Attività di ricerca
Istruzione e formazione
Stefano De Luca è Professore ordinario di Storia delle dottrine politiche presso l'Università «Suor Orsola Benincasa» di Napoli, dove presiede il Corso di studi magistrale in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale ed è membro del Presidio della Qualità di Ateneo.
E' stato Visiting-Professor presso l'Université de Strasbourg (Francia), dove svolge con regolarità, dal 2011, attività didattica e di ricerca.
E' membro dell'Èquipe de recherche EA 4376 CHER, riconosciuta e finanziata dal Ministero della Pubblica istruzione e della Ricerca scientifica francese, specificamente consacrato agli studi storico-culturali in area romanza (Italia, Spagna e Portogallo) tra prima età moderna ed epoca contemporanea.
Dal 2002 al 2017 ha tenuto l'insegnamento di Storia delle dottrine politiche presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università La Sapienza di Roma.
Dal 2019 fa parte del Collegio Docenti del Dottorato di ricerca in Studi Politici della Sapienza di Roma.
Fa parte del Comitato di direzione delle riviste «Storia del pensiero politico» (Il Mulino) e «Rivista di Politica» (Rubbettino). E' membro elettivo del Direttivo dell'Associazione Italiana degli Storici delle Dottrine Politiche.
I suoi interessi di ricerca sono: Liberalismo (storia e teoria), Democrazia, Governo rappresentativo, Realismo politico, Pensiero politico italiano, Nation-building e State-building in Italia. E' uno specialista riconosciuto a livello internazionale del pensiero politico di Benjamin Constant e M.me de Staël.
Tra le sue pubblicazioni: Il pensiero politico di Constant (Laterza, 1993); Alle origini del liberalismo contemporaneo (Marco Editore, 2003); la traduzione e curatela della prima edizione italiana dei Principi di politica. Versione del 1806 (Rubbettino, 2007); Constant and the Terror (in Cambridge Companion to Constant, Cambridge U.P., 2009); Due concetti di realismo politico: Croce e Volpe di fronte all'Italia liberale (in A. Campi, S. De Luca, a cura di, Il realismo politico, Rubbettino, 2014); Le républicanisme des Modernes. Madame de Staël, Constant et les hybridations du discours républicain (in Cultures des républicanismes, Editions Kimé, 2015); Alfieri politico (Rubbettino, 2017); La traduzione impossibile. Il modello inglese nel costituzionalismo francese (Aracne, 2017); Les premières traductions italiannes du Génie du Christianisme, 1802-1847. Aspects historiques et politiques (in Les traductions comme textes politiques, Garnier, 2017); La dernière Staël. Critica dell'antipolitica e spirito repubblicano (in «Storia del pensiero politico», 2018). E' autore di 45 voci di argomento politologico nel Dizionario di Filosofia Treccani (2 voll., 2009).
Il suo volume Alfieri politico ha vinto il Premio Capri 2018 (sezione politica).
A) FORMAZIONE E PERCORSO ACCADEMICO
• Si è laureato in Filosofia nel 1988, con il massimo dei voti e la lode, presso l'Università «La Sapienza» di Roma, con una tesi su Norberto Bobbio (Norberto Bobbio 1951-1955: la difesa critica del patrimonio liberal-democratico - relatore prof. Nicolao Merker, correlatore prof. Giuseppe Bedeschi).
• Dal 1990 al 2000 ha svolto attività di ricerca e insegnamento presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università «La Sapienza» di Roma, tenendo seminari annuali sui grandi classici del pensiero politico nell'ambito della cattedra di Filosofia morale (tenuta dal prof. Bedeschi). La sua ricerca si è focalizzata sugli autori e sulle tematiche del periodo 1789-1830, con particolare attenzione al pensiero politico di Benjamin Constant.
• Nel 1992 è stato nominato, in quanto vincitore di concorso pubblico per titoli ed esami, docente ordinario di ruolo di 'Storia e Filosofia' nei Licei statali. In questa veste ha ottenuto - negli anni scolastici 1994/95, 1996/97 e 1998/99 - il distacco presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma "La Sapienza" per svolgere attività di studio e ricerca.
• Nel 2000 è stato nominato Professore incaricato di Dottrine Politiche nell'ambito del corso «Laikòs» presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma.
• Nel 2001 ha vinto, in seguito a concorso per titoli ed esami, un assegno di ricerca biennale presso il Dipartimento di Ricerche Storico-Filosofiche e Pedagogiche dell'Università «La Sapienza» di Roma.
• Dal 2002 al 2017 gli è stato affidato l'insegnamento di Storia delle dottrine politiche presso la Facoltà di Filosofia (poi Dipartimento) dell'Università "La Sapienza" di Roma.
• Nel 2004 ha vinto il concorso pubblico, per titoli ed esami, a Ricercatore universitario in Storia delle Dottrine Politiche (SPS/02) bandito dall'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Dal 1° novembre 2004 ha preso servizio come Ricercatore Universitario di ruolo presso tale Università.
• Nell'a.a. 2010/11 è stato richiesto, come Visiting-Professor, dall'Università di Strasburgo (Francia).
• Nel 2010 ha conseguito - con il voto unanime dei componenti la Commissione giudicatrice di concorso - l'idoneità a Professore Associato di Storia delle Dottrine Politiche. Nell'ottobre del 2011 è stato chiamato dall'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e dal 1° gennaio 2012 ha preso servizio come Professore Associato di Storia delle Dottrine Politiche presso la Facoltà di Lettere.
• Dal 1° gennaio 2015 è Professore associato confermato.
• Dal dicembre 2016 è Presidente del Corso di Studi Magistrale in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
• Dal novembre 2017 è membro del Presidio della Qualità di Ateneo della medesima università.
• Nel marzo 2018, con giudizio unanime da parte della competente commissione dell'Abilitazione Scientifica Nazionale 2016, è stato abilitato a svolgere le funzioni di Professore di prima fascia nel settore scientifico-disciplinare SPS/02, Storia delle Dottrine Politiche.
• Nell'ottobre 2019 è stato chiamato dal Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli a svolgere le funzioni di Professore ordinario nel settore SPS/02.
B) ATTIVITA' SCIENTIFICA E DI RICERCA
1989-1993
La prima fase dell'attività scientifica si è svolta su due direttrici di ricerca. La prima, partendo dall'approfondimento dell'argomento di tesi (ossia dal ruolo svolto da Bobbio nella cultura politica italiana, soprattutto in relazione al dibattito su liberalismo, democrazia e socialismo), si è progressivamente indirizzata verso lo studio del liberalismo moderno e dei suoi principali teorici e ha messo capo nella preparazione dei seminari annuali svolti a partire dal 1990 all'Università «La Sapienza» di Roma e in una serie di articoli in rivista apparsi tra il 1989 e il 1992.
La seconda direttrice di ricerca, nata dall'interesse per il pensiero liberale, si è concentrata sul pensiero politico di Benjamin Constant - in tutte le sue fasi: anni del Direttorio (1795-1799), periodo dell'esilio (1802-1814), età della Restaurazione (1815-1830) - al fine di delineare in maniera unitaria, e valendosi delle scoperte più recenti (trattati inediti), il pensiero di un autore sul quale pesava una lunga sfortuna storiografica. Questa attività di ricerca ha messo capo nel volume Il pensiero politico di Constant (Laterza, 1993).
