Art. 1
Indizione
L'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa (di seguito, "Università" o "Ateneo" o "UNISOB") bandisce, ai sensi dell'art. 24, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e con le modalità di cui al regolamento dell'Ateneo per il conferimento di contratti di diritto privato di lavoro subordinato per ricercatori a tempo determinato, una valutazione comparativa per il conferimento di un contratto di diritto privato di lavoro subordinato per ricercatore a tempo determinato, per lo svolgimento di attività di ricerca e didattiche e di servizi agli studenti (di seguito, "contratto") con le seguenti caratteristiche: -contratto triennale eventualmente prorogabile per due anni, comma 3, lettera a) dell'art. 24, L. 240/2010 di seguito brevemente detto 'ricercatore junior'; -regime di impegno a tempo pieno; -settore concorsuale 11/D2 - Didattica, pedagogia speciale e ricerca educativa; -settore scientifico-disciplinare M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale;
Art. 2 (Rettificato con D.R. n. 41 del 22/01/2018 - Pubblicato nella G.U. 4ª S.S. n. 15 del 20/02/2018)
Requisiti per la presentazione delle domande ed esclusioni
Possono presentare domanda di partecipazione i soggetti in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero. I candidati dovranno conoscere la lingua inglese o francese. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del bando. Non possono presentare domanda di partecipazione i soggetti già assunti a tempo indeterminato come professori universitari di prima o seconda fascia o come ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Al procedimento per il conferimento del contratto di cui al presente bando, non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o affinità fino al quarto grado compreso, con un professore di prima o seconda fascia appartenente all'Ateneo ovvero con il Rettore, il Direttore Amministrativo o un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo. La durata complessiva dei rapporti instaurati con i titolari degli assegni di ricerca di cui all'art. 22 della Legge 240/2010, e dei contratti di cui all'art. 24 della Legge 240/2010 n. 240, intercorsi con lo stesso soggetto anche con atenei diversi, statali, non statali o telematici, nonché con gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della Legge 240/2010 non può in ogni caso superare i dodici anni, anche non continuativi. Non rilevano nel computo i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
Art. 3
Domande di ammissione dei cittadini italiani
La domanda di partecipazione alla procedura di selezione deve essere prodotta, a pena di esclusione, entro il termine perentorio di 30 giorni che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell'avviso di bando sulla Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale Concorsi ed esami.
Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è fissata al primo giorno feriale utile.
Il Fac-simile della domanda (Allegato A) è disponibile all'indirizzo www.unisob.na.it
La domanda di ammissione, debitamente firmata, può essere consegnata a mano all'Area Affari Generali- Ufficio Protocollo - Via Suor Orsola 10 - 80135 Napoli, I° piano, nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, o inviata tramite corriere, o spedita per raccomandata con avviso di ricevimento al Rettore di questo Ateneo - Via Suor Orsola 10 - 80135 Napoli, entro il termine sopra indicato. A tal fine farà fede il protocollo di arrivo per i plichi consegnati a mano, il timbro di accettazione da parte della ditta incaricata nel caso di invio tramite corriere e il timbro e data dell'ufficio postale accettante nel caso di invio a mezzo raccomandata.
Sulla busta contenente la domanda e i relativi allegati devono essere
riportati in stampatello i seguenti dati:
- cognome, nome e indirizzo del candidato
- selezione a n.1 posto di ricercatore a tempo determinato
- settore concorsuale
- settore scientifico disciplinare
- Facoltà
- G.U di pubblicazione dell'avviso del bando
- La dicitura "Domanda e titoli del candidato"
Nella domanda il candidato dovrà indicare la Facoltà, il settore concorsuale e il settore scientifico disciplinare per il quale intende essere ammesso.
Coloro che intendono partecipare a più selezioni devono presentare distinte domande per ciascuna di esse.
Nella domanda il candidato deve chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita e codice fiscale.
Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità:
1. La cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano
gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
2. di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate;
3. di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il Comune e indicando
eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle
medesime;
4. di non essere stato destituito dall'impiego presso una Pubblica
Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato
dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art.127 lettera d) del
D.P.R. 10.1.1957 n.3;
5. di essere in possesso di uno dei titoli di studio previsti dall'art.2 comma
1;
Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini della procedura nonché un recapito telefonico e l'indirizzo di posta elettronica.
