Geografia delle lingue e delle migrazioni
Corso di Laurea in Programmazione, amministrazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (Laurea magistrale)
CFU: 6
SSD: M-GGR/01
Docente: Annalisa Di Nuzzo
Anno Accademico 2024/2025
Versione italiana
Prerequisiti
Conoscenze di base delle dinamiche geopolitiche, della comunicazione socio- e inter-linguistica; capacità di produrre testi orali e scritti e di utilizzare con consapevolezza gli strumenti multimediali e le risorse della rete.
Il corso si articolerà in due moduli specifici che espliciteranno le necessarie connessioni tra diversi ambiti disciplinari: geografia, storia, politica e antropologia culturale, che concorrono a comprendere il complesso fenomeno migratorio nella post modernità.
Obiettivi
Il corso si propone di sviluppare in modo articolato e pienamente adeguato ai ruoli professionali la conoscenza dei contesti geografici relativi alle lingue studiate nel corso di studi.
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di utilizzare gli elementi fondamentali di geopolitica, geografia delle migrazioni e antropologia culturale per poter elaborare proficue sintesi e inserire il fenomeno migratorio nelle sue dinamiche glocali. In tal senso la comunicazione linguistica avrà come necessario supporto la capacità di comprensione di uno dei problemi geopolitici più scottanti in tutti i suoi aspetti antropologici e culturali e darà ulteriori e più solidi strumenti per utilizzare consapevolmente le logiche delle cooperazione internazionale. Tale capacità di comprensione passerà attraverso il potenziamento delle abilità comunicative degli studenti, secondo quanto suggerito dai descrittori di Dublino: gli studenti saranno messi in grado di raccogliere e strutturare le documentazioni su temi attinenti al percorso formativo; saranno incoraggiati a esporre ordinatamente, in maniera ben argomentata e in forma anche multimediale, gli esiti di una ricerca, tenendo conto dei destinatari a cui si rivolge e del fine della comunicazione. Inoltre, i singoli moduli della disciplina concorreranno ciascuno a potenziare competenze relative al saper gestire professionalmente rapporti interlinguistici e interculturali, adeguandoli ad ambiti lavorativi diversi (attività commerciali, istituzioni culturali, pubbliche relazioni ecc.) attraverso una didattica attiva articolata in simulazioni d’aula e analisi di case studies
Contenuto
Primo modulo Geografia delle lingue: aspetti epistemologici e contenuti specifici
• Introduzione epistemologica ai temi della geografia pertinenti con il corso, tra cui: luogo/non-luogo, eterotopie, spazio, regioni, paesaggi culturali, l’uomo quale elemento di modificazione del territorio, geografia delle lingue e geografia linguistica, la rappresentazione cartografica quale strumento di studio della distribuzione dei fenomeni linguistico-culturali• Lingue e culture: distribuzione geografia delle lingue, lingue e identità, contatti tra popoli e lingue, bilinguismo, multilinguismo, plurilinguismo, la scomparsa delle lingue;
• Le politiche linguistiche quali strumenti di integrazione o repressione delle diversità culturali: il caso della Carta Europea delle lingue regionali e minoritarie ed esempi da altri paesi del mondo.
Secondo modulo: Geografia delle migrazioni: nomadismi geografici, nomadismi identitari, etnografie di migranti, le scritture della migrazione, letteratura della migrazione in Italia, le nuove identità plurime
• Le nuove migrazioni: strategie e percorsi delle migrazioni, nuove modalità di partenza e di arrivo. Categorie antropologiche e soggetti migranti nella complessità; antropologia del rimpatrio
• Legislazioni ed effetti economici (ONU-USA-UE);
• Gli effetti delle politiche di accoglienza e i diversi sistemi giuridici legati al multiculturalismo;
• Da migrante a trasmigrante, meticciati culturali, incroci linguistici, antropologia dell’erranza;
• Crash culturali, identità plurime, nuovi soggetti nomadi.