1993-1997
Raggiunta la convinzione che il periodo fondamentale, per la maturazione del pensiero di Constant, non è il periodo della Restaurazione - come si è a lungo ritenuto - ma il periodo 1799-1806, significativamente legato, a sua volta, al periodo direttoriale (1795-99), ha intrapreso uno studio sistematico della Rivoluzione francese (in particolare, dei nuovi studi avviati da Furet e delle loro ricadute in ambito politologico) e dei pamphlets del periodo direttoriale. Ha inoltre avviato un'ampia e approfondita ricognizione della Constant-Renaissance, ossia di quella straordinaria fioritura di monografie, saggi e articoli avvenuta - a partire dal 1980, anno in cui fu pubblicato il primo grande trattato inedito - in Francia, Svizzera, Stati Uniti, Regno Unito, Italia, Spagna e Germania.
Questo ampio scavo sulla letteratura critica constantiana del periodo 1980-1993 (non ancora tradotta in italiano) ha portato alla pubblicazione del saggio La riscoperta di Constant, 1980-1993: tra liberalismo e democrazia, uscito in due puntate nel 1997 sulla rivista "La Cultura" (diretta da Gennaro Sasso), saggio nel quale le interpretazioni della 'nuova critica' sono state ricostruite in modo analitico e quindi inserite in un quadro interpretativo sistematico che vede nel dibattito su Constant un 'capitolo' del rinnovato dibattito sui rapporti tra liberalismo e democrazia. Tale linea interpretativa è stata poi ribadita nella relazione La pensée politique de Benjamin Constant entre libéralisme et démocratie, tenuta al Convegno Internazionale Benjamin Constant en l'an 2000: nouveaux regards (Università di Lausanne, 1999).
1997-2003
A partire dal 1997 ha avviato uno studio sistematico dei grandi trattati inediti elaborati da Constant tra il 1798 e il 1806 (la traduzione e il commentario dell'Enquiry on political justice di Godwin, i Fragments d'une ouvrage abandonné sur la possibilité d'une constitution républicaine dans un grand pays e i Principes de politique del 1806), nonché su altre due grandi opere rimaste a lungo inedite e mai tradotte in italiano: il Des circonstances actuelles di M.me de Staël e le Recherches sur les peuples libres de l'Antiquité di Sismondi.
Questo lavoro, connesso al precedente studio sul periodo direttoriale e sulla 'nuova critica' constantiana, ha condotto nel 2003 alla pubblicazione di un volume (Alle origini del liberalismo contemporaneo. Il pensiero di Benjamin Constant tra il Termidoro e l'Impero), che rappresenta la prima ricostruzione sistematica del pensiero politico di Constant, così come viene delineandosi - a stretto contatto con le vicende rivoluzionarie francesi e il dibattito politico-istituzionale fin de siècle - tra il 1795 e il 1806.
2003-2008
A partire dal 2003, l'attività scientifica e di ricerca si è orientata verso i seguenti temi:
a) gli studi constantiani sono proseguiti con l'approfondimento del dibattito sul Terrore tra Lezay-Marnésia, De Maistre e Constant e la curatela/traduzione del grande trattato inedito sui Principes de politique del 1806. Il lavoro sui Principes de politique ha condotto alla prima edizione italiana del trattato constantiano, apparsa presso l'editore Rubbettino nel 2007 (Constant, Principi di politica. Versione del 1806, pp. 561). Lo studio sul dibattito sul Terrore ha condotto invece alla stesura di un saggio in lingua inglese (Constant and the Terror), che è apparso all'interno del Cambridge Companion to Constant (Cambridge University Press, 2009);
b) nell'ambito degli studi sul periodo rivoluzionario francese, ha approfondito il ruolo giocato dai monarchiens nella delineazione del modello politico-istituzionale francese (approfondimento che ha condotto alla pubblicazione del saggio I monarchiens tra rivoluzione e reazione, apparso nel 2005 sulla rivista «Il Pensiero politico»);
c) nell'ambito del pensiero e delle tematiche contemporanee, il suo interesse scientifico si è concentrato su tre argomenti. Anzitutto, sul pensiero politico di Isaiah Berlin, con particolare attenzione alla coppia concettuale monismo/pluralismo e al dibattito sul concetto di libertà: tale studio ha permesso di preparare un corso monografico su Berlin tenuto all'Università «La Sapienza» di Roma nell'a.a. 2004/05 e di scrivere un saggio, Il potere delle idee. Il pensiero politico di Isaiah Berlin, apparso nel 2004 sulla rivista «Nuova Storia Contemporanea». In secondo luogo, nel quadro di un interesse verso la cultura politica del Novecento italiano, ha approfondito il rapporto tra politica e storiografia in Rosario Romeo, in particolare per quanto riguarda i temi del meridionalismo e del liberalismo italiano. Da questo studio sono nati due lavori: il primo, dedicato a Pensiero politico e meridionalismo in Rosario Romeo, è stato presentato al Convegno di studi su Il pensiero politico meridionale organizzato nel 2006 dal Centro di ricerca Guido Dorso; il secondo, contenente una ricostruzione del ruolo giocato da Romeo nel dibattito politico-culturale italiano degli anni Cinquanta, è apparso nel 2008 sulla rivista «Nuova Storia Contemporanea» (Rosario Romeo tra storiografia e politica, 1950-1960).
d) dallo studio degli aspetti politici della riflessione di Romeo sono nati due ulteriori interessi. Il primo volto ad approfondire il tema dell'europeismo, da cui sono nati due saggi dedicati al Federalismo e al Funzionalismo, che sono apparsi nel Dizionario critico dell'integrazione europea (Rubbettino, 2018). Il secondo dedicato alla storia politica del Novecento italiano - in vista di un lavoro complessivo sul liberalismo italiano - ha condotto, nel 2008, alla pubblicazione sulla rivista «Ventunesimo Secolo» del saggio-rassegna Alle origini della Repubblica: fratture e persistenze tra fascismo e democrazia e del saggio Il secolo breve della democrazia italiana (1919-2008).
2009-2015
A partire dal 2009 ha avviato uno studio sistematico sulla storia del pensiero politico italiano, ossia su una tradizione di pensiero largamente trascurata negli ultimi decenni e che invece rivela uno spessore teorico - e un'apertura internazionale - di notevole interesse.
Il lavoro di ricerca ha preso le mosse dai primi decenni dell'Ottocento ed ha prodotto, come primi frutti, i seguenti lavori: un saggio su Romanticismo e politica: alle origini del liberalismo italiano (apparso sulla «Rivista di Politica», edita da Rubbettino, nel n. 1/2010); un saggio su Nicola Matteucci e Panfilo Gentile di fronte al Sessantotto (Due liberali di fronte al Sessantotto: Nicola Matteucci e Panfilo Gentile, in «Ventunesimo Secolo», n. 2/2010); un saggio su Moderati e moderatismo nell'Italia in cammino verso il Risorgimento (apparso sulla «Rivista di Politica» nel n. 2/2011). Da questa ricerca sono nate anche le voci Romanticismo e Moderatismo per il Dizionario del Liberalismo Italiano (Rubbettino, 2011).
Nel corso di questa ricerca sul pensiero politico italiano il tema del Nation-building e dello State-building ha finito per occupare un posto centrale, attraverso lo studio dei contributi sia alla riflessione sul concetto di nazione, sia allo specifico modo di 'immaginare' l'Italia. Tale tema ha richiesto il confronto con la letteratura più aggiornata sul tema della nazione e una ricerca a largo raggio che da alcuni precursori del Settecento (Muratori, Carli, Denina) si estende sino ai protagonisti della prima metà dell'Ottocento (con particolare attenzione ad Alfieri, Botta, Madame de Staël, Tommaseo, Gioberti, Balbo, d'Azeglio, Cavour). Da un 'ramo' di queste ricerche è nato il saggio L'Italia immaginata dai moderati, apparso nel 2012 sulla rivista «Storia del pensiero politico», edita dal Mulino. Sempre in questo ambito si è occupato di Tommaseo, in particolare del suo peculiare modo di 'pensare l'Italia', in chiave cristiana ma secondo un'ispirazione per molti aspetti lontana dai moderati e percorsa da istanze democratico-popolari. Da questo studio è nato il saggio L'Italia di Tommaseo. Una visione «periferica», apparso in volume nel 2016.
