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Educazione inclusiva nei contesti scolastici
Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione
CFU: 6
SSD: M-PED/03
Docente: Daniela Manno
Anno Accademico 2023/2024

 

Versione italiana

Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti necessari per l’accesso ai contenuti dell’insegnamento anche se è auspicabile che lo studente abbia già acquisito conoscenze e maturato competenze negli ambiti della Pedagogia generale e della Storia della pedagogia e della Psicologia generale.

Obiettivi
In termini di “conoscenze e comprensione”, gli obiettivi dell’insegnamento riguardano:
- i fondamenti teorici e metodologici dell’educazione inclusiva nei contesti scolastici;
- i principali approcci e tecniche per la rilevazione di bisogni educativi, anche speciali, nei contesti di apprendimento formale;
- i principali approcci e tecniche per la progettazione e gestione di interventi educativi inclusivi, anche in presenza di studenti/esse con disabilità o altri bisogni educativi speciali;
Quanto alla “capacità di applicare conoscenze e comprensione”, ci si aspetta che lo/a studente/essa sappia:
- riconoscere e/o rilevare i bisogni educativi, anche speciali, nei contesti scolastici;
- operare nel quadro della pedagogia speciale per l’inclusione, anche collaborando con gli altri attori del sistema scolastico, per progettare, gestire e valutare interventi educativi volti al potenziamento dell’autonomia e al sostegno agli apprendimenti per tutti gli/le studenti/esse, anche con disabilità o altri bisogni educativi speciali.

Contenuto
Il corso esamina il concetto di educazione inclusiva con particolare riferimento allo sviluppo inclusivo dei contesti scolastici a livello di culture, politiche e pratiche. Da questa prospettiva, l'attenzione si concentra sulle pratiche dell'educatore socio-pedagogico per sostenere l'apprendimento e la partecipazione di tutti gli studenti, con particolare riferimento a quelli con disabilità.

Testi adottati
1. Booth T., Ainscow M. (2014). Nuovo Index per l’inclusione. Percorsi di apprendimento e partecipazione a scuola. Roma: Carocci.
2. Cottini L. (2021), Didattica speciale per l’educatore socio-pedagogico, Roma: Carocci

Bibliografia di riferimento
• Bocci F. (2011). Una mirabile avventura. Storia dell’educazione dei di¬sabili da Jean Itard a Giovanni Bollea. Milano-Bagno a Ripli (FI): Editoriale Le Lettere.
• Bocci F. (2016). I Medici Pedagogisti. Itinerari storici di una vocazione educativa. Italian Journal of Special Education for Inclusion, 4 (1), pp. 25-46.
• Calaprice S., (2016) L’Educatore e il Pedagogista scolastico. Perché, ruoli e competenze, «Formazione & Insegnamento», XIV, 3 (2016), pp. 321-333.
• Canevaro A. (1991), La formazione dell’educatore professionale. Percorsi teorici e pratici per l’operatore pedagogico, Carocci, Roma.
• Canevaro A. (1999). Pedagogia speciale. La riduzione dell’handicap. Milano: Mondadori.
• Canevaro A. (2006). Logiche del confine e del sentiero. Una pedagogia dell’inclusione (per tutti, disabili inclusi). Trento: Erickson.
• Cottini L. (2017). Didattica speciale e inclusione scolastica. Roma: Carocci.
• d’Alonzo L. - Bocci F. - Pinnelli S. (2015), Didattica speciale per l’inclusione, La Scuola, Brescia,
• 2015.
• d’Alonzo L. (2019) (ed.), Dizionario di Pe¬dagogia Speciale. Brescia: Morcelliana
• Dovigo F. (2017). Pedagogia e didattica per realizzare l’inclusione. Guida all’Index. Roma: Carocci.
• Gaspari P. (2002). Aver cura. Pedagogia speciale e territori di confine. Milano: Guerini.
• Gaspari P. (2012). Pedagogia speciale: questioni epistemologiche. Roma: Anicia.
• Gaspari P. (2017). Per una pedagogia speciale oltre la medicalizzazione. Milano: Guerini.
• Ghedin E. (2017a). Felici di conoscere. Insegnamento inclusivo e appren¬dimento positivo a scuola. Napoli: Liguori.
• Goussot A. (2015). La pedagogia speciale come scienza delle mediazioni e delle differenze. Fano (PU): Aras Edizioni.
• Ianes D. (2006). La speciale normalità. Strategie di integrazione e in¬clusione per le disabilità e i Bisogni Educativi Speciali. Trento: Erickson.
• Medeghini R., Fornasa W. (2011),L’educazione inclusiva. Culture e pratiche nei contesti educativi e scolastici: una prospettiva psicopedagogica (pp. 95-127). Milano: FrancoAngeli.
• Pavone M. (2014). L’inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità. Milano: Mondadori.
• Orefice P. Corbi E. (2017) (a cura di), Le professioni di educatore, pedagogista e pedagogista 
ricercatore nel quadro europeo. Indagine nazionale sulla messa a sistema della filiera dell’educazione non formale, Pisa: ETS.
• Sandri, P., Di Pietrantonio M., (2021)L’educatore per l’inclusione: una ricerca nella scuola secondaria nel periodo dell’emergenza sanitaria, in Nuova Secondaria – Ricerca, Ottobre 2021, pp. 176-198

Metodo di insegnamento
Il corso sarà articolato in lezioni frontali ed esercitazioni a carattere laboratoriale, individuali e di gruppo. La frequenza non è obbligatoria ma è vivamente consigliata.