LINK LEZIONE ZERO:
https://drive.google.com/file/d/1SGCn0diVSSY1_FebwNBTAZ_W4zVuq1ed/view?usp=sharing
Testi adottati
Testi adottati per i frequentanti
1) Annalisa Di Nuzzo, Minori migranti. Nuove identità transnazionali Carocci Editore 2020
2) Annalisa Di Nuzzo, Etnografie Letterarie e Migrazioni: Scritture di Donne Migranti, in Etnoantropologia rivista SIAC (Società italiana di antropologia culturale) n.8(2) 2020 ISSN2284-0176
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/347
3) Marco Stolfo, Lingue, diritti e cittadinanza per l’Europa unita nella diversità
https://www.academia.edu/15798099/Lingue_diritti_e_cittadinanza_per_l_Europa_unita_nella_diversit%C3%A0#:~:text=Lingue%2C%20diritti%20e,MARCO%20STOLFO
4) Maria Simonello, L’integrazione nelle diversità: lo spazio possibile (e necessario ) delle lingue di origine degli stranieri residenti nelle politica linguistica dell’Unione Europea in De Europa Vol.6, no1(2023),84 -101 ISSN2611-853X www.deeuropa.unito.it.
7142-Article Text-26569-1-10-2023071
5) Carta europea delle lingue regionali o minoritarie 1992 (testo integrale)
https://www.coe.int/it/web/european-charter-regional-or-minority-languages/testo-della-carta
6) Linguaggio e comunicazione, Cap.6, in Antropologia culturale Conrad P. Kottak ( ed.italiana a cura di L. Bonato ) III ed. Mc Graw Hill Milano,2020
7) Tutti articoli e materiali presenti sulla pagina del docente
Testi adottati per i non frequentanti
1) Annalisa Di Nuzzo, Minori migranti. Nuove identità transnazionali Carocci Editore 2020
2) Annalisa Di Nuzzo, Etnografie Letterarie e Migrazioni: Scritture di Donne Migranti, in Etnoantropologia rivista SIAC (Società italiana di antropologia culturale) n.8(2) 2020 ISSN2284-0176
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/347
3) Marco Stolfo, Lingue, diritti e cittadinanza per l’Europa unita nella diversità
https://www.academia.edu/15798099/Lingue_diritti_e_cittadinanza_per_l_Europa_unita_nella_diversit%C3%A0#:~:text=Lingue%2C%20diritti%20e,MARCO%20STOLFO
4) Maria Simonello, L’integrazione nelle diversità: lo spazio possibile (e necessario ) delle lingue di origine degli stranieri residenti nelle politica linguistica dell’Unione Europea in De Europa Vol.6, no1(2023),84 -101 ISSN2611-853X www.deeuropa.unito.it.
7142-Article Text-26569-1-10-2023071
5) Carta europea delle lingue regionali o minoritarie 1992 (testo integrale)
https://www.coe.int/it/web/european-charter-regional-or-minority-languages/testo-della-carta
6) Linguaggio e comunicazione, Cap.6, in Antropologia culturale Conrad P. Kottak ( ed.italiana a cura di L. Bonato ) III ed. Mc Graw Hill Milano,2020
7) S. Smith, Fuga in Europa. La giovane Africa verso il vecchio continente. Torino, Einaudi, 2018.
8) Tutti i materiali e gli articoli presenti sulla pagina del docente (OBBLIGATORI)
Bibliografia di riferimento
FACOLTATIVA
S. Smith, Fuga in Europa. La giovane Africa verso il vecchio continente. Torino, Einaudi, 2018.
M. Yunus, Un mondo senza povertà, Milano, Feltrinelli, 2008.
Metodo di insegnamento
Lezioni frontali
Metodo di valutazione
Prova orale
La valutazione sarà legata imprescindibilmente al raggiungimento degli obiettivi minimi indicati di seguito e progressivamente sarà positivamente apprezzata la padronanza lessicale e discorsiva delle tematiche trattate e la rielaborazione consapevole e critica dei temi affrontati.