Nell'ambito di questi interessi si collocano inoltre la partecipazione all'ideazione scientifica e all'organizzazione di due iniziative culturali: i Seminari sulle fonti della cultura e dell'identità italiane, avviati dal 2012 presso l'Istituto Italiano di Studi storici di Napoli, e il ciclo di lezioni magistrali La tradizione italiana. Lezioni di storia del pensiero politico che si tengono dal 2015 presso la Fondazione Firpo di Torino (con la partnership della Scuola di studi superiori e del Dipartimento di Culture, Politiche e Società dell'Università di Torino).
Il confronto con la tradizione italiana ha portato inoltre all'incontro con la corrente del realismo politico. Da questo filone di ricerca è nata l'ideazione e l'organizzazione del Convegno Il realismo politico. Figure, concetti, prospettive di ricerca (Perugia, 2013), che ha visto la partecipazione di circa 60 studiosi provenienti da varie università italiane ed europee (tra i partecipanti Luciano Ornaghi, Pier Paolo Portinaro, Angelo Panebianco, Molina Cano). Tale iniziativa ha messo capo in un volume curato insieme ad Alessandro Campi (Il realismo politico. Figure, concetti, prospettive di ricerca, Rubbettino 2014, pp. 966), contenente 54 saggi. Tra di essi figura anche il mio Due concetti di realismo politico. Croce e Volpe di fronte alla nuova Italia. Sempre nell'ambito del realismo politico, si è occupato della lettura che Isaiah Berlin ha fornito del pensiero di Machiavelli, sia tenendo una lezione intitolata Liberale suo malgrado. Machiavelli letto da Berlin nel quadro dei seminari su «Machiavelli e il realismo politico» organizzati dal Centro di Ricerca sulle Istituzioni Europee dell'Università Suor Orsola Benincasa (11 aprile 2013), sia scrivendo la voce Isaiah Berlin per l'Enciclopedia Machiavelliana edita dalla Treccani (2014).
Infine, gli studi italiani lo hanno condotto più volte all'incontro con il pensiero di Croce: di qui due interventi, uno sull'attualità della riflessione politica di Croce (La felice 'inattualità' di Benedetto Croce, nel quadro del Convegno Oltre Salerno. Croce, Silone e la loro attualità politica, tenutosi a Pescasseroli il 27 e 28 settembre 2014), l'altro sul rapporto di Croce con la cultura americana (Croce e il liberalismo americano, nel quadro del Convegno Stati Uniti e culture politiche italiane nel '900, tenutosi presso il Senato della Repubblica il 20 e 21 novembre 2014).
L'altra direttrice di ricerca, in questi anni, si riconnette agli interessi più risalenti, ruotanti intorno al pensiero politico francese dell'Ottocento. In questo ambito ha approfondito il tema del rapporto tra liberalismo e democrazia in Constant, tornando criticamente sulla lettura che ne hanno dato Bobbio e Berlin. Tale ricerca ha messo capo nella relazione Benjamin Constant. Alle origini della democrazia liberale, tenuta nell'ambito del Congresso Internazionale Democracy in Europe: two centuries of political debate (Firenze, 12-13 dicembre 2013), relazione poi apparsa nei nn.1-2/2015 de «Il Pensiero politico».
Da questi temi è nato l'interesse per uno studio sistematico del pensiero politico di Madame de Staël e la decisione di rispondere ad una Call for papers lanciata dall'Università di Rouen (Francia) sulle 'culture del repubblicanesimo'. Il saggio proposto è stato accettato ed è stato presentato al Colloque International Cultures des républicanismes (Rouen, 21-22 nov. 2013). Tale saggio, col titolo Le républicanisme des Modernes. Madame de Staël, Constant et les hybridations du discours républicain (1795-1803), è apparso nel volume Cultures des républicanismes. Pratiques, représentations, concepts de la Révolution anglaise à aujourd'hui, a cura di Y. Bosch et alii (Editions Kimé, Paris 2015, pp. 87-100). L'approfondimento di tale ricerca, attraverso l'esame analitico del Des circonstances actuelles di M.me de Staël, ha messo capo nel più ampio saggio Il repubblicanesimo di Madame de Staël e Constant. Tra echi machiavelliani e suggestioni anglosassoni, apparso sul n. 3/2014 de «Il Pensiero Politico». Sempre nell'ambito degli interessi per il pensiero politico di M.me de Staël è nata la risposta ad una call for papers lanciata nel settembre del 2014 per una giornata di studi internazionale su Despotes et despotismes dans les œuvres du Groupe de Coppet, da tenersi presso la Fondation Martin Bodmer di Ginevra. Il paper proposto - intitolato Le despotisme des Modernes. Le laboratoire caché de M.me de Staël, Sismondi et Constant - è stato accettato ed è ha quindi portato alla partecipazione, come relatore, alla Journée de Coppet «hors les murs», che si è tenuta il 22 maggio 2015 presso la Fondation Martin Bodmer (la relazione è stata pubblicato nel 2015 sui «Cahiers Staëliens»).
2015-2018
Tra il 2015 e il 2018 l'attività di ricerca si è sviluppata in due ambiti:
a) Il primo, legato all'intreccio tra l'interesse per il pensiero politico italiano, i processi di Nation Building e la storia del liberalismo, si è concentrato sulla figura di Vittorio Alfieri e sul ruolo che questa ha giocato nelle culture politiche italiane, in relazioni ai temi della libertà e della nazionalità. L'esito di queste ricerche, che si sono valse anche di scavi compiuti negli anni precedenti, è il volume Alfieri politico, apparso presso Rubbettino nel 2017 e che nel 2018 ha vinto il Premio Capri-sezione politica.
b) la ricezione del modello inglese nel costituzionalismo francese, nel periodo che va dall'inizio della Rivoluzione alla Restaurazione. Tali ricerche hanno messo capo nel volume La traduzione impossibile, uscito nel 2017 presso Aracne.
Il costante interesse per il pensiero politico di Germaine de Staël ha portato a ideare e organizzare, in occasione del bicentenario della sua morte (1817-2017), due iniziative:
1) il Convegno Internazionale Germaine, ou l'Europe, 1817-2017: nuove letture, nuove prospettive, svoltosi preso il proprio Ateneo nei giorni 26 e 27 ottobre 2017, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Stéphanie Genand, Lucien Jaume, Jean-Marie Roulin, Benedetta Craveri, Emma Giammattei, Luigi Mascilli Migliorini, Lucia Omacini. In questo convegno ha presentato la relazione Germaine de Staël e le sfide della politica, che è stata pubblicata, in lingua francese, nei «Cahiers staëliens» nel 2015;
2) l'ideazione e la direzione, insieme a G. Sciara, del focus Germaine, ou la politique. Madame de Staël pensatrice politica, apparso sul n. 3/2018 della rivista «Storia del pensiero politico», contenente saggi di Aurelian Craiutu, Biancamaria Fontana, Lucien Jaume, Helena Rosenblatt, Giuseppe Sciara. Personalmente, ha contribuito con un saggio intitolato La dernière Staël: critica dell'antipolitica e spirito repubblicano.
