Dopo Laurea
Corsi di perfezionamento

Università degli Studî
Suor Orsola Benincasa - Napoli

Facoltà di Scienze della Formazione
Centro di Lifelong Learning di Ateneo

con il patrocinio:
Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Napoli

corso di perfezionamento e di alta formazione per

Esperto in interventi sulle ludopatie e le dipendenze dal gioco d'azzardo

anno accademico 2012/2013

 

Direttore scientifico: Lucio d'Alessandro
Comitato scientifico: Enricomaria Corbi, Antonio D'Ambrosio, Antonella Gritti, Silvio Lugnano, Marino Niola, Fabrizio Manuel Sirignano.

 

Ai sensi del D.P.R. 162 del 10.3.82, dell'art. 6 della L. 341 del 19.11.90, del D.M. 509/99, del D.M. 270/2004, e dell'art. 5 del D.L. 13.9.2012 n. 158, visto lo Statuto del Centro di Lifelong Learning di Ateneo, è istituito il Corso di perfezionamento e di alta formazione in Esperto in interventi sulle ludopatie e le dipendenze dal gioco d'azzardo.

 

Requisiti di accesso: il corso è rivolto a coloro che hanno conseguito la laurea triennale o specialistica/magistrale (D.M. 509/99; 270/04) o laurea quadriennale (legge 341/90) in ambito pedagogico, psicologico, medico-sanitario e della riabilitazione.
Possono essere ammessi laureati anche in altri ambiti, purché con documentato profilo professionale e formativo adeguati agli obiettivi del Corso.

 

Obiettivi del corso:

Il corso di perfezionamento e di alta formazione è finalizzato alla formazione di un esperto con elevate competenze in merito alle attività di prevenzione psico-pedagogica e di contrasto delle ludopatie, che sia in grado di elaborare progetti educativi individualizzati in favore dei soggetti che manifestano una forte dipendenza dal gioco d'azzardo; il corso intende quindi formare un professionista che sia in grado di operare presso enti pubblici e privati, scuole, istituzioni educative e riabilitative, cooperative, centri di assistenza e di accoglienza per soggetti che rientrano in tale categoria.
Il Corso si propone, dunque, di offrire un ventaglio esaustivo di analisi e di valutazione del fenomeno sotto vari aspetti (antropologico-forensi e clinici: dalla fisiologia del gioco al trattamento della sindrome ludopatica, fornendo le modalità di assessment e delle strategie d'intervento, secondo l'approccio cognitivo-comportamentale),

Cosa sono le ludopatie:
Le ludopatie (Gioco d'azzardo patologico) sono un vero e proprio disturbo psicopatologico che si caratterizza con una forma di dipendenza dal gioco, una coazione a ripetere, dominata dalla necessità di giocare, che si trasforma in sofferenza se il soggetto si trova obbligato ad astenersi dalla pratica del gioco. Caratteristica di tale dipendenza non è soltanto la vittoria o il desiderio di recuperare quanto perduto, ma soprattutto quell'insieme di emozioni e sensazioni associate ad una valutazione cognitiva ormai irrealista e governata da un'alterazione del sistema bio-comportamentale della ricerca della ricompensa, con conseguente perdita della percezione del tempo e della valutazione della quantità economica delle sue perdite.
Analogamente si innescano un insieme di ripercussioni socio-relazionali (es. famiglia, lavoro, relazioni ecc.) e del senso morale (es. usura, reati finanziari, altri reati ecc.), che costringono il soggetto verso un'emarginazione sociale e finiscono per compromettere la sua salute fisica e psichica (es. la depressione è presente in più del 70% dei giocatori patologici ed il tasso di tentativi di suicidio va dal 17 al 24%).
I fattori implicati nel fenomeno gioco d'azzardo sono di varia natura secondo un modello bio- psico- sociale.
Il fenomeno ha dimensioni sempre crescenti, nel giro di pochi anni il volume di affari delle scommesse e dei giochi legali ha mostrato una crescita esponenziale, secondo i dati diffusi dall'AAMS (Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato), nel 2010 la raccolta complessiva è stata di oltre 60 miliardi di euro, contro i 53 dell'anno precedente, mentre uno studio realizzato da Nomisma nel 2007 valutava per quell'anno in poco più di 40 miliardi il volume economico del gioco legale.

