Russia 2018
L'Italia si gioca tutto
in una sola partita
Svezia-Italia giocata venerdì scorso e finita 1-0
Mondiale sì, mondiale no. Saranno i prossimi 90 minuti, quelli giocati questa sera al San Siro di Milano, a dare la possibilità all'Italia del CT Gian Piero Ventura di partecipare a Russia 2018.
Un solo match con obbligo di vittoria, solo questo e nulla di più. Dopo l'1 a 0 dell'andata fuori casa, contro la Svezia dell'ex Zlatan Ibrahimovic, la Nazionale italiana dovrà vincere con almeno due reti di scarto. In caso contrario, sarà una disfatta storica e non solo. L'Italia, infatti, ha mancato solamente due mondiali: il primo, nel 1930, in Uruguay, per motivazioni ancora oggi sconosciute e il sesto, quello del 1958, in Svezia, al quale l'Italia non riuscì neanche a qualificarsi. E il caso vuole che le sorti degli Azzurri siano, in qualche modo, nelle mani degli svedesi.
Questa sera, una delle migliori squadre al mondo, con quattro competizioni intercontinentali vinte, si giocherà l'ammissione al prossimo Mondiale contro una Svezia mai vincitrice di questo Campionato e il cui miglior posizionamento è stato solo un secondo posto al Mondiale disputato in casa propria.
Gli occhi del mondo del calcio e anche della finanza saranno, quindi, tutti puntati su questo match. La mancata partecipazione dell'Italia a Russia 2018 potrebbe avere risvolti apocalittici anche in ambito economico. Il volume d'affari del calcio italiano, infatti, è di quasi 155 milioni di euro e l'assenza degli Azzurri comporterebbe una perdita di milioni di euro tra diritti tv e sponsorizzazioni.
Filomena Avino
[13.11.2017 - 15:44]
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