2018-
Nell'ambito dei suoi interessi per il rapporto tra democrazia e liberalismo, ha avviato una larga ricognizione della letteratura sulla 'morte della democrazia' successiva al 2016, ricognizione che ha messo capo, sul finire del 2019, nel saggio Democrazia e tanatologia (2017-2019), in corso di pubblicazione su Storia del pensiero politico. Da queste letture è nato un particolare interesse ad approfondire il rapporto tra democrazia liberale e rivoluzione digitale.
Incarichi accademici (ultimi 5 anni)
• Membro del Gruppo Assicurazione della Qualità-Didattica del Corso di Studi in Lingue e culture moderne dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli (dal 2013 al 2016)
• Presidente del Corso di studi Magistrale in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli (dal dicembre 2016)
• Membro del Presidio della Qualità di Ateneo dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli (dal novembre 2017)
Incarichi didattici nazionali
• Professore ordinario di Storia delle dottrine politiche presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Insegnamenti attribuiti:
o Storia comparata dalle dottrine politiche in età moderna e contemporanea (dal 2015)
o Storia moderna (dal 2013)
o Storia delle idee politiche moderne e contemporanee (dal 2012 al 2016)
o Storia contemporanea (dal 2010 al 2014)
o Laboratorio "Le parole dell'Europa" (dal 2010 al 2015)
• Professore a contratto di Storia delle dottrine politiche presso l'Università La Sapienza di Roma (2002-2017). Insegnamenti attribuiti:
Storia delle dottrine politiche (ogni anno corsi annuali da 6 cfu su classici moderni e contemporanei del pensiero politico)
• Professore incaricato di Dottrine Politiche presso la Pontificia Università Gregoriana (2000-2010)
• Docente presso l'Istituto Italiano di Studi storici di Napoli (2011, 2012)
• Docente presso il TFA di Filosofia dell'Università La Sapienza di Roma (2014/15)
• Membro del Collegio Docenti del Dottorato di ricerca in "Studi Politici" presso l'Università La Sapienza di Roma (dal 2019)
Incarichi didattici internazionali
• Direzione di tesi internazionale di dottorato (Francia, 2009-2011)
• Visiting Professor presso l'Università di Strasbourg (Francia) nel 2011
• Attività di docenza presso l'Università di Strasbourg (Francia) nel 2012, 2014, 2015, 2016, 2019
Mobilità internazionale
• Università di Strasbourg (Francia)
• Università di Rouen (Francia)
• Fondation Martin Bodmer (Genève, Svizzera)
Attività di consulenza presso Enti pubblici e privati
• Referee per i settori della politologia e della filosofia per l'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani (1995-2010)
• Referee per il CIVR
• Fondazione Luigi Firpo di Torino
Coordinamento e responsabilità di istituzioni di ricerca nazionali e/o internazionali
• Direttore del Dipartimento di Teoria politica presso l'Istituto di Politica (Roma-Perugia)
Organizzazione, direzione, coordinamento e/o partecipazione a gruppi di ricerca nazionali o internazionali
• Partecipazione al Prin 2008 (Italia) - Ragioni e forme della politica nell'Europa moderna e contemporanea"
• Membro dell'Equipe internationale de recherche CHER EA 4376 (Francia)
• Membro del comitato scientifico-organizzatore (insieme al prof. Piero Craveri) dei "Seminari sulle fonti della cultura e dell'identità italiane", che si tengono dal 2012 presso l'Istituto Italiano di Studi Storici di Napoli.
• Coordinatore scientifico (insieme al prof. Francesco Tuccari) del ciclo di lezioni magistrali La tradizione italiana. Lezioni di storia del pensiero politico che si tengono a partire dal 2015 presso la Fondazione Luigi Firpo di Torino, la con la partnership della Scuola di studi superiori e del Dipartimento di Culture, Politiche e Società dell'Università di Torino
• Membro Unità Capofila PRIN 2015 - Trasformazioni della sovranità, forme di governamentalità e dispositivi di governance nell'era globale.
Partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni nazionali o internazionali
• Convegno internazionale Benjamin Constant en l'an 2000: nouveaux regards, Université de Lausanne, Svizzera, 7-8 maggio 1999. Titolo relazione : La pensée politique de Benjamin Constant entre libéralisme et démocratie.
• "Scuola 2005 di Liberalismo", organizzata a Bologna della Fondazione Einaudi e dal Centro Studi Lucio Colletti. Titolo relazione: La teoria liberale della modernità.
• "Scuola 2006 di Liberalismo", organizzata a Parma dalla Fondazione Einaudi. Titolo relazione:Le rivoluzioni atlantiche.
• Giornata di studi presso l'Università di Perugia, Dipartimento di Scienze storiche (24 ottobre 2006). Titolo relazione: Tocqueville e la democrazia dei moderni.
• Giornata di studi "John Stuart Mill nel bicentenario della nascita", tenutasi presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università di Genova, 30 ottobre 2006. Titolo relazione: John Stuart Mill e Benjamin Constant.
• Convegno "Il pensiero politico meridionale", organizzato dal Centro di ricerca Guido Dorso, Avellino, 1-2 dicembre 2006. Titolo relazione: Pensiero politico e meridionalismo in Rosario Romeo.
• Giornata di studi organizzata dall'Università di Lausanne (3 novembre 2007). Titolo relazione : Penser la liberté après le bouleversement révolutionnaire.
• "Scuola 2007 di Liberalismo", organizzata a Roma dalla Fondazione Einaudi e dalla Fondazione Bruno Leoni. Titolo relazione:Alle origini del liberalismo. Il pensiero di Locke.
• Convegno "I liberali nel Mezzogiorno tra politica e cultura. 1943-1960", Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, 25-26-27 ottobre 2007. Titolo relazione: Rosario Romeo tra politica e storiografia (1950-1960).
• Convegno "Gramsci e la filosofia. Convegno di studi a settant'anni della morte", organizzato dal Dipartimento di Filosofia dell'Università di Genova, 15-16 novembre 2007. Titolo relazione: Gramsci e Del Noce.
• Seminario di studi "La tradizione liberale europea. Idee e protagonisti" organizzato dalla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli studi di Roma Tre, 21 novembre 2007. Titolo relazione: Ripensare la libertà dopo il terremoto rivoluzionario. I Principi di politica del 1806 di Constant.
• Convegno su "Françoit Furet e Rosario Romeo", organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste, 29 nov. 2007. Titolo relazione: Romeo e l'idea di nazione.
• "Scuola di Liberalismo 2008", organizzata a Napoli dalla Fondazione Einaudi e della Fondazione Cortese. Titolo relazione:Tocqueville e la democrazia americana..
• Ciclo di seminari "Autorità e libertà nel pensiero politico contemporaneo", organizzati dall'Istituto Luigi Sturzo e dalla Fondazione Ugo Spirito, 6 marzo - 5 giugno 2008. Titolo relazione: Constant e il liberalismo post-rivoluzionario.
• Giornata di studi "Tocqueville. Una Sfinge alla ricerca del suo Edipo?. Seminario con Lucien Jaume", Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, 12 giugno 2008. Titolo relazione: Constant e Tocqueville di fronte alla religione.
• Convegno di studi dedicato a Giovannino Guareschi su "La satira politica", organizzato dal Centro Internazionale di Studi Italiani dell'Università di Genova, Santa Margherita Ligure, 16 settembre 2008. Titolo relazione: Il Bertoldo.
• "Giornata di studi su satira e società politica", organizzata dal Centro di Ricerca sulle Istituzioni Politiche dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, 27 novembre 2008. Titolo relazione: La satira tra le due guerre: il caso del Bertoldo.
• "Scuola 2008 di Liberalismo", organizzata a Sulmona dalla Fondazione Einaudi, 1° dicembre 2008. Titolo relazione: La libertà, le libertà.