 

I riferimenti normativi:

L'art. 5 del decreto legge 13 settembre 2012, n. 158, prevede l'inserimento nei Lea delle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione della ludopatia. In attuazione del dettato normativo, il provvedimento include esplicitamente le persone affette da questo tipo di dipendenza tra coloro cui sono rivolti i servizi territoriali per le dipendenze (SERT, Centri diurni, ecc.) già attivi nelle Asl, e modifica la definizione del sotto-livello di assistenza, attualmente riportata nel DPCM 29 novembre 2001 come "Attività riabilitativa sanitaria e sociosanitaria rivolta alle persone dipendenti da sostanze stupefacenti o psicotrope o da alcool", riformulandola come "Assistenza socio sanitaria alle persone con dipendenze patologiche o comportamenti di abuso di sostanze".
Si afferma quindi il principio che le persone con ludopatia hanno diritto ad accedere al Servizio Sanitario Nazionale per ricevere le prestazioni di cui hanno bisogno, al pari dei soggetti con altre forme di dipendenze patologiche, senza che questo comporti ulteriori oneri dal momento che le Regioni non saranno tenute ad istituire servizi ad hoc.

 

L'attività didattica in presenza e a distanza avrà la seguente articolazione modulare:

A. Introduzione e descrizione della ludopatia
1. La fortuna: aspetti filosofici e morali
2. Il gioco: aspetti antropologici, tipologie di giochi,la logica del gioco e della progettazione del gioco, luoghi di gioco, influenze delle epoche e dell'età anagrafica sul tipo di gioco
3. Le dipendenze patologiche: inquadramento nosografico, aggiornamenti eziopatologici, neurofisiologici e risultati del neuroimagin
4. Crimine e gioco d'azzardo: al profilo criminologico individuale alle organizzazioni coinvolte
a. Usura e gioco d'azzardo
5. Aspetti giuridici civili e penali della ludopatia
6. Economia, finanza e gioco d'azzardo (es. riciclaggio, beneficio per i bilanci ecc.)
7. La famiglia e l'ambiente del giocatore (aspetti sociodinamici)
8. Il ruolo della personalità nell'attitudine al gioco: relazione con i disturbi di asse II e la comorbidità psichiatrica
9. Aspetti cognitivo-comportamentali del sistema della ricompensa
10. I vari aspetti del benessere psicologico (es. la well being therapy)
11. Assessment del soggetto con ludopatia:
a. Strumenti psicodiagnostici
b. L'indagine della personalità patologica.
c. Strumenti di valutazione per l'adolescenza
12. Il trattamento:
a. intervento individuale
i. psicoterapico: il colloquio clinico - la relazione terapeutica - coinvolgimento e motivazione- Tecniche di osservazione del comportamento e di auto-monitoraggio - Assessment cognitivo-comportamentale e analisi funzionale - Formulazione del caso clinico - illustrazione ed inquadramento delle tecniche comportamentali di base - tecniche di rilassamento - interventi cognitivi (psicoeducazione-problem solving-prevenzione delle ricadute)
ii. Intervento farmacologico sulle comorbidità.
b. Tecniche di intervento familiare
c. Tecniche di intervento sull'ambiente sociale (strumenti giuridico-sociali)
d. Il trattamento residenziale (es. comunità di recupero)
13. Elaborazione del progetto riabilitativo multifocale
14. Il ruolo del volontariato e delle associazioni di auto-aiuto

 

Articolazione delle attività di formazione

Il Corso, organizzato in formula mista (attività formative in presenza integrate da attività formative a distanza), avrà inizio nel mese di Maggio 2013 e si concluderà entro il mese di Novembre 2013.

Le attività formative in presenza, con lezioni a carattere laboratoriale distribuite in 15 incontri (da n. 5 ore ciascuno) si terranno, di norma, il martedì (con inizio alle ore 14.00), secondo un calendario che sarà pubblicato sul sito web dell'Università.

Le attività di formazione a distanza prevedono, per i corsisti, l'accesso riservato alla piattaforma on line dell'Ateneo in cui sarà possibile usufruire dei materiali predisposti dai docenti, partecipare ai forum di discussione sulle tematiche affrontate negli incontri in presenza, svolgere le esercitazioni didattiche previste.

La frequenza alle attività in presenza è obbligatoria. E' escluso dall'esame finale l'allievo che si sia assentato per un numero di ore pari o superiore al 20% del monte ore previsto per le attività didattiche in presenza.

Il corso è a numero chiuso; il numero massimo dei candidati ammissibili è fissato a sessanta.

Qualora il numero degli iscritti risultasse inferiore ai requisiti minimi per la copertura delle spese di bilancio, l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa si riserva di non attivare il Corso e di restituire gli importi versati.

Nel caso in cui il numero dei candidati giudicati idonei ecceda le sessanta unità si provvederà alla predisposizione di una graduatoria che terrà conto dei titoli preferenziali di seguito indicati, altrimenti si provvederà alla pubblicazione dell'elenco degli ammessi. La graduatoria degli ammessi al Master sarà pubblicata sul sito www.unisob.na.it e non verranno inviate comunicazioni personali ai corsiti.

