Europei di calcio
La prima volta
della Macedonia del Nord
La prima volta non si scorda mai. È il caso della Macedonia del Nord che per la prima volta nella sua storia parteciperà alla fase finale di una competizione internazionale. Euro 2020 sarà lo scenario d'esordio della nazionale macedone a cui sembra aver giovato, a livello sportivo, il cambio di denominazione. Sì, perché fino a 2 anni fa il paese non si chiamava nemmeno così.
IL CASO - Quando nel settembre 2018 cominciarono le gare di qualificazione all'europeo la Macedonia del Nord non si chiamava così. Sin dalla sua indipendenza dalla Jugoslavia (1991) e fino al 2019 la nazione balcanica si chiamava semplicemente Repubblica di Macedonia. Per questo motivo il paese è stato coinvolto in un'annosa disputa sul proprio nome con la Grecia, che lo riteneva parte esclusiva della propria storia e della propria eredità culturale. Con il cambio di nome ratificato nel febbraio 2019 il paese ha preso a chiamarsi Macedonia del Nord.
LA QUALIFICAZIONE - La nuova modalità di qualificazione al torneo ha permesso alla nazionale giallorossa di approdare per la prima volta nel calcio che conta. Nella prima edizione Nations League la Macedonia è stata inserita nel gruppo 4 della Lega D (livello più basso della Nations League) con Armenia, Gibilterra e Liechtenstein. Con cinque vittorie e una sconfitta i giallorossi vincono il girone venendo promossi in Lega C, garantendosi nel contempo l'accesso ai play-off di qualificazione a Euro 2020. Posizionatasi terza nel girone di qualificazione alle spalle di Polonia e Austria, riesce comunque ad avere una chance qualificazione per l'europeo grazie al primo posto ottenuto nel girone della Nations League 2018-2019. eliminando prima il Kosovo in semifinale e poi la Georgia alla finale andata e ritorno per l'accesso alla manifestazione.
GLI AVVERSARI - Olanda, Ucraina e Austria sono le 3 nazionali del gruppo C che sfideranno i macedoni nella fase a gironi. Le gare, vista la natura itinerante del torneo, si disputeranno alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam e all'Arena Nationala di Bucarest. Il raggruppamento vede nettamente favoriti i Paesi Bassi che giocheranno tutte le 3 partite del girone fra le mura amiche, a differenza della Macedonia del Nord che farà la spola fra Romania e Olanda. Impegno proibitivo per la nazionale giallorossa che, non avendo nulla da perdere si candida ad essere l'outsider del raggruppamento.
IL GIOCATORE SIMBOLO - Goran Pandev, 38 anni, capitano e recordman di reti con la divisa nazionale. Campione d'europa e del mondo con l'Inter di Mourinho, l'attaccante macedone parteciperà per la prima volta ad una manifestazione iridata, dopo che i suoi hanno centrato l'accesso al torneo battendo la Georgia negli spareggi qualificazione proprio grazie ad una sua rete. Per l'attaccante saranno le ultime 3 partite della carriera visto il ritiro annunciato all'inizio della stagione.
Stefano Neri
[11.6.2021 - 16:48]
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