ha visto gli azzurri nettamente migliori lungo i novanta minuti.

Superiori le occasioni create dai partenopei già nel primo tempo, gestito con più oculatezza ma comunque macchiato da qualche disattenzione difensiva che ha concesso ai lusitani di andare al tiro un paio di volte. Le palle-gol migliori sono comunque a favore del Napoli, soprattutto con Gabbiadini. Cresciuto nelle ultime gare, ma ancora a secco da circa due mesi. Lo stadio Da Luz è intanto attraversato dalle notizie che arrivano da Kyev. La Dinamo è in vantaggio di 4 reti a fine primo tempo, e il Besiktas è uno in meno. Benfica e Napoli sarebbero entrambe qualificate in queste condizioni. Non resta che giocarsi il primo posto.

Gli azzurri escono dal tunnel con un altro passo. Scuote l'attacco l'ingresso di Mertens, al posto di Gabbiadini. Il folletto belga manda in porta Callejon con un no-look. Scavetto dell'attaccante spagnolo sull'uscita di Ederson e 1 a 0. All'ottantesimo arriva il raddoppio. Finta di corpo dello stesso Mertens sul capitano Luisao e palla all'angolino basso. Partita chiusa virtualmente.

L'attaccante fiammingo da ritmo e sostanza al Napoli, comunque in fiducia e in pieno controllo della gara. C'è spazio alla fine della gara per la solita amnesia. Il tocco maldestro di Raul Albiol in disimpegno regala la palla al messicano Gimenez, che deposita senza problema alle spalle di Reina.

Il difensore spagnolo può considerarsi immagine di questo Napoli. Padrone della difesa e burattinaio del reparto arretrato, Albiol è il giocatore che di ritorno dall'infortunio ha ridato solidità al reparto difensivo, ma che in un momento di leggerezza, regala all'avversario la possibilità di riaprire la partita. Concentrazione e costanza sono gli ingredienti che mancano alla compagine di Sarri per diventare definitivamente adulta. Ma intanto il Napoli è già tra le grandi.

Lunedì l'urna di Nyon dirà quale delle seconde qualificate dei gironi sarà l'avversaria. Tra le papabili, Bayern Monaco, Paris Saint Germain e Manchester City. Seconde solo sulla carta, in realtà formazioni candidate alla vittoria finale. Ma tant'è, a questo punto della competizione il livello è quello massimo.

Antonio Lamorte

[7.12.2016 - 10:29]



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