Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli
Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione
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Corso di laurea in Scienze del servizio sociale: diritti e inclusione

a.a. 2024/25

Obiettivi

Il Corso di Laurea in 'Scienze del Servizio sociale: diritti e inclusione' forma profili professionali del lavoro sociale, caratterizzati da una solida preparazione teorica declinata sulla pratica, in grado di lavorare nelle comunità per promuovere il cambiamento sociale, lo sviluppo sociale, la coesione sociale, nonché l'empowerment e l'emancipazione delle persone, secondo principi di giustizia sociale, diritti umani, responsabilità collettiva e rispetto delle diversità e della dignità intrinseca degli esseri umani.

Il Corso si caratterizza per il marcato orientamento all'acquisizione dei saperi, delle competenze e delle capacità necessarie a promuovere un welfare di comunità, generativo di processi partecipati di innovazione sociale.

Per queste ragioni il piano formativo si focalizza sull'acquisizione della capacità di analisi dell'interconnessione dei fattori storici, socio-giuridici, culturali, territoriali, politici e personali che si configurano come opportunità o barriere per il benessere e lo sviluppo umano; sullo sviluppo di una coscienza critica in relazione ai fenomeni che ledono la pari dignità sociale e agli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione all'organizzazione politica, economica e sociale; sulla strutturazione della capacità di accoglienza e di ascolto attivo; sulla promozione della capacità di trovare soluzioni innovative alle sfide che le persone devono affrontare nella loro vita e supportare le persone a costruire il tipo di ambiente in cui vogliono vivere, attraverso la co-determinazione, la co-produzione e la responsabilità sociale.

Al primo anno del corso di laurea sono previste materie che hanno il ruolo di delineare la cornice delle competenze e delle conoscenze generali di cui dovrà disporre il futuro assistente sociale e il futuro tecnico dell'inclusione, oltre ad un primo insegnamento professionalizzante più direttamente connesso con la pratica del servizio sociale.

L'offerta di materie professionalizzanti prosegue nel secondo anno, insieme a insegnamenti che permettono di acquisire conoscenze teoriche e analitiche specifiche che, con prospettive disciplinari differenti, sensibilizzino al tema dei diritti fondamentali, al fine di sviluppare competenze necessarie alla determinazione di pratiche realmente inclusive.

Con gli insegnamenti del terzo anno, infine, lo studente/la studentessa affina le competenze professionali più specifiche e acquisisce conoscenze organizzative fondamentali (come quelle connesse alla progettazione sociale e territoriale).

L'ampia offerta delle discipline dell'area sociologica e di servizio sociale, insieme a prospettive giuridiche, politologiche, pedagogiche, psicologiche, antropologiche, storiche e filosofiche, consentirà allo studente di acquisire le conoscenze necessarie per la comprensione delle dinamiche sociali, dei processi evolutivi del welfare state, dell'organizzazione dei servizi, indispensabili per operare in strutture pubbliche e private (ASL, Enti Locali, Servizi alla persona, Terzo Settore) e in particolare in quei contesti lavorativi dove sono richieste le competenze professionali idonee al sostegno e al recupero di persone, famiglie, gruppi e comunità, attraverso l'intervento finalizzato alla prevenzione di situazioni di disagio.

Il percorso formativo, oltre alla didattica frontale, prevede:
1. attività laboratoriali finalizzate all'approfondimento teorico-pratico dei processi di analisi e intervento nel sociale e di scrittura di relazioni relative alle attività professionali, anche con approfondimenti informatici;
2. due periodi di tirocinio professionale (uno al secondo, l'altro al terzo anno), che permettono allo studente di avvicinarsi alla realtà lavorativa e all'identità professionale e di sperimentare direttamente le abilità e le competenze acquisite nei settori di intervento propri della rete dei servizi sociali - pubblici e del privato sociale - con i quali si mettono in atto progetti e collaborazioni di ricerca e di formazione. I tirocini, infatti, si svolgono presso enti territoriali pubblici di livello regionale (aziende sanitarie e comuni), ma anche presso organizzazioni del privato sociale (terzo settore) nei quali è presente il servizio sociale professionale. L'esperienza del tirocinio consentirà, inoltre, l'acquisizione di capacità di comprensione applicata, indispensabile per sviluppare autonomia di giudizio e abilità organizzative (lavoro di gruppo) sulla base di un approccio professionale. Alle attività di tirocinio è attribuita un'importanza fondamentale. Tali specifiche attività permettono di orientare le scelte motivazionali degli studenti e delle studentesse nelle principali aree di intervento del servizio sociale.

Inoltre, offrono l'opportunità di sviluppare competenze che permettono di lavorare in équipe con altre figure professionali.

Attraverso il tirocinio sul campo, studenti e studentesse acquisiscono conoscenze pratiche nelle principali aree di intervento del servizio sociale, imparando così a gestire il rapporto tