Assistiti da Raiola
Donnarumma non rinnova
Quei baci prima dell'addio
Il mancato rinnovo contrattuale di Gigio Donnarumma con il Milan è l'ennesimo volta faccia di un assistito del procuratore Mino Raiola. L'erede di Buffon ha rifiutato i 4,5 milioni di euro offerti dall'amministratore delegato Stefano Fassone e adesso, con il contratto in scadenza a giugno 2018, rischia di vivere una stagione da separato in casa. Donnarumma non è certo il primo a baciare la maglia, gesto di estrema fedeltà, per poi abbandonarla poco dopo. In principio fu Zlatan Ibrahimovic. Dopo aver vinto l'Europa League con il Manchester United l'attaccante svedese ha deciso di lasciare il club guidato da Josè Mourinho. Accadde anche nell'estate del 2009 quando, dopo aver baciato la maglia nerazzurra, volò a Barcellona per vincere la Champions League. Peccato che dopo il bacio alla maglia blaugrana la coppa dalle grandi orecchie la vinse l'Inter.
Vicenda simile per il giovane Paul Pogba. Mister 110 milioni la scorsa estate fu venduto al Manchester United, dopo grandi stagioni con la Juventus. Più volte il centrocampista francese ha baciato lo stemma bianconero per poi non poter rifiutare l'offerta mostruosa di Red Devils.
Infine Balotelli. Super Mario ha vestito le maglie di Inter, Manchester City, Milan e Nizza. Non ha mai nascosto la sua simpatia per i colori rossoneri anche quando era sotto contratto con l'Inter. La maglia dell'Inter, a differenza di Ibra, la gettò via nella semifinale di Champions League, dopo un netto successo contro i campioni d'Europa del Barcellona. Sulla costa azzurra Balotelli sta vivendo una seconda vita: ha trascinato la sua squadra al terzo posto, non dimenticando mai sui social il suo amore per quella maglia rossonera più volte baciata ma poi abbandonata.
Giuseppe Di Martino
[16.6.2017 - 12:47]
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