• Convegno Internazionale Towards a Europeen Political Thought (Firenze, European University Institute, 6-7 luglio 2009). Titolo relazione: Liberalism and elitist spirit.
• Scuola di Dottorato in "Studi politici. Storia e Teoria" dell'Università degli studi di Torino. Ciclo di lezioni sulle "Idee politiche in età moderna e contemporanea. Storia, metodo e storiografia" (2009). Titolo relazione: Il liberalismo di fronte alla Rivoluzione: i Principi di politica del 1806 di Constant (14 maggio 2009).
• Progetto "Verso il 150° dell'Unità d'Italia" organizzato dalla Fondazione Ugo Spirito-Renzo De Felice in collaborazione con le scuole superiori di Roma e Provincia. Titolo relazione: Cavour e l'opzione politica (23 marzo e il 20 aprile 2010 presso il Liceo Caetani di Roma).
• Incontri su "Cavour & Trieste. Percorsi, politica e commerci nel Risorgimento", organizzati nel 2010 dal Comune di Trieste, Assessorato alla Cultura. Titolo relazione: Cavour e Tocqueville (17 dicembre 2010).
• Università di Pisa. Seminario di Teoria politica organizzato dal Dipartimento di Scienze politiche e sociali (2011). Titolo relazione:Libertà, repubblica, costituzione: il dibattito tra Madame de Staël, Constant e Sismondi (1798-1802) (11 febbraio 2011).
• Université de Strasbourg, Département d'études italiennes (31 marzo 2011). Titolo relazione: Il secolo breve della democrazia italiana.
• Université de Strasbourg, Département d'études italiennes (1° aprile 2011). Titolo relazione: Il miracolo economico italiano e il cleavage degli anni Sessanta.
• Istituto di Studi Storici di Napoli. Seminari e lezioni 2010/11. Titolo relazione: L'eclissi del liberalismo e la crisi dello Stato e dell'identità italiana (27 e 28 aprile 2011).
• Progetto "Storia Italiana. Italian Story. Histoire d'Italie". Titolo relazione: Storia d'Italia. Il secolo breve della democrazia italiana (8 giugno 2011, presso Liceo Artistico Statale "Giorgio De Chirico", Torre Annunziata).
• Convegno "Costruttori d'identità. Il contributo della scuola alla formazione degli Italiani tra Otto e Novecento", Università degli studi Suor Orsola Benincasa, 29-30 settembre 2011. Titolo relazione: Le idee di nazione nel moderatismo italiano (1843-1848).
• Convegno Internazionale di studi "Costruire l'Europa. Istituzioni, nazioni, regioni", Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e Regione Campania, Napoli 25 e 26 ottobre 2011. Titolo relazione: Il federalismo tra le due sponde dell'Atlantico.
• Progetto "Verso il 150° dell'Unità d'Italia" organizzato dalla Fondazione Ugo Spirito-Renzo De Felice in collaborazione con le scuole superiori di Roma e Provincia. Titolo relazione:La crisi dello Stato liberale (15 novembre 2011 presso l'Istituto Einaudi di Roma e il 21 novembre 2011 presso il Liceo Augusto di Roma).
• Istituto Italiano di Studi Storici di Napoli. Seminario sulle fonti della cultura e dell'identità italiane: "L'Italia moderata tra mito, speranza e realtà. Gioberti, Balbo, d'Azeglio, Cavour" (26-27 gennaio 2012). Titolo della relazione: L'Italia immaginata dai moderati.
• "Scuola 2012 di Liberalismo", organizzata dalla Fondazione Einaudi di Roma. Titolo della relazione: La «libera iniziativa» di Panfilo Gentile (30 gennaio 2012).
• Dottorato di Studi politici dell'Università di Torino. Titolo della relazione: Romanticismo e politica: alle origini del liberalismo italiano (8 marzo 2012).
• Fondazione Firpo di Torino. Giornata di studi "I dilemmi della democrazia. Rousseau tra Tocqueville e Marx" (30 maggio 2012). Titolo della relazione: Leggere Tocqueville «alla luce di Rousseau».
• Université de Strasbourg. Département d'études italiennes. Titolo relazione: Cavour e l'opzione diplomatico-militare (27 settembre 2012).
• Istituto Italiano di Studi Storici di Napoli. Seminario sulle fonti della cultura e dell'identità italiane: "L'Italia di Croce, l'Italia di Volpe" (24-25 gennaio 2013). Titolo della relazione: Volpe, Croce e l'Italia «nuovissima».
• Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Centro di Ricerca sulle Istituzioni Europee: "Machiavelli e il realismo politico. A cinquecento anni dalla composizione del Principe. Seminari di specializzazione in storia del pensiero politico". Titolo della relazione: Liberale suo malgrado. Machiavelli letto da Isaiah Berlin (11 aprile 2013).
• Università di Perugia. Dipartimento di Scienze storiche. Titolo della relazione: Machiavelli e il realismo politico (15 maggio 2013).
• Convegno "Il realismo politico. Figure, concetti, prospettive di ricerca" (Perugia, Biblioteca del Convento di Monteripido, 16-18 ottobre 2013). Titolo della relazione: Due concetti di realismo politico. Croce e Volpe di fronte all'Italia liberale.
• Abbazia di Spineto. Incontri e studi (Sarteano, 3 novembre 2013). "Il compleanno del Principe 1513-2013. Democrazia e amministrazione del potere". Titolo della relazione: Il realismo politico di Machiavelli tra fortuna e virtù.
• Colloque International "Cultures des républicanismes: pratiques, représentations, concepts, de la Révolution anglaise à aujourd'hui" (Université de Rouen, Groupe de Recherches d'Histoire, 21-22 novembre 2013). Titolo della relazione: Le républicanisme des Modernes. Madame de Staël, Constant et les principes qui doivent fonder la République en France (1795-1799).
• Convegno Internazionale "Democracy in Europe: two centuries of political debate". Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Università di Firenze, Dipartimento SAGAS, 12-13 dicembre 2013. Titolo della relazione: Benjamin Constant: alle origini della democrazia liberale.
• Université de Strasbourg. Département d'études italiennes. Titolo relazione: Alfieri politico (13 marzo 2014).
• Università di Milano-Bicocca. Scuola di Giurisprudenza. Tavola rotonda "La concezione e l'affermazione dei diritti nella storia costituzionale britannica" (10 aprile 2014). Titolo relazione: Le vie britanniche alla libertà.
• Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. Convegno "Tommaseo e le dimensioni del popolare" (Palazzo Franchetti, Venezia, 22-23 maggio 2014). Titolo relazione: Pensare l'Italia. La visione periferica e popolare di Tommaseo.
• Convegno "Oltre Salerno. Benedetto Croce, Ignazio Silone e la loro attualità politica", Pescasseroli e Pescina, 27 e 28 settembre 2014. Titolo relazione: La felice inattualità di Benedetto Croce.
• Archivio storico del Senato della Repubblica. Convegno di studi "Stati Uniti e culture politiche italiane nel '900", 20-21 novembre 2014, Palazzo Giustiniani. Titolo relazione: Croce e il liberalismo americano.
• Fondazione Magna Carta. Ciclo di seminari sul conservatorismo come tradizione politica. Seminario su "L'Italia e il conservatorismo: dai principi alle sfide politiche", 5 febbraio 2015 (partecipano anche Giovanni Orsina e Claudio Martinelli). Titolo relazione: Il conservatorismo come categoria.
• Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, 27 aprile 2015. "Si può ancora essere realisti? Presentazione del volume Il realismo politico, a cura di Alessandro Campi e Stefano De Luca". Intervengono: Luigi Bonanate, Alessandro Campi, Stefano De Luca, Lorenzo Ornaghi.
