L'addio del capitano
La stampa celebra Totti
Ultima bandiera, ultimo numero 10. Ieri l'Italia sportiva si è fermata per rendere omaggio a Francesco Totti. Il capitano della Roma ha festeggiato l'ultima partita in giallorosso contro il Genoa. Luciano Spalletti, allenatore della squadra capitolina, lo ha schierato solo nella ripresa. L'Olimpico ha così potuto salutare adeguatamente il suo capitano. L'eterna storia d'amore fra Totti e la Roma è stata celebrata stamattina anche sulle pagine dei principali quotidiani europei. L'Europa lo celebra come l'ultimo dei capitani in un calcio moderno dove bandiere e sentimenti tendono a scomparire.
"Adesso ho bisogno io di voi" ha detto visibilmente commosso Totti ai 65 mila dell'Olimpico in lacrime. Sulle note di Antonello Venditti il fantasista giallorosso si è fermato sotto la sua curva, la Sud, che per 25 anni lo ha osannato e probabilmente continuerà a farlo. Ora la fascia da capitano passa sul braccio di un altro figlio della Roma, Daniele De Rossi, erede naturale di Francesco e amico fraterno. Insieme hanno vinto un mondiale nel 2006 in Germania ma non sono riusciti a riportare a Roma lo scudetto che il 17 giugno del 2001 Totti e la Roma vinsero.
"Ora scendo le scale, entro nello spogliatoio che mi ha accolto che ero un bambino e che lascio adesso, che sono un uomo. Sono orgoglioso e felice di avervi dato ventotto anni di amore. Vi amo". La struggente lettera letta da Totti si è chiusa cosi. Con l'abbraccio della moglie Ilary e dei tre figli Cristian, Chanel e Isabel.
La cerimonia di addio si è chiusa con il simbolico passaggio di consegna della fascia di capitano a Mattia Almamiva, anche lui capitano nella Roma, ma nella categoria dei 2006.
Giuseppe Di Martino
[29.5.2017 - 12:00]
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