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L'uomo in più

Il ritorno di Pandev
l'ultimo eroe del Triplete


Tre gol nelle ultime quattro partite. Goran Pandev is back. Il vecchio goleador conosciuto ai tempi della Lazio si è rivisto nell'ultimo scorcio di questa stagione disastrosa del suo Genoa. Il gol dell'ex all'Inter, che ha regalato al Genoa una vittoria fondamentale in chiave salvezza, gli fa guadagnare la palma del nostro ultimo "Uomo in più".

Una rete liberatoria per Goran il macedone, dopo quella del momentaneo vantaggio contro la Lazio e quella inutile contro il Chievo. Una rete che dà nuovamente un senso al campionato della punta rossoblu, condita da tante panchine e mancate convocazioni. A 33 anni Goran c'è e in un sol colpo ridisegna gli equilibri del campionato.

L'ultimo eroe del Triplete ancora in attività viene buttato nella bolgia del Marassi dal tecnico Juric, al posto dell'infortunato Giovanni Simeone. Pandev non delude e, sull'unico vero tiro in porta del Grifone, al 70' porta in vantaggio il Genoa. Le braccia al cielo, la mancata esultanza, il gesto di scusa verso i tifosi nerazzurri la dicono lunga sull'etica professionale del giocatore, che all'Inter ha vissuto i suoi anni migliori.

Eppure in questi mesi la carriera di Pandev sembrava essere arrivata a un bivio: continuare a Genova o proseguire verso lidi più esotici e campionati meno impegnativi? Il duro lavoro dell'attaccante di Strumica è stato ripagato da questo inaspettato canto del cigno, da questo nuovo inizio. Le qualità tecniche di Pandev non sono mai state messe in discussione. Nella sua carriera ha alzato trofei e da protagonista dovunque sia andato.

La carriera professionistica di Pandev in Italia ha inizio proprio all'Inter nell'estate del 2001. La dirigenza nerazzurra pagò 250 mila euro il sedicenne macedone, già idolo del Belasica, squadra della sua città. Con la primavera dell'Inter ha vinto campionato e torneo di Viareggio, antipasto dei trofei alzati con la prima squadra. L'esordio in serie A è arrivato nella stagione 2003-2004 con la maglia della neopromossa Ancona, dove segnerà anche la sua prima rete in campionato.

L'approdo a Roma, sponda Lazio è il primo spartiacque della carriera di Pandev. Lo speciale legame che si crea con il tecnico Delio Rossi, che lo lancia titolare in coppia con Tommaso Rocchi, fruttano alla Lazio una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana.

Il ritorno all'Inter da adulto, però, è la vera svolta della sua carriera. Con Josè Mourinho vince tutto: campionato, coppa Italia ma soprattutto la Champions League, giocando titolare nella storica notte di Madrid. In quasi due stagioni a Milano ha disputato 68 gare, segnando 8 gol (5 in campionato) e vinto sei trofei: uno scudetto, due Coppe Italia, una Supercoppa italiana, una Champions League ed un Mondiale per club.

«All'Inter ho passato anni bellissimi che ti rimangono per tutta la vita. Abbiamo vinto trofei molto importanti. Sono felice per quello che ho fatto nell'Inter».

Giuseppe Di Martino

[10.5.2017 - 13:28]



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