Dipartimento di
Scienze formative, psicologiche e della comunicazione

Corso di laurea in Scienze del servizio sociale: diritti e inclusione

a.a. 2024/25

Profilo professionale e sbocchi occupazionali

Assistente sociale

Funzione in un contesto di lavoro:
Come previsto dalla normativa che disciplina l'ordinamento della professione, l'assistente sociale opera con autonomia tecnico-professionale e di giudizio in tutte le fasi dell'intervento per la prevenzione, il sostegno e il recupero di persone, famiglie, gruppi e comunità in situazioni di bisogno e di disagio e può svolgere attività didattico-formative. L'assistente sociale, inoltre, svolge compiti di supporto alle attività di coordinamento e di gestione dei servizi sociali. La professione di assistente sociale può essere esercitata in forma autonoma o di rapporto di lavoro subordinato.
L'assistente sociale è una figura professionale in grado di rilevare le diverse forme di disagio sociale e di predisporre, in ragione della specificità delle situazioni di bisogno individuate, interventi adeguati finalizzati alla prevenzione, al sostegno e al recupero dei soggetti interessati (persone, famiglie, gruppi e comunità).
È in grado di utilizzare metodologie innovative per la rilevazione dei bisogni e la relativa analisi.
Articola il suo intervento sociale in ambito penale, minorile e sociale.

Competenze associate alla funzione:
Il laureato/la laureata svilupperà competenze associate a:
- funzioni di analisi dei bisogni ed elaborazione di interventi;
- funzioni comunicative, relazionali, organizzative;
- funzioni di lavoro in gruppo e in équipe multidisciplinare e multiprofessionale;
- funzioni di intervento, anche in emergenza, in contesti complessi e differenti;
- funzioni di aggiornamento continuo e auto-apprendimento.

Sbocchi occupazionali:
In conformità alla Global Definition of Social Work - approvata dall'International Federation of Social Workers (IFWS) e dalla General Assembly of International Association of Schools of Social Work (IASSW) - il corso mira alla formazione di una figura professionale che sia in grado di promuovere il cambiamento sociale, lo sviluppo sociale, la coesione sociale, nonché l'empowerment e l'emancipazione delle persone.

Il percorso di studi è finalizzato a un immediato inserimento professionale, per gli studenti e le studentesse che lo desiderino, anche tramite l'iscrizione all'Albo professionale degli assistenti sociali (Sez. B - Assistente sociale), previo superamento dell'esame di Stato di abilitazione professionale.

Il percorso di studio, rappresenta una tappa formativa indispensabile per l'accesso alla Laurea magistrale nella classe di laurea Servizio Sociale e politiche sociali (LM-87), attiva presso il Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione dell'Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa (Corso di laurea magistrale in Programmazione, amministrazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali), che apre a ulteriori prospettive di impiego nell'ambito della programmazione, organizzazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, nonché nel campo della ricerca in ambito pubblico e privato sui problemi sociali e le relative politiche.

Le laureate e i laureati in servizio sociale possono ricoprire il ruolo di operatore di base e di responsabile di unità operative semplici in servizi sociali comunali o promossi da associazioni o consorzi di comuni; servizi e strutture residenziali; organizzazioni di terzo settore; organizzazioni pubbliche e private profit; progetti individuali di aiuto alla persona.

Per quanto concerne gli sbocchi occupazionali le laureate e i laureati possono trovare occupazione presso:
- strutture pubbliche (aziende sanitarie locali, aziende ospedaliere, enti locali e ministeri);
- strutture private e di terzo settore (case famiglia, cliniche, centri di riabilitazione, organizzazioni pubbliche nazionali, sovranazionali e internazionali, organizzazioni non governative impegnate in attività di cooperazione internazionale).

Tecnico del reinserimento e dell'integrazione sociale

Funzione in un contesto di lavoro:
Il tecnico del reinserimento e dell'integrazione sociale svolge compiti di prevenzione del disagio e di inserimento sociale e lavorativo, concorre alla rimozione dei fattori di determinazione dell'emarginazione sociale e alla riabilitazione delle soggettività in prigione. La sua funzione è particolarmente rilevante in materia di attivazione dei soggetti esclusi dal mondo del lavoro e dei NEET.
Può svolgere funzioni di analisi dei fenomeni sociali, raccolta ed elaborazione di dati quantitativi e qualitativi, interpretazione e restituzione degli stessi; ha capacità di gestione e comunicazione dei dati e delle informazioni.

Competenze associate alla funzione:
Il laureato/la laureata svilupperà competenze associate a:
- funzioni di analisi dei bisogni ed elaborazione di interventi;
- funzioni comunicative, relazionali, organizzative;
- funzioni di lavoro in gruppo e in équipe multidisciplinare e multiprofessionale;
- funzioni di intervento, anche in emergenza, in contesti complessi e differenti;
- funzioni di aggiornamento continuo e auto-apprendimento.

Sbocchi occupazionali:
In conformità alla Global Definition of Social Work - approvata dall'International Federation of Social Workers (IFWS) e dalla General Assembly of International Association of Schools of Social Work (IASSW) - il corso mira alla formazione di una figura professionale che sia in grado di promuovere il cambiamento sociale, lo sviluppo sociale, la coesione sociale, nonché l'empowerment e l'emancipazione delle persone.

Il percorso di studio, rappresenta una tappa formativa indispensabile per l'accesso alla Laurea magistrale nella classe di laurea Servizio Sociale e politiche sociali (LM-87), attiva presso il Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione dell'Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa (Corso di laurea magistrale in Programmazione, amministrazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali), che apre a ulteriori prospettive di impiego nell'ambito della programmazione, organizzazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, nonché nel campo della ricerca in ambito pubblico e privato sui problemi sociali e le relative politiche.

Le laureate e i laureati in servizio sociale possono ricoprire il ruolo di operatore di base e di responsabile di unità operative semplici in servizi sociali comunali o promossi da associazioni o consorzi di comuni; servizi e strutture residenziali; organizzazioni di terzo settore; organizzazioni pubbliche e private profit; progetti individuali di aiuto alla persona.

Per quanto concerne gli sbocchi occupazionali le laureate e i laureati possono trovare occupazione presso:
- strutture pubbliche (aziende sanitarie locali, aziende ospedaliere, enti locali e ministeri);
- strutture private e di terzo settore (case famiglia, cliniche, centri di riabilitazione, organizzazioni pubbliche nazionali, sovranazionali e internazionali, organizzazioni non governative impegnate in attività di cooperazione internazionale).

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