Milan vittorioso
Lapadula scatenato
ora sfida la 'sua' Juve
Sabato il Milan ha ottenuto la terza vittoria di fila contro il Chievo Verona, non perdendo punti per la corsa all'Europa League. Una gara ostica soprattutto nel primo tempo. La squadra di Vincenzo Montella, al primo anno sulla panchina rossonera, ha saputo reagire grazie all' ingresso in campo del nostro Uomo in più, Gianluca Lapadula. Il 4-3-3 proposto dall' allenatore del Milan regge poco più di un tempo. Quando il "diavolo" ha bisogno di caricare a testa bassa l'ex "aeroplanino" ha sempre fatto affidamento sul suo numero 9. È successo anche a San Siro: sul risultato di 1 a 1, l'ingresso di Lapadula ha rotto gli equilibri.
L'ex bomber del Pescara, subentrato al giovane Locatelli, al fianco di Carlos Bacca è stata una minaccia costante per la difesa avversaria. Il risultato finale è scontato. Bacca ha trovato il gol del vantaggio, Lapadula ha firmato su calcio di rigore il gol del 3-1, intercettato solo parzialmente da Sorrentino.
Nella prossima giornata il Milan farà visita allo Juventus Stadium, dove la Juventus non perde da 32 partite. Sarà una sfida dal sapore particolare per il nostro Lapadula, 27 anni, nato a Torino, quartiere Filadelfia ma tifoso juventino. Cresciuto nelle giovanili della Juventus, Lapadula racconta di aver fatto da raccattapalle quando giocava Zinedine Zidane. Il suo mito, però, è Alessandro Del Piero, oltre ad avere un'ammirazione non molto segreta per Gonzalo Higuain, prossimo avversario venerdì sera.
Un sogno che si avvera per l'oriundo di casa Milan, il padre è pugliese, la madre peruviana. Lapadula è esploso tardi, nel 2014, con la maglia del Teramo. Poi il crac del Parma gli ha aperto le porte dell'Adriatico di Pescara, dove a suon di gol, ben trenta, ha regalato la promozione nella massima serie.
Oggetto del desiderio di molte squadre di serie A, Napoli su tutte, Gianluca alla fine ha scelto la difficile piazza di Milano, sponda rossonera, con la speranza di giocarsi un posto da titolare con Carlos Bacca, dato in estate per partente in Premier League. Alla fine il colombiano è rimasto a Milanello e per Lapadula le occasioni non sono state moltissime ma ben sfruttate con 5 gol realizzati. La rivalità fra le due punte è dovuta al modulo di Montella, ma i due sono molto amici fuori dal campo. Adesso allo Stadium Lapadula si giocherà la sua grande chance. Del resto il Milan ha risolto la partita con il Chievo proprio quando le due punte hanno giocato insieme.
Giuseppe Di Martino
[7.3.2017 - 13:29]
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