Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli
Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione

 

Matematica e movimento
Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria
CFU: 2
SSD: MAT/04
Docente: Olga Mautone

Anno Accademico 2023/2024

 

Versione italiana
 

Prerequisiti
La conoscenza delle proprietà dello spazio e delle figure nello spazio e le competenze matematiche acquisite nella formazione scolastica di base.
 

Obiettivi
Il laboratorio ha come obiettivi un approccio concreto ai concetti geometrici fondamentali attraverso esperienze corporee:
- orientamento spaziale: posizioni e spostamenti nel piano
- costruzione di figure piane: rette nel piano, angoli, segmenti, semirette, spezzate.
- attraverso il movimento le trasformazioni geometriche, topologiche, prospettiche, affini, isometriche.
- superfici piane e superfici sferiche.
- la geometria degli specchi
 

Contenuto
Con quali occhi guardare lo spazio che ci circonda, lo spazio e gli oggetti, le relazioni tra loro e le relazioni tra noi e gli oggetti: nulla è statico e, quello che il “tutto” ci rimanda è una continua “trasformazione”.
Il laboratorio propone una riflessione sullo spazio, sulle azioni e sulle relazioni nello spazio tra oggetti.
Conoscere lo spazio e le sue dimensioni, attraverso il corpo; attore principale per percepire, agire, nonché di operare sulle rappresentazioni mentali, in funzione di coordinate spaziali.
Il corpo inteso come movimento, percezione di sé nello spazio, manipolazione, un insieme di azioni che lentamente arrivavano a coordinarsi e organizzarsi, ad esempio attraverso un’organizzazione ritmica.
Un percorso attraverso il mondo della geometria partendo dall’orientamento spaziale, posizioni e spostamenti nel piano, avviandoci allo studio delle linee, rette, angoli, poligoni e non poligoni, le trasformazioni geometriche, la topologia.
 

Testi adottati
EMMA CASTELNUOVO, La Matematica FIGURE PIANE, La Nuova Italia Firenze
BEPPE BEA, Laboratorio di GEOMETRIA, Desca Edizioni
FRANCO GHIONE, TAU TOPOLOGO, La Città del Sole, 1985
 

Bibliografia di riferimento
OFFICINA MATEMATICA, Ragionare con i materiali, Ed. La Meridiana, 2008
PAUL LE BOHEC Il testo libero di matematica. Ricercazione. Ed. MCE
EMMA CASTELNUOVO, Geometria intuitiva, la Nuova Italia, Firenze
EMMA CASTELNUOVO, Didattica della matematica, la Nuova Italia Firenze
MANIFESTO PER L’INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA- MOVIMENTO DI COOPERAZIONE EDUCATIVA
 

Metodo di insegnamento
Prevalente è l’attività laboratoriale, dove il corpo è il protagonista; ma non solo il corpo, il movimento, le mani, le azioni, il pensiero e la creatività. Il laboratorio si realizza attraverso i “materiali”, spago, elastici, cartoni, specchi, pentole, fogli di gomma, letture; materiali che saranno oggetto di manipolazione ed osservazione e di volta in volta genereranno diverse “geometrie”.
 

Metodo di valutazione
Valutazione itinere
Valutazione itinere, attraverso elaborati prodotti durante le attività laboratoriali. si verificano le capacità creative, critiche, di apprendimento e di collegamento trasversale.
Relazione finale, in cui si restituisce il senso complessivo del percorso fatto durante le attività di laboratorio e si individua un tema da approfondire e da rielaborare come attività didattica da proporre in una classe di scuola primaria.
 

 

English version
 

Prerequisites
Knowledge of properties of space and figures in space and mathematical skills acquired in basic school training.
 

Learning outcomes
This workshop has as objectives a concrete approach to the main geometric concepts through the physical experience ;
- Space orientation positions and shifting in the plane. Construction of plane figures: lines in the plane, angles, segments, half-line, broken- line.
- Thanks to the movement we have the geometric topological, perspective, similar, isometric transformation.
- Plane and spherical surfaces
- The geometry of the mirrors .
 

Course contents
With which eyes should we look at the space that surrounds us, the space and the objects, the relationships between them and the relationships between us and the objects: nothing is static and what "everything" reminds us of is a continuous "transformation".
The workshop proposes a reflection on space, actions and relationships in space between objects.
Knowing the space and its dimensions, through the body; main actor to perceive, act, as well as to operate on mental representations, according to spatial coordinates.
The body understood as movement, perception of self in space, manipulation, a set of actions that slowly come to be coordinated and organized, for example through a rhythmic organization.
A path through the world of geometry starting with spatial orientation, positions and movements in the plane, leading to the study of lines, straight lines, angles, polygons and non-polygons, geometric transformations, topology.
 

Text Books
EMMA CASTELNUOVO, The Mathematics PLANE FIGURES, La Nuova Italia Florence
BEPPE BEA, Laboratory of GEOMETRY, Desca Editions
FRANCO GHIONE, TAU TOPOLOGIST, The City of the Sun, 1985
 

Bibliography
OFFICINA MATEMATICA, Reasoning with materials, Ed. La Meridiana, 2008
PAUL LE BOHEC The free text of mathematics. Research. Ed. MCE
EMMA CASTELNUOVO, Intuitive geometry, the New Italy, Florence
EMMA CASTELNUOVO, Didattica della matematica, la Nuova Italia Firenze
MANIFESTO FOR THE TEACHING OF MATHEMATICS - MOVEMENT OF EDUCATIONAL COOPERATION
 

Teaching methods
Prevalent is the workshop activity, where the body is the protagonist; but not only the body, the movement, the hands, the actions, the thought and the creativity. The laboratory is realized through the "materials", twine, rubber bands, cardboard, mirrors, pots, rubber sheets, readings; materials that will be subject to manipulation and observation and from time to time will generate different "geometries".

Translated with www.DeepL.com/Translator (free version)
 

Assessment methods
Continuous Assessment
Evaluation itinere, through works produced during the workshop activities, to verify the creative, critical, learning and cross-linking skills.
Final report, in which the overall sense of the path made during the workshop activities is returned and a theme is identified to be deepened and reworked as a teaching activity to be proposed in an elementary school class.
 

 


Nota bene: per verificare la validità dei programmi degli anni accademici precedenti controllare su LePrE, nella scheda del singolo corso, le note presenti nelle sezioni orari di ricevimento e/o appelli di esame.
 

 

Ultimo aggiornamento: 4.8.2023 ore 12:31

 

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