L'indirizzo e-mail dichiarato nella domanda costituisce il mezzo di comunicazione ufficiale relativa alla presente selezione ivi comprese le convocazioni per l'eventuale discussione pubblica con la commissione. Il calendario delle date di discussione sarà inoltre pubblicato nel sito dell'Ateneo: www.unisob.na.it. Sarà cura dei candidati tenersi informati. Ogni variazione dovrà pertanto essere tempestivamente comunicata a questo indirizzo.
L'UNISOB non assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità del destinatario e per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione dell'indirizzo e-mail da parte del candidato o da eventuali disguidi non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Alla domanda di partecipazione devono essere allegati:
1) fotocopia della carta d'identità e del codice fiscale;
2) curriculum, in duplice copia, datato e firmato, della propria attività
scientifica e didattica;
3) documentazione attestante il possesso dei titoli di studio richiesti per la
partecipazione;
4) tutti i titoli ritenuti utili ai fini della selezione con relativo elenco in
duplice copia, datato e firmato;
5) elenco numerato, in duplice copia, datato e firmato, delle pubblicazioni da
presentare con le modalità di cui al successivo art.5, con l'indicazione del
nome degli autori, del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di
edizione oppure del titolo, del numero della raccolta o del volume e dell'anno
di riferimento.
I titoli che il candidato intende presentare debbono essere prodotti in carta semplice e devono essere posseduti alla data di scadenza del bando.
I titoli possono essere autocertificati nei casi consentiti dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n.445, mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione o atto di notorietà (Vedi all.C)
I candidati possono altresì produrli in originale o in copia autenticata.
L'amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive.
Non è consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. Non saranno considerati valide le domande presentate o spedite oltre il termine stabilito dal comma 1 del presente articolo ovvero priva della sottoscrizione.
Alla commissione spetta in modo esclusivo la verifica e il giudizio sull'ammissibilità delle domanda e relativa documentazione allegata.
Art. 4
Domanda di ammissione dei cittadini stranieri
Per i cittadini stranieri, oltre a quanto riportato nel precedente articolo, è
necessario inoltre dichiarare: (Allegato B)
1) di godere dei diritti civili e politici nello stato di provenienza, ovvero i
motivi della mancanza di tale requisito;
2) di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
I titoli che i cittadini dell'Unione Europea intendono presentare possono essere autocertificati nei casi consentiti dagli artt.46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n.445, mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni o dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà (All.C).
I cittadini extracomunitari residenti in Italia secondo le disposizioni del Regolamento anagrafico della popolazione residente approvato con D.P.R. 30 maggio 1989 n.223 possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di notorietà di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R.28.12.2000 n.445, qualora si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali, certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani, fatte salve le speciali disposizioni nelle leggi e nei regolamenti, concernente la disciplina dell'immigrazione e la condizione dello straniero.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive.
I cittadini extracomunitari non residenti in Italia devono produrre i titoli in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale. I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello stato di cui lo straniero è cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane. Agli Atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale.
Art. 5
Pubblicazioni
Le pubblicazioni scientifiche che i candidati intendono presentare devono essere numerate in ordine progressivo, con il relativo elenco datato e firmato identico a quello allegato alla domanda di partecipazione, e vanno inviate separatamente dalla domanda, con apposito plico raccomandato, o tramite corriere, o consegnate a mano all'Area Affari Generali- Ufficio Protocollo - Via Suor Orsola 10 - 80135 Napoli, I° piano - entro e non oltre il termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell'avviso di emissione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV serie Speciale - Concorsi ed esami, a pena di non valutazione.
Il rispetto del termine perentorio di 30 giorni, previsto dal precedente comma, sarà comprovato, dalla ricevuta rilasciata dall'ufficio per i plichi consegnati a mano, dal timbro di accettazione da parte della ditta incaricata nel caso di invio tramite corriere, e dal timbro postale per quelli spediti a mezzo raccomandata.
Sul plico contenente le pubblicazioni devono essere riportati in stampatello i
seguenti dati:
- cognome, nome e indirizzo del candidato
- selezione a n.1 posto di ricercatore a tempo determinato
- settore concorsuale
- settore scientifico disciplinare
- Facoltà
- G.U di pubblicazione dell'avviso del bando
- La dicitura "Pubblicazioni del Candidato"
La numerazione dell'elenco deve trovare corrispondenza con la numerazione delle pubblicazioni inviate.