Requisiti minimi da raggiungere:
Al termine del Corso lo studente sarà venuto a contatto con i macro-concetti che stanno alla base della riflessione epistemologica della disciplina geografica e li avrà utilizzati come lente per interpretare la Geografia del mondo attuale, concentrandosi sugli aspetti culturali. In particolare, avrà acquisito una comprensione delle lingue come carattere etnico degli individui e legame interno delle comunità umane e saprà descrivere i mutamenti di estensione delle parlate nel tempo e nello spazio, i processi di acculturazione e di deculturazione in atto, nonché le politiche linguistiche messe in atto all’interno dell’Unione Europea
English version
Prerequisites
Basic knowledge of geopolitical dynamics, social and inter-linguistic communication; ability to produce oral and written texts and to use multimedia tools and network resources.
The course will be divided into two modules that will explain the necessary connections between several disciplines: geography, political history, and cultural anthropology, which contribute to the understanding of complex migration phenomena in the post-modernity era.
Learning outcomes
The course aims to develop the knowledge of the geographical contexts related to the languages studied in the degree course in an articulated manner, which is fully suitable to the students’ future professional roles.
At the end of the course the students will be able to use the basic knowldge of geopolitics, geography of migration and cultural anthropology to understand the migration phenomenon in its glocal dynamics. In this sense, linguistic communication will have as its necessary support the ability to understand one of the most burning geopolitical issues in all its anthropological and cultural aspects and will provide further and more solid instruments to consciously use the logics of international cooperation. This comprehension ability will also involve the enhancement of students' communication skills, as suggested by the Dublin descriptors: students will be able to collect and structure the documentation on topics related to the training course; they will be encouraged to present the results of a research in an orderly manner, in a well-argued and even multimedia form, taking into account the recipients and purpose of the communication. Furthermore, each module of the discipline will contribute to enhancing competences related to the ability to professionally manage interlinguistic and intercultural relationships, adjusting them to different work environments (commercial activities, cultural institutions, public relations, etc.) through an active didactics articulated in classroom simulations and case studies analysis.
Course contents
First module Geography of languages: epistemological aspects and specific contents
• Epistemological introduction: place/non-place, heterotopias, space, regions, cultural landscapes, the human being as the major cause of change, geography of languages and linguistic geography, cartographic representation as the favourite tool to study the distribution of linguistic-cultural phenomena;
• Languages and cultures: geographical distribution of languages, languages and identity, contacts amongst peoples and languages, bilingualism, multilingualism, plurilingualism, language death;
• Language politics as tools for the integration or repression of cultural diversity: the case of the European Charter for Regional or Minority Languages and examples from other countries.
Second module: Geography of migrations: geographic nomadism, identitary nomadism, etnographies of migrants, migration literature, multiple identities
• New migrations: migration strategies and paths, new modalities. Anthropological categories and migrants in the age of complexity;
• Legislations and their economic effects (ONU-USA-UE);
• Impact of welcoming policies and legal systems associated with multiculturalism;
• From immigrants to trasmigrants: cultural crossbreed, linguistic crossing, anthropology of migration; anthropology of repatriation
• Cultural crash, multiple identities, new nomads.
LINK LESSON ZERO:
https://drive.google.com/file/d/1SGCn0diVSSY1_FebwNBTAZ_W4zVuq1ed/view?usp=sharing
Text Books
Texts adopted for frequent attendees
1) Annalisa Di Nuzzo, Minori migranti. Nuove identità transnazionali Carocci Editore 2020
2) Annalisa Di Nuzzo, Etnografie Letterarie e Migrazioni: Scritture di Donne Migranti, in Etnoantropologia rivista SIAC (Società italiana di antropologia culturale) n.8(2) 2020 ISSN2284-0176
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/347
3) Marco Stolfo, Lingue, diritti e cittadinanza per l’Europa unita nella diversità
https://www.academia.edu/15798099/Lingue_diritti_e_cittadinanza_per_l_Europa_unita_nella_diversit%C3%A0#:~:text=Lingue%2C%20diritti%20e,MARCO%20STOLFO
4) Maria Simonello, L’integrazione nelle diversità: lo spazio possibile (e necessario ) delle lingue di origine degli stranieri residenti nelle politica linguistica dell’Unione Europea in De Europa Vol.6, no1(2023),84 -101 ISSN2611-853X www.deeuropa.unito.it.