• Fondation Martin Bodmer (Genève, Svizzera). Journée de Coppet «hors les murs»: "Despotes et despotismes dans le Groupe de Coppet", 22 maggio 2015. Titolo relazione: Le despotisme des Modernes. Le laboratoire caché de M.me de Staël, Sismondi et Constant.
• Convegno "Nazione e nazionalismi. Teorie, interpretazioni, sfide attuali", organizzato dall'Istituto di Politica in collaborazione con "Rivista di Politica" e "Storia del pensiero politico", 15-17 settembre 2015, Perugia, Convento di Monteripido (ideazione e organizzazione del Convegno, chairman).
• Fondazione Luigi Firpo (Torino). Ciclo di lezioni magistrali "La tradizione italiana. Lezioni di storia del pensiero politico", 8 ottobre 2015. Titolo lezione: Alfieri politico. Il Della Tirannide e il dibattito europeo sul dispotismo.
• Fondazione Filippo Burzio, "Le nuove élites del potere", Torino 20 novembre 2015. Titolo relazione: La teoria classica delle élites: Mosca e Pareto.
• Università Suor Orsola Benincasa di Napoli - Ciclo di incontri pubblici "Ignobile Novecento. Cultura di massa tra arte, consumo e trash". Titolo relazione: «Non muoio neanche se mi ammazzano»: il romanzo 'pop' di Giovannino Guareschi, Biblioteca Pagliara, 28 aprile 2016.
• Tavola rotonda "Potere e libertà. Riflessioni sulle origini del costituzionalismo", Università di Milano-Bicocca, 28 novembre 2016.
• Incontri di Monteripido, Perugia 6-8 settembre 2017. Coordinatore scientifico e chairman del panel "Rappresentare e governare".
• Convegno Internazionale "Germaine, ou l'Europe: nuove letture, nuove prospettive", Università Suor Orsola Benincasa, 26 e 27 ottobre 2017. Titolo relazione: Madame de Staël e le sfide della politica: tra principi e circostanze.
• Giornata di studi "De Sanctis e le scritture del politico", Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, 11 dicembre 2017. Titolo relazione: Francesco De Sanctis e i discorsi parlamentari.
• Organizzazione e coordinamento scientifico del ciclo di seminari "Il nuovo (dis)ordine internazionale", 22 marzo-2 maggio 2018 - Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
• Università di Padova - Ciclo di seminari pubblici "Cultura dei diritti e cultura della libertà" - Titolo relazione: Libertà degli antichi e libertà dei moderni, 18 maggio 2018
• XXXII Convegno SISP (Società Italiana di Scienza Politica), Torino 6-8 settembre 2018, Chair del panel "Tramonto delle democrazie liberali?"
• Premio Milena Rombi - Giornata di studi per docenti scuole secondarie superiori "La cesura degli anni Settanta in Italia", 22 settembre 2018, Liceo Classico statale "Francesco Vivona" di Roma. Titolo relazione: Quale democrazia? La riflessione di Norberto Bobbio negli anni Settanta.
• Colloque International "Chateaubriand: Rome et l'Europe", Roma 4-6 ottobre 2018. Titolo relazione: Chateaubriand en Italie. Traductions et usages politiques pendant la première moitié du XIXe siècle.
• Giunta Centrale per gli Studi Storici - Convegno internazionale «La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Storia, tradizione, sviluppi contemporanei», Roma, 13-14 dicembre 2018. Titolo relazione: La Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo nel discorso pubblico italiano (1948-2008).
• Liceo statale « Francesco Vivona » di Roma, 28 settembre 2019 - Premio Milena Rombi per la Storia contemporanea - Relazione : De Gasperi, l'anomalia di uno statista italiano
• Université de Strasbourg, Département d'Etudes italiennes, 28 marzo 2019 - Conferenza su La democrazia in Italia (1919-2019) : tra anomalia e laboratorio.
• Italian Institute for the Future, Palazzo PAN, Napoli 12 novembre 2019 - Relazione su Ancient Democracy, Modern Democracy, Post-modern Democracy nell'ambito del Seminario europeo sulla democrazia digitale « T.A.K.E. PART » (Transnational Activities for Key digital skills in Engagement and youth PARTicipation)
• Convegno Nazionale Associazione Italiana Storici delle Dottrine Politiche - Pisa, 12-13 dicembre 2019. Relazione nella sessione plenaria : Le metamorfosi della politica nell'era dei social media e dei big data
• Tradizioni politiche italiane. Giornata di studi in occasione del decennale delle «Rivista di Politica», Università degli studi di Napoli Federico II, 2 marzo 2020. Relazione : La tradizione liberale ottocentesca.
• Corso Jean Monnet «Integrazione Sovranazionale e Identità Nazionali», Università degli studi di Milano-Bicocca, marzo-aprile 2020. Titolo delle lezioni (n. 2): L'idea di nazione tra pensiero politico e diritto costituzionale.
Conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca
• Premio Capri San Michele 2018, sezione Politica, per il volume Alfieri politico
Direzione di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati
• Comitato di Direzione della "Rivista di Politica" (Rubbettino)
• Comitato Direttivo della rivista di fascia A "Storia del pensiero politico" (Il Mulino)
Partecipazione a comitati di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati
• Enciclopedia Treccani delle Scienze Sociali (1995-1997)
• Enciclopedia Treccani del Novecento (1998-2001)
• Enciclopedia Treccani Eredità del XX Secolo (2002-2003)
• Enciclopedie Treccani Trevolumi (2005-2006)
• Collana editoriale Grandi Dizionari Tematici Treccani. Treccani Filosofia (2007-2009)
• Comitato scientifico "Ventunesimo Secolo. Rivista di studi sulle transizioni" (Rubbettino)
• Comitato scientifico "Storia del pensiero politico" (Il Mulino)
• Comitato scientifico Dizionario del liberalismo italiano
• Comitato scientifico "Power and Democracy - Rivista internazionale di Politica, Filosofia e Diritto" (Centro studi e ricerche Tocqueville-Acton)
Partecipazione ad accademie riconosciute a livello nazionale e/o internazionale
1) Association Benjamin Constant (dal 1994)
2) European Society for Political Thought (dal 2009)
3) Associazione Italiana degli Storici delle dottrine politiche (dal 2004)
4) Istituto di Politica (dal 2011)
5) Direttivo dell'Associazione Italiana degli Storici delle dottrine politiche (dal 2016)
Pubblicazioni scientifiche (ultimi dieci anni)
1) L'etica delle convinzioni e l'etica delle responsabilità contro il rischio della barbarie. Dialogo con Norberto Bobbio, in "L'Opinione-mese", 1989, pp. 13-26.
2) I cervelli del pensiero liberale, in "Mondoperaio", n. 7, 1990, pp. 128-129.
3) A scuola di liberalismo: la lezione dei classici. Dialogo con Giuseppe Bedeschi, in "L'Opinione-mese", 1990, pp. 58-69.
4) Quella storia che va troppo in fretta, in "Mondoperaio", n. 3, 1991, pp. 125-128.
5) Il percorso intellettuale di Bobbio, in "Mondoperaio", n. 7, 1991, pp. 165-167.
6) Il liberalismo civile e sociale. Intervista a Giuseppe Bedeschi, in "L'Opinione-mese", 1992, pp. 39-43.
7) Conquista e usurpazione, in "Mondoperaio", nn. 8-9, pp. 151-153.
8) Il pensiero politico di Constant, Laterza, Roma-Bari, 1993, pp. 3-205.