Le pubblicazioni contenute nell'elenco ma non prodotte e l'invio di pubblicazioni non comprese nell'elenco allegato alla domanda non verranno prese in considerazione dalla commissione giudicatrice.
Le pubblicazioni scientifiche possono essere prodotte in originale, in copia conforme o in fotocopia. In quest'ultimo caso il candidato deve allegare una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà di cui all'art.47 del D.P.R. 28.12.2000 n.445, attestante che la copia presentata è conforme all'originale (All.C).
Per i lavori stampati in Italia devono risultare gli autori, il titolo, la casa editrice, la data e il luogo di edizione oppure il titolo, il numero della raccolta o del volume e l'anno di riferimento.
Per le pubblicazioni edite all'estero deve risultare la data e possibilmente il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o altro equivalente.
Le pubblicazioni debbono essere presentate nella lingua di origine e, se diversa da quelle sottoindicate, tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo. I testi tradotti possono essere presentati in copie dattiloscritte insieme col testo stampato nella lingua originale. Per le selezioni riguardanti materie linguistiche è ammessa la presentazione di pubblicazioni redatte nella lingua od in una delle lingue per le quali è bandita la procedura, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente.
Il candidato che partecipa a più selezioni deve far pervenire tanti plichi di pubblicazioni, con annesso elenco, quante sono le selezioni cui partecipa.
Sono considerate valutabili ai fini della presente selezione esclusivamente le pubblicazioni, compresa la tesi di dottorato, e i testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti, nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con esclusione di note interne.
Per le pubblicazioni in formato digitale dovrà comunque essere allegata copia cartacea, con l'indicazione del sito o della rivista on-line su cui il testo è stato pubblicato.
I testi o gli articoli accettati per la pubblicazione, entro la data di scadenza del bando, devono essere presentati insieme al documento di accettazione dell'editore.
Art. 6
Rinuncia alla partecipazione alla procedura di selezione
I candidati che intendono rinunciare a partecipare alla procedura di selezione per la quale hanno prodotto domanda di ammissione, potranno inviare, all'Area Risorse Umane, via fax al n. 0812522265 o a questo indirizzo e-mail la dichiarazione di rinuncia, utilizzando il fac-simile allegato (All.D) corredata dalla fotocopia del documento di riconoscimento.
L'assenza del candidato nel giorno di convocazione della discussione ed eventuale prova orale è considerata manifestazione della sua volontà di rinunciare alla procedura di selezione.
Art. 7
Esclusione dalla selezione
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione.
L'esclusione per difetto di uno dei requisiti previsti dal presente bando è disposta con decreto motivato del Rettore.
Art. 8
La Commissione Giudicatrice
La valutazione preliminare dei candidati che hanno presentato domanda è espletata da una commissione giudicatrice composta da tre componenti scelti tra i Professori di I e II fascia e Ricercatori universitari confermati appartenenti al settore concorsuale o al settore scientifico disciplinare o affine oggetto della selezione, ai sensi del D.M. n. 336/2011 del 29.07.2011. Almeno uno dei componenti della Commissione è un professore di ruolo di I fascia; Uno dei componenti della Commissione può essere in servizio, alla data di svolgimento della selezione, presso un altro Ateneo, italiano o straniero.
La Commissione giudicatrice è proposta dal Senato Accademico, successivamente alla scadenza del bando, ed è nominata con decreto del Rettore.
La commissione nomina il presidente tra i suoi membri.
Art. 9
Ricusazione
Eventuali istanze di ricusazione da parte dei candidati di uno o più componenti la Commissione giudicatrice, ai sensi degli articoli 51 e 52 del Codice di Procedura Civile, devono essere presentate nel termine perentorio di 10 giorni dalla pubblicazione della composizione della Commissione sul sito web www.unisob.na.it.
Art. 10
Procedura di valutazione comparativa dei candidati e criteri generali di
valutazione
La valutazione preliminare dei candidati sarà effettuata secondo criteri e parametri riconosciuti anche in ambito internazionale individuati con D.M. n. 243 del 25 maggio 2011, di seguito riportati e si ispira anche ai criteri di cui al regolamento.