Metodo di valutazione
Prova scritta
La verifica degli apprendimenti avviene attraverso una prova scritta composta da domande a risposta multipla e da domande a risposta aperta. Nello specifico la prova sarà articolata in n. 15 domande a risposta chiusa (verrà assegnato 1 punto per ogni risposta corretta) n. 5 domande a risposta aperta, (a ciascuna risposta verrà assegnato un punteggio compreso fra 0 e 3 tenendo conto dei livelli di pertinenza, di approfondimento, e di personalizzazione dei contenuti nonché della chiarezza espositiva e del rispetto delle regole grammaticali e sintattiche della lingua italiana. Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova è di 120 minuti.

 

English version

Prerequisites
There are no prerequisites to grasp the contents of the course even if knowledge and skills in the fields of General Pedagogy, General Didactics and Developmental Psychology are desirable.

Learning outcomes
In terms of “knowledge and understanding”, the expected objectives concern:
- the theoretical and methodological foundations of inclusive education in school;
- the main approaches and techniques for identifying educational needs, including special educational needs, in formal learning contexts;
- the main approaches and techniques for the design and management of inclusive educational interventions, also in presence of students with disabilities or other special educational needs;
.As far as “applying knowledge and understanding” is concerned, the students should be able to:
- recognize and/or identify educational needs, including special needs, in school settings;
- operate within the framework of special pedagogy for inclusion, also collaborating with other actors in the school system, to design, manage and evaluate educational interventions aimed at autonomy development and learning support for all students, including those with disabilities or other special educational needs.

Course contents
The course examines the construct of inclusive education with particular reference to the inclusive development of school contexts on the level of cultures, policies and practices. From this perspective, the focus is on the practices of the socio-pedagogical educator to support the learning and participation of all students, with particular reference to those with disabilities.

Text Books
1. Booth T., Ainscow M. (2014). Nuovo Index per l’inclusione. Percorsi di apprendimento e partecipazione a scuola. Roma: Carocci.
2. Cottini L. (2021), Didattica speciale per l’educatore socio-pedagogico, Roma: Carocci

Bibliography
• Bocci F. (2011). Una mirabile avventura. Storia dell’educazione dei di¬sabili da Jean Itard a Giovanni Bollea. Milano-Bagno a Ripli (FI): Editoriale Le Lettere.
• Bocci F. (2016). I Medici Pedagogisti. Itinerari storici di una vocazione educativa. Italian Journal of Special Education for Inclusion, 4 (1), pp. 25-46.
• Calaprice S., (2016) L’Educatore e il Pedagogista scolastico. Perché, ruoli e competenze, «Formazione & Insegnamento», XIV, 3 (2016), pp. 321-333.
• Canevaro A. (1991), La formazione dell’educatore professionale. Percorsi teorici e pratici per l’operatore pedagogico, Carocci, Roma.
• Canevaro A. (1999). Pedagogia speciale. La riduzione dell’handicap. Milano: Mondadori.
• Canevaro A. (2006). Logiche del confine e del sentiero. Una pedagogia dell’inclusione (per tutti, disabili inclusi). Trento: Erickson.
• Cottini L. (2017). Didattica speciale e inclusione scolastica. Roma: Carocci.
• d’Alonzo L. - Bocci F. - Pinnelli S. (2015), Didattica speciale per l’inclusione, La Scuola, Brescia,
• 2015.
• d’Alonzo L. (2019) (ed.), Dizionario di Pe¬dagogia Speciale. Brescia: Morcelliana
• Dovigo F. (2017). Pedagogia e didattica per realizzare l’inclusione. Guida all’Index. Roma: Carocci.
• Gaspari P. (2002). Aver cura. Pedagogia speciale e territori di confine. Milano: Guerini.
• Gaspari P. (2012). Pedagogia speciale: questioni epistemologiche. Roma: Anicia.
• Gaspari P. (2017). Per una pedagogia speciale oltre la medicalizzazione. Milano: Guerini.
• Ghedin E. (2017a). Felici di conoscere. Insegnamento inclusivo e appren¬dimento positivo a scuola. Napoli: Liguori.
• Goussot A. (2015). La pedagogia speciale come scienza delle mediazioni e delle differenze. Fano (PU): Aras Edizioni.
• Ianes D. (2006). La speciale normalità. Strategie di integrazione e in¬clusione per le disabilità e i Bisogni Educativi Speciali. Trento: Erickson.
• Medeghini R., Fornasa W. (2011),L’educazione inclusiva. Culture e pratiche nei contesti educativi e scolastici: una prospettiva psicopedagogica (pp. 95-127). Milano: FrancoAngeli.
• Pavone M. (2014). L’inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità. Milano: Mondadori.
• Orefice P. Corbi E. (2017) (a cura di), Le professioni di educatore, pedagogista e pedagogista 
ricercatore nel quadro europeo. Indagine nazionale sulla messa a sistema della filiera dell’educazione non formale, Pisa: ETS.
• Sandri, P., Di Pietrantonio M., (2021)L’educatore per l’inclusione: una ricerca nella scuola secondaria nel periodo dell’emergenza sanitaria, in Nuova Secondaria – Ricerca, Ottobre 2021, pp. 176-198

Teaching methods
The course is organized in lectures and laboratorial activities, both individual and in-group. Attendance is not mandatory but it is strongly recommended.

Assessment methods
Written Examination
Written test with n. 15 multiple-choice questions (1 point will be awarded for each correct answer) and n. 5 open-ended questions (a score between 0 and 3 will be assigned for each answer, taking into account levels of relevance, depth, and personalization of the contents as well as clarity of exposition and respect for the grammatical and syntactical rules of the Italian language.). The time available for the test is 120 minutes.

 


Nota bene: per verificare la validità dei programmi degli anni accademici precedenti controllare su LePrE, nella scheda del singolo corso, le note presenti nelle sezioni orari di ricevimento e/o appelli di esame.
 

Ultimo aggiornamento: 8.9.2023 ore 16:39

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