9) La riscoperta di Benjamin Constant (1980-1993): tra liberalismo e democrazia, in "La Cultura", n. 1, 1997, pp. 145-174 e n. 2, 1997, pp. 295-324.
10) La pensée politique de Benjamin Constant entre libéralisme et démocratie, in "Annales Benjamin Constant", 2000, pp. 247-258.
11) Benjamin Constant teorico della modernità politica, in "Bollettino telematico di Filosofia politica", 2002.
12) Alle origini del liberalismo contemporaneo. Il pensiero di Benjamin Constant tra il Termidoro e l'Impero, Marco Editore, Lungro di Cosenza 2003, pp. 7-251.
13) Il potere delle idee. Il pensiero politico di Isaiah Berlin, in "Nuova Storia Contemporanea", VIII, n. 4, luglio-agosto 2004, pp. 159-163.
14) Frammenti di un altro 1799, in "Politicanet.it", luglio 2004
15) I monarchiens tra rivoluzione e reazione, in "Il Pensiero politico", a. XXXVIII, n. 1, genn.-apr. 2005, pp. 105-112.
16) B. Constant, Principi di politica. Versione del 1806, a cura di Stefano De Luca, Rubbettino, Soveria Mannelli 2007, pp. XVII-LXVI, 1-562. Traduzione, apparato critico e introduzione di S. De Luca. Prefazione di Etienne Hofmann, pp. XVII-XXV.
17) Recensione a Carlo Carini, Alla ricerca del «governo libero». Il pensiero politico nell'EuropaModerna da Montesquieu a Stuart Mill, Centro Editoriale Toscano, Firenze 2006, in "Il pensiero politico", n. 1/2007, pp. 168-169.
18) n. 25 voci firmate in Treccani Trevolumi, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2007,voll. I, II e III:
• Alberti, Leon Battista
• Aristotele
• Autorità e potere
• Cooperazione: Sviluppo e solidarietà
• Eguaglianza: i diversi tipi di eguaglianza
• Giustizia: l'insieme delle norme condivise
• Hegel
• Hume
• Ideologia: alle origini delle idee
• Kant
• Liberalismo: le garanzie della libertà
• Locke
• Marx
• Nietzsche
• Pacifismo: le diverse proposte
• Persona: libertà e responsabilità
• Pascal
• Platone
• Potere: modelli e sfere di applicazione
• Progresso: la parabola di un mito moderno
• Proprietà: origine dei mali o garanzia di libertà?
• Schopenhauer
• Socrate
• Spinoza
19) Constant riscoperto. Intervista a Stefano De Luca sulla traduzione italiana dei Principi di politica (1806), di S. Pietroforte, in Giornaledifilosofia.net/Filosofiaitaliana.it, ottobre 2007
20) Alle origini della Repubblica: fratture e persistenze tra fascismo e democrazia, in "VentunesimoSecolo. Rivista di Studi sulle Transizioni", a. VII, gennaio 2008, pp. 207-220.
21) Recensione a G. Pecora, Il pensiero politico di Gaetano Filangieri. Una analisi critica, in "Il Pensiero politico", n. 2/2008, pp. 266-267.
22) La scienza politica e i "nuovi dottrinari", in "Paradoxa", n. 2/2008, pp. 125-132.
23) Rosario Romeo tra storia e politica, in "Nuova Storia Contemporanea", n. 3/2008, pp. 127-140.
24) L'enigma Tocqueville, in "Il Pensiero politico", n. 3/2008, pp. 380-385.
25) Destra e sinistra. Storia di una dicotomia, in "Paradoxa", n. 3/2008, pp. 41-52.
26) Pensiero politico e meridionalismo in Rosario Romeo, in Il pensiero politico meridionale, a cura di G. Minichiello e C. Gily, prefazione di A. Maccanico, Edizioni del Centro Dorso, Avellino2008, pp. 343-353.
27) Sovranità, libertà e costituzione: il ruolo del modello britannico nel liberalismo francese, in "Annali 2007-2008", Università degli studi Suor Orsola Benincasa, Napoli 2008, pp. 107-123.
28) Penser la liberté après le bouleversement révolutionnaire, in «Annales B. Constant», n. 33, 2008,pp. 121-146.
29) Il "secolo breve" della democrazia italiana (1919-2008), in "Ventunesimo Secolo", febbr. 2009,n. 18, pp. 9-30.
30) Constant and the Terror, in The Cambrigde Companion to Constant, a cura di H. Rosenblatt, Cambridge University Press, 2009, pp. 92-114.
31) n. 26 voci firmate in Treccani Filosofia. I Dizionari Tematici Treccani, Istituto della EnciclopediaItaliana, Roma 2009, vol. I:
• Abito/abitudine
• Agnosticismo
• Altruismo/egoismo
• Anarchismo
• Associazionismo
• Apollineo/dionisiaco
• Autonomia/eteronomia
• Autorità
• Bisogni
• Calogero, Guido
• Cattaneo, Carlo
• Civiltà
• Comte, Auguste
• Comunismo
• Comunità
• Condorcet
• Cosmopolitismo
• Dogmatismo
• Ferguson, Adam
• Francoforte, Scuola di
• Gioia, Melchiorre
• Hayek, Friedrich August von
• Ideologia
• Jacobi
• Laicismo
• Liberalismo
32) Recensione a G. Bedeschi, Liberalismo vero e falso, Firenze (Le Lettere, Firenze 2008), in "Nuova Rivista Storica", a. XCIII, maggio-agosto 2009, pp. 698-704.
33) n.19 voci firmate in Treccani Filosofia. I Dizionari Tematici Treccani, Istituto della EnciclopediaItaliana, Roma 2009, vol. II:
Mably, Gabriel Bonnot de
Machiavellismo
Maistre, Joseph de
Malthusianesimo
More, Thomas
Morelly
Nazione
Neocomunitarismo
Pace/Pacifismo
Pareto, Vilfredo
Partecipazione
Popolo
Proprietà
Responsabilità
Saint-Simon, Claude-Henri de Rouvroy, conte di
Sansimonismo
Secolarizzazione
Socialismo
Sovranità
34) Romanticismo e politica: alle origini del liberalismo italiano, in "Rivista di politica", n. 1/2010, pp. 61-73.
35) Due liberali di fronte al Sessantotto: Nicola Matteucci e Panfilo Gentile, in "Ventunesimo Secolo.Rivista di studi sulle transizioni", a. IX, n. 22, giugno 2010, pp. 95-133.
36) Traduzione in italiano del saggio di L. Jaume, Le metamorfosi del «religioso» in Tocqueville, in "Filosofia politica", a. XXIV, n. 2, agosto 2010, pp. 221-233.
37) Rosario Romeo tra storia e politica (1950-1960), in G. Berti, E. Capozzi, P. Craveri (a cura di), I liberali italiani dall'antifascismo alla Repubblica, vol. II, Rubbettino, Soveria Mannelli2010.
38) Recensioni a E. Cutinelli-Rèndina, Guicciardini (Salerno Editrice, Roma 2009, pp. 314), in:
• "Il Pensiero politico", n. 1/2010;
• "Filosofia politica", a. XXV, n. 1, apr. 2011, pp. 169-170.
39) Moderati e moderatismo nell'Italia in cammino verso il Risorgimento, in "Rivista di Politica", n. 2/2011, pp. 5-14.
40) Il difficile apprendistato. La Charte, le due France e i partiti alla seconda prova (1815-1816), in "Quaderni Fiorentini", XL, 2011, pp. 1109-1128.
41) Liberalismo e democrazia in Constant, in "Lo Sguardo.net. Rivista elettronica di Filosofia"(ISSN2036-6558), n. 7, 2011 (III), 24 pp.