La Commissione giudicatrice predetermina i criteri di massima e le procedure di valutazione dei candidati, anche mediante strumenti telematici di lavoro collegiale; tali determinazioni sono pubblicate almeno cinque giorni prima della prosecuzione dei lavori sul sito internet dell'Ateneo (www.unisob.na.it).
La Commissione, nello stabilire i criteri di valutazione preliminare, tiene in considerazione, con riferimento agli specifici settori concorsuali e agli eventuali profili, definiti esclusivamente tramite indicazione di uno o più settori scientifico disciplinari - i criteri e parametri definiti dal D.M. n. 243 del 25.05.2011).
La procedura, ai sensi dell'art.24 comma 2 lettera c) della L. n. 240/2010, si
svolge in due fasi successive:
A. Prima fase: valutazione preliminare dei candidati con motivato giudizio
analitico sul curriculum, sui titoli e sulla produzione scientifica, ivi
compresa la tesi di dottorato, finalizzata alla selezione dei candidati
comparativamente più meritevoli, in una percentuale compresa tra il 10% e il 20%
del numero dei candidati; i candidati sono tutti ammessi alla discussione
qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei.
B. Seconda fase: svolgimento (solo da parte dei candidati ammessi dopo la
valutazione preliminare) di una discussione pubblica con la Commissione dei
titoli e della produzione scientifica; a seguito della discussione è attribuito
un punteggio sui titoli e su ciascuna delle pubblicazioni presentate.
La Commissione effettua motivata valutazione, seguita da una valutazione
comparativa, del curriculum e dei seguenti titoli dei candidati, debitamente
documentati:
A. Dottorato di ricerca o equipollenti, ovvero, per i settori interessati, il
diploma di specializzazione medica o equivalente, conseguito in Italia o
all'estero;
B. Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'estero;
C. Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti
italiani o stranieri;
D. Documentata attività in campo clinico relativamente ai settori concorsuali
nei quali sono richieste tali specifiche competenze;
E. Realizzazione di attività progettuale relativamente ai settori concorsuali
nei quali è prevista;
F. Organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e
internazionali, o partecipazione agli stessi;
G. Titolarità di brevetti relativamente ai settori concorsuali nei quali è
prevista;
H. Relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali;
I. Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca;
J. Diploma di Specializzazione europea riconosciuto da Board internazionali,
relativamente a quei settori concorsuali nei quali è prevista;
La valutazione di ciascun titolo è effettuata considerando specificamente la
significatività che esso assume in ordine alla qualità e quantità dell'attività
di ricerca svolta dal singolo candidato.
La Commissione, per la valutazione comparativa preliminare delle pubblicazioni
scientifiche tiene in considerazione i seguenti criteri:
Originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza di ciascuna
pubblicazione scientifica;
Congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore concorsuale per il quale è
bandita la procedura e con l'eventuale profilo, distinti esclusivamente tramite
indicazione di uno o più settori scientifico-disciplinari, ovvero con tematiche
interdisciplinari ad essi correlate;
Rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e
sua diffusione all'interno della comunità scientifica;
Determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella
comunità scientifica internazionale di riferimento dell'apporto individuale del
candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.
La commissione prende in considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee, articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. Le tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono valutate anche in assenza degli adempimenti richiesti dalla normativa vigente in materia di pubblicazioni. Viene valutata, inoltre, la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensità e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dell'attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.
Nell'ambito dei settori concorsuali in cui ne è consolidato l'uso a livello
internazionale, nel valutare le pubblicazioni, sono utilizzati anche i seguenti
indicatori, riferiti alla data di scadenza dei termini delle candidature:
A. Numero totale delle citazioni;
B. Numero medio di citazioni per pubblicazione;
C. "Impact factor" totale;
D. "Impact factor" medio per pubblicazione;
E. Combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l'impatto della
produzione
scientifica del candidato (indice di Hirsch o simili).
Art. 11
Graduatoria e proposta di chiamata
La commissione, sulla base della valutazione preliminare dei candidati, espressa con motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa l'eventuale tesi di dottorato, provvede ad ammettere i candidati comparativamente più meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento del numero degli stessi e comunque non inferiore a sei unità, alla discussione pubblica con la commissione, dei titoli e della produzione scientifica. I candidati sono tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei. Ai candidati ammessi alla discussione pubblica, non sono riconoscibili emolumenti né rimborsi spese.