7142-Article Text-26569-1-10-2023071
5) Carta europea delle lingue regionali o minoritarie 1992 (testo integrale)
https://www.coe.int/it/web/european-charter-regional-or-minority-languages/testo-della-carta
6) Linguaggio e comunicazione, Cap.6, in Antropologia culturale Conrad P. Kottak ( ed.italiana a cura di L. Bonato ) III ed. Mc Graw Hill Milano,2020
7) Tutti articoli e materiali presenti sulla pagina del docente
Texts adopted for non-students
1) Annalisa Di Nuzzo, Minori migranti. Nuove identità transnazionali Carocci Editore 2020
2) Annalisa Di Nuzzo, Etnografie Letterarie e Migrazioni: Scritture di Donne Migranti, in Etnoantropologia rivista SIAC (Società italiana di antropologia culturale) n.8(2) 2020 ISSN2284-0176
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/347
3) Marco Stolfo, Lingue, diritti e cittadinanza per l’Europa unita nella diversità
https://www.academia.edu/15798099/Lingue_diritti_e_cittadinanza_per_l_Europa_unita_nella_diversit%C3%A0#:~:text=Lingue%2C%20diritti%20e,MARCO%20STOLFO
4) Maria Simonello, L’integrazione nelle diversità: lo spazio possibile (e necessario ) delle lingue di origine degli stranieri residenti nelle politica linguistica dell’Unione Europea in De Europa Vol.6, no1(2023),84 -101 ISSN2611-853X www.deeuropa.unito.it.
7142-Article Text-26569-1-10-2023071
5) Carta europea delle lingue regionali o minoritarie 1992 (testo integrale)
https://www.coe.int/it/web/european-charter-regional-or-minority-languages/testo-della-carta
6) Linguaggio e comunicazione, Cap.6, in Antropologia culturale Conrad P. Kottak ( ed.italiana a cura di L. Bonato ) III ed. Mc Graw Hill Milano,2020
7) S. Smith, Fuga in Europa. La giovane Africa verso il vecchio continente. Torino, Einaudi, 2018.
8) Tutti i materiali e gli articoli presenti sulla pagina del docente (OBLIGATORY)
Bibliography
S. Smith, Fuga in Europa. La giovane Africa verso il vecchio continente. Torino, Einaudi, 2018.
M. Yunus, Un mondo senza povertà, Milano, Feltrinelli, 2008.
Teaching methods
Frontal lessons
Assessment methods
Oral Examination
The evaluation will be inextricably linked to the achievement of the minimum objectives indicated below and the lexical and discursive mastery of the topics dealt with and the conscious and critical re-elaboration of the topics addressed will be progressively appreciated.
Minimum requirements to be achieved:
At the end of the course the student will have come into contact with the macro-concepts that are the basis of the epistemological reflection of the geographic discipline and will have used them as a lens to interpret the geography of the current world, focusing on cultural aspects. In particular, he / she will have acquired an understanding of languages as the ethnic character of individuals and the internal link of human communities and will be able to describe the changes in the extension of speech over time and space, the processes of acculturation and deculturation in place, as well as the linguistic policies implemented. in place within the European Union
Ultimo aggiornamento: 16.9.2024 ore 09:35
14.2.2025
14.2.2025
11.2.2025
Corso di Laurea in Scienze della comunicazione
10.2.2025
Attività didattiche del II semestre (a.a. 2024/25): si inizia!
10.2.2025
Laurea magistrale in Scienze della formazione primaria
6.2.2025
Corso di Laurea in Scienze della comunicazione
Corso di Laurea in Scienze e tecniche di psicologia cognitiva
4.2.2025
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