42) Moderatismo, in AA.VV., Dizionario del Liberalismo Italiano, Rubbettino, Soveria Mannelli 2011, tomo I, pp. 647-655.
43) Romanticismo, in AA.VV., Dizionario del Liberalismo Italiano, Rubbettino, Soveria Mannelli 2011, tomo I, pp. 916-923.
44) Napoli in cammino, in L. D'Alessandro, A. Petrillo (a cura di), La Camera di Commercio di Napoli nei 150 anni dell'Unità d'Italia, Elio de Rosa editore, Napoli 2011, pp. 21-75.
45) L'Italia immaginata dai moderati. «Nation-building» e «State-building» in Gioberti, Balbo e d'Azeglio (1843-1847), in "Storia del pensiero politico", a. I, n. 3, sett.-dic. 2012, pp. 495-525.
46) Recensione a G. Bedeschi, Il rifiuto della modernità. Saggio su Jean-Jacques Rousseau (Le Lettere, 2010), in "Il Pensiero Politico", n. 1/2012, pp. 125-126.
47) Leggere Tocqueville «alla luce di Rousseau», in G.M. Bravo (a cura di), I dilemmi della democrazia. Rousseau tra Tocqueville e Marx, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2013, pp. 19-30.
48) Hegel lettore del Principe, in AA.VV., Il Principe di Niccolò Machiavelli e il suo tempo. 1513-2013. Introduzione di A. Campi, Presentazione di G. Sasso, Treccani, Roma 2013, pp. 290-293.
49) Berlin Isaiah, in Enciclopedia Machiavelliana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma 2014, pp. 163-164.
50) Le vie britanniche alla libertà, in "Storia del pensiero politico", a. III, n. 3, sett.-dic. 2014, pp. 333-337.
51) Il repubblicanesimo di Madame de Staël e Constant. Tra echi machiavelliani e suggestioni anglosassoni, in "Il Pensiero Politico", n. 3/2014, pp. 319-341.
52) Curatela (insieme ad A. Campi) del volume Il realismo politico. Figure, concetti, prospettive di ricerca, Rubbettino, Soveria Mannelli 2014, pp. 966.
53) Due concetti di realismo politico. Croce e Volpe di fronte all'Italia liberale, in A. Campi, S. De Luca (a cura di), Il realismo politico. Figure, concetti, prospettive di ricerca, Rubbettino, Soveria Mannelli 2014, pp. 491-508.
54) Le républicanisme des Modernes. Madame de Staël, Constant et les hybridations du discours républicain (1795-1803), in Yannick Bosc et alii (dir), Cultures des républicanismes. Pratiques, représentations, concepts de la Révolution anglaise à aujourd'hui, Kimé, Paris 2015, pp. 87-100.
55) Les despotismes des Modernes: le laboratoire cachée de M.me de Staël, Sismondi et Constant, in "Cahiers staëliens", vol. 65, 2015, pp. 39-68.
56) L'Italia di Tommaseo. Una visione «periferica», in M. Allegri, F. Bruni (a cura di), Tommaseo poeta e la poesia di medio Ottocento: le dimensioni del popolare, Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, Venezia 2015, pp. 201-212.
57) Alle origini della democrazia liberale. Benjamin Constant e la relazione tra indipendenza e partecipazione, in "Il Pensiero politico", nn. 1-2/2015, pp. 46-57.
58) La teoria classica delle élites: Mosca e Pareto, in F. Tuccari (a cura di), Le nuove élites del potere, Centro di Studi Piemontesi, Torino 2016, pp. 25-42.
59) Croce e il liberalismo americano, in "Storia del pensiero politico", 3/2016, pp. 409-424.
60) Alfieri politico. Le culture politiche italiane allo specchio tra Otto e Novecento, Rubbettino, Soveria Mannelli 2017, pp. 9-224.
Recensioni
• G. Azzolini, Giacobino, liberal o eroe dell'Italia unita. I mille volti di Alfieri, in "Repubblica", 22 gennaio 2018, p. 25
• A. Fabrizi, Che ho io a che fare con gli schiavi?, in "L'Indice dei Libri del Mese", 4 aprile 2018, p. 38
• S. Masino, Vittorio Alfieri "iper-terrorista" per oltre 15 anni, in "La Nuova Provincia", 13 aprile 2018, p. 12.
• G. Belardelli, Uno, dieci, cento, mille Alfieri, in "Corriere della Sera", 12 aprile 2018, p. 45.
• E. Cutinelli-Rendina, Alfieri nella tradizione politica italiana, in "Storia del pensiero politico", a. VII, n. 2, 2018, pp. 318-321
61) La traduzione impossibile. Il modello inglese nel costituzionalismo francese dalla Rivoluzione alla Restaurazione, Aracne, Roma 2017, pp. 9-129.
62) Les premières traductions italiennes du Génie du Christianisme (1802-1847). Aspects historiques et politiques, in F. Piselli, F. Proietti, Les Traductions comme textes politiques. Un voyage entre France et Italie (XVIe-XIXe siècle), Classiques Garnier, Paris 2017, pp. 195-213.
63) [con A. Campi e F. Tuccari], Introduzione, in A. Campi, S. De Luca, F. Tuccari, Nazione e nazionalismi. Teorie, interpretazioni, sfide attuali, 2 voll., Historica Editrice, Roma 2018, pp. 5-10.
64) «Non muoio neanche se mi ammazzano». Il romanzo 'pop' di Giovannino Guareschi, in E. Giammattei, E. Capozzi (a cura di), Ignobile Novecento. Cultura di massa tra arte, mercato e trash, Guida Editori, Napoli 2018, pp. 3-24.
65) [con G. Sciara], Presentazione del Focus Germaine, ou la politique. Mme de Staël pensatrice politica, in "Storia del pensiero politico", a. VII, n. 3, pp. 345-347 [il focus occupa le pp. 349-463].
66) La dernière Staël: critica dell'antipolitica e spirito repubblicano, in "Storia del pensiero politico", n. 3, 2018, pp. 441-463.
67) Rappresentare e governare. Il fallimento della 'Seconda Repubblica' può insegnarci qualcosa?, in "Rivista di Politica", n. 4, ottobre-dicembre 2018, pp. 25-30.
68) Funzionalismo, in P. Craveri, U. Morelli, G. Quagliarello (a cura di), Dizionario storico dell'integrazione europea, Rubbettino, Soveria Mannelli 2018, ebook, ad vocem.
69) Federalismo, in P. Craveri, U. Morelli, G. Quagliarello (a cura di), Dizionario storico dell'integrazione europea, Rubbettino, Soveria Mannelli 2018, ebook, ad vocem.
70) Germaine de Staël et les défis de la politique, in "Cahiers Staëliens", n. 69, 2019,
pp. 63-77.
71) Democrazia e tanatologia, in "Storia del pensiero politico", n. 3, 2019, pp. 479-494.
72) Chateaubriand en Italie. Traductions et usages politiques pendant la première moitié du XIXe siècle, in «Bulletin de la Société Chateaubriand», n. 62, 2019, pp. 41-54.
73) La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani nel discorso pubblico italiano (1948-2018), in R. Gherardi (a cura di), La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Storia, tradizioni, sviluppi contemporanei, Viella, (in corso di pubblicazione in volume), Roma 2020, pp. 205-228.
74) Robert Banks Jenkinson, II Earl of Liverpool. L'arte di governare senza apparire, in A. Torre (a cura di), Storia costituzione del Regno Unito attraverso i Primi Ministri, Kluwer-Cedam, Milano 2020, pp. 409-424.
75) Tra realismo e utopia. I discorsi parlamentari di Francesco De Sanctis (in corso di pubblicazione in volume)
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