La commissione convoca, con un preavviso non inferiore a cinque giorni di calendario, gli ammessi alla discussione pubblica dei titoli e delle pubblicazioni a seguito della quale attribuisce un punteggio ai medesimi titoli e pubblicazioni. Contestualmente la commissione, può accertare tramite prova orale, l'adeguata conoscenza della lingua inglese. L'attribuzione dei punti espressa dai singoli Commissari alle pubblicazioni o ai titoli equivalenti dovrà corrispondere alla scala seguente: 0 insufficiente; 1 appena sufficiente; 2 sufficiente; 3 discreto; 4 buono; 5 ottimo; 6 eccellente. L'eventuale prova orale volta ad accertare l'adeguata conoscenza di una lingua straniera viene valutata all'interno dei seguenti livelli: 3 buona; 2 discreta; 1 sufficiente. I punteggi espressi dai singoli commissari rispetto alle pubblicazioni vengono sommati e ponderati in relazione al numero delle pubblicazioni presentate. All'esito dei lavori, la commissione, formula, per ciascun candidato, un giudizio complessivo, formando una graduatoria di merito nel numero massimo di tre che hanno ottenuto i punteggi più alti sui titoli, le pubblicazioni ed il curriculum. La commissione conclude i propri lavori entro cinque mesi dalla nomina. Il rettore può prorogare per una volta e per un massimo di trenta giorni, il termine per la conclusione della procedura per comprovati motivi segnalati dal presidente della commissione.
A parità di merito la preferenza è determinata dalla minore età anagrafica.
Gli atti della Commissione, costituiti dai verbali delle singole riunioni, con allegati giudizi e punteggi assegnati ai candidati e dalla relazione riassuntiva finale dei lavori svolti, sono approvati entro trenta giorni dalla consegna, con Decreto del Rettore. Il Rettore nel caso riscontri irregolarità o vizi di forma, rinvia gli atti alla Commissione Giudicatrice assegnandole, contestualmente, un termine. Tale graduatoria, ha validità massima di 24 mesi non prorogabili e viene pubblicata sul sito internet dell'Università.
Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative, laddove il provvedimento non sia stato portato altrimenti a conoscenza. La relazione riassuntiva finale, con allegati giudizi e punteggi è pubblicata sul sito web dell'ateneo; comunicazione scritta dell'approvazione degli atti è trasmessa alla Facoltà e ai candidati interessati.
Il Consiglio di Facoltà entro 60 giorni formulerà la proposta di chiamata, La proposta di chiamata è approvata definitivamente con delibera del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione.
L'utilizzo della graduatoria è vincolato alle esigenze di studio e ricerca correlate settore scientifico-disciplinare M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale.
Art. 12
Assunzione in servizio
Il candidato, alla conclusione della procedura di chiamata di cui al precedente art.11, sarà invitato a stipulare un contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato con regime di impegno a tempo pieno.
Il rapporto di lavoro è regolato dal contratto individuale, dalle disposizioni di legge e dalle normative comunitarie.
Il contratto individuale specifica le cause di risoluzione del contratto e i termini di preavviso. È in ogni modo condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.
Art. 13
Diritti e doveri
Al vincitore sono assegnati i seguenti impegni: -regime di impegno a tempo pieno; - funzioni specifiche: il vincitore della selezione sarà chiamato a svolgere le attività di ricerca e didattica formativa nell'ambito della didattica e della pedagogia speciale sul tema dell'inclusione nelle diverse agenzie di formazione, con particolare riferimento ai contesti scolastici. Il vincitore dovrà svolgere la sua ricerca approfondendo lo studio di specifiche strategie, metodologie e tecnologie per la riduzione degli ostacoli all'apprendimento e alla partecipazione di tutti gli alunni e studenti, compresi quelli con bisogni educativi speciali, e soprattutto lo studio degli strumenti di supporto allo sviluppo inclusivo delle scuole, con particolare riferimento alle pratiche di insegnamento e di revisione critica delle routine professionali. Inoltre, sulla base delle esigenze della Facoltà, nel corso del triennio, al vincitore potrà essere richiesto di sviluppare una linea di ricerca legata alle strategie e alle metodologie di formazione iniziale e continua degli insegnanti.