La selezione degli aspiranti sarà effettuata sulla base della valutazione del voto finale di laurea, secondo il seguente punteggio:
- votazione inferiore a 100/110 punti 2
- votazione di 100/110 punti 3
- votazione da 101 a 103/110 punti 4
- votazione da 104 a 106/110 punti 5
- votazione da 107 a 108/110 punti 6
- votazione da 109 a 110/110 punti 7
- votazione di 110/110 con lode punti 8
- valutazione di altri titoli di studio: fino ad un massimo di punti 2
- a parità di punteggio precede l'aspirante con minore età.

Nella domanda di ammissione al Corso, in carta semplice, redatta su apposito modulo, da ritirarsi presso la Segreteria Studenti dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa o disponibile da questo collegamento, l'aspirante dovrà dichiarare:
- nome, cognome, luogo e data nascita, cittadinanza, codice fiscale;
- i titoli in suo possesso;
- il recapito al quale intende ricevere le comunicazioni inerenti il corso.

La domanda di ammissione dovrà essere corredata dal certificato di laurea (o autocertificazione del titolo). Le domande non in regola non saranno prese in considerazione.

La domanda, indirizzata al Magnifico Rettore dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, dovrà pervenire entro il 29 aprile 2013 (termine prorogato al 15 maggio 2013 - vedi avviso) attraverso una delle seguenti modalità:
- a mano, presso l'Ufficio della Segreteria studenti - Corso Vittorio Emanuele, 292 - 80135 Napoli;
- tramite fax (n° 081/2522309)
- tramite e-mail: visualizza l'indirizzo.

L'Ateneo, verificato il possesso dei requisiti di ammissione da parte dei candidati, pubblicherà l'elenco degli ammessi sul sito www.unisob.na.it (sezione "dopo laurea").

Non verranno inviate comunicazioni personali ai candidati e le informazioni inerenti il corso (elenco degli ammessi, scadenze, calendario delle lezioni) verranno rese note esclusivamente attraverso il sito web dell'Ateneo.

Entro e non oltre sette giorni dalla pubblicazione dell'elenco degli ammessi, gli aspiranti dovranno perfezionare l'iscrizione attraverso il pagamento della prima rata, pari ad € 210 (duecentodieci).

Nel caso in cui, dalla documentazione presentata risultino dichiarazione false o mendaci rilevanti ai fini dell'iscrizione, ferme restando le sanzioni penali di cui all'art. 76 del DPR n. 445 del 28/1/2000, il candidato decadrà automaticamente d'ufficio dal diritto d'immatricolazione.

La quota di partecipazione al corso è fissata in € 680,00 e dovrà essere versata in tre rate presso qualsiasi sportello Banco di Napoli - San Paolo IMI del territorio nazionale. I versamenti dovranno essere effettuati mediante l'apposito modulo di pagamento che potrà essere ritirato presso la Segreteria studenti dell'Università Suor Orsola Benincasa (corso Vittorio Emanuele 292, Napoli), oppure scaricato dal sito www.unisob.na.it e inviando copia della ricevuta del versamento effettuato all'Ufficio segreteria studenti tramite fax: 0812522309.

Per gli iscritti all'Ordine dei Medici di Napoli la quota di partecipazione al Corso è ridotta ad € 580. Tale riduzione (previa presentazione di certificato comprovante l'iscrizione) comporterà il pagamento della prima rata pari ad € 210; della seconda rata pari ad € 230 e della terza rata pari ad € 140 negli stessi tempi indicati per il pagamento della quota intera.

Le modalità di pagamento delle rate devono osservare il seguente calendario:
- 1^ rata: € 210,00 all'atto dell'iscrizione;
- 2^ rata: € 230,00 entro il mese di giugno 2013.
- 3^ rata: € 240,00 entro il mese di settembre 2013.
Con successivi avvisi verranno definite le date di scadenza.

Al termine del Corso, i candidati in regola con gli aspetti formali e sostanziali (tassa di iscrizione, documentazione, frequenza, verifiche in itinere, ecc.) sosterranno una prova di esame inerente una delle tematiche trattate nel Corso.

A coloro i quali supereranno l'esame finale verrà rilasciato l'attestato del Corso di perfezionamento e di alta formazione in Esperto in interventi sulle ludopatie e le dipendenze dal gioco d'azzardo.
I dati personali forniti dai partecipanti saranno trattati per le operazioni connesse alla formazione dell'elenco degli ammessi al corso, secondo le disposizioni della L. 31.12.1996 n. 675 e successive modificazioni.

Informazioni:
Centro di Lifelong Learning di Ateneo: tel. 081.2522348 e-mail
Coordinamento didattico: tel. 081.2522215

 

Napoli, 20/03/2013

Il Rettore
Prof. Lucio d'Alessandro

 

Emanato con D.R. n. 138 del 20/03/2013

 

 

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