L'Impegno orario complessivo del Ricercatore a tempo determinato è pari a 1500 ore/anno per il regime a tempo pieno; l'impegno orario annuo riferito allo svolgimento delle attività di didattica, didattica integrativa e servizio agli studenti è pari a 350 ore/anno per il regime a tempo pieno.
I Ricercatori con regime di impegno a tempo pieno svolgono attività didattica frontale fino ad una massimo di 80 ore/anno; i Al termine del primo triennio, ai fini della proroga per ulteriori due anni, l'attività svolta dal ricercatore sarà sottoposta a valutazione, secondo i criteri di cui all'art. 15 del regolamento. Al ricercatore a tempo determinato si applicano le disposizioni di cui all'art. 6 commi 9,10 e 12 della Legge 240/2010 che disciplinano le incompatibilità legate alla posizione giuridica del ricercatore e le incompatibilità connesse al regime di impegno. Eventuali incarichi retribuiti esterni potranno essere svolti solo previa autorizzazione degli Organi Accademici dell'UNISOB a condizione di compatibilità con il regime di impegno.
Art. 14
Elementi del contratto
Il contratto di cui al presente bando ha durata triennale e decorre, di norma, dall'accettazione della proposta di assunzione al candidato vincitore e potrà essere prorogato per una durata complessiva non superiore a due anni, per espressa volontà delle parti con atto scritto e previa valutazione positiva dell'attività svolta. Il candidato dovrà comunicare l'accettazione entro 30 giorni dal ricevimento della proposta. Il trattamento economico è pari al trattamento iniziale spettante ai ricercatori confermati nel regime di impegno assegnato. La retribuzione complessiva sarà erogata, al netto delle ritenute di legge applicabili sulla base della legislazione italiana, in 13 mensilità posticipate. Al vincitore non si applicano le progressioni economiche e di carriera previste per i ricercatori a tempo indeterminato. Il vincitore sarà iscritto all'Istituto previdenziale obbligatorio INPS -gestione ex INPDAP. Il conferimento del contratto è incompatibile: con qualsiasi altro rapporto di lavoro subordinato presso soggetti pubblici o privati; con la titolarità degli assegni di ricerca anche presso altri atenei con le borse di dottorato e postdottorato e in generale con qualsiasi borsa di studio o assegno a qualunque titolo conferiti anche da enti terzi. Il contratto di cui al presente bando non dà luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli. L'espletamento del contratto di cui al presente bando costituisce titolo preferenziale nei concorsi per l'accesso alle pubbliche amministrazioni.
Il vincitore è obbligato a fornire prima dell'assunzione, gli originali delle pubblicazioni e dei lavori utili sottoposti a valutazione, nonché i titoli in originale o in copia conforme all'originale, oltre alla documentazione necessaria per l'assunzione ai fini di legge e di regolamenti interni. In caso di inadempienza di cui al precedente paragrafo, non si potrà dar luogo alla stipula del contratto.
Art. 15
Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni
Al termine della selezione, decorsi i termini per eventuali impugnative, i candidati possono richiedere la restituzione delle pubblicazioni e dei documenti presentati.
Art. 16
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 18 del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti e trattati con mezzi informatici e cartacei, presso la Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, per le finalità di gestione della presente procedura di valutazione comparativa, di pubblicità degli atti relativi e dell'eventuale conferimento del contratto.
Art. 17
Pubblicità
L'avviso relativo al presente bando è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie speciale e all'Albo Ufficiale dell'UNISOB. Il presente bando è reperibile presso l'Area delle Risorse Umane, e disponibile sul sito WEB della Ateneo www.unisob.na.it, del Ministero dell'Istruzione, dell'Università della Ricerca e dell'Unione Europea.
Art. 18
Responsabile del Procedimento
Il responsabile del procedimento della presente procedura è il Dirigente dell'Area delle Risorse Umane dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Via Suor Orsola 10 - 80135 Napoli.
Art. 19
Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla normativa vigente in materia.
Napoli, 20/11/2017
Il Rettore
Prof. Lucio d'Alessandro
Emanato con D.R. n. 820 del 20/11/2017
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4ª Serie Speciale n. 97 del 22/12/2017
Rettificato con D.R. n. 41 del 22/01/2018
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4ª Serie Speciale n. 15 del 20/02/2018
Scadenza: 22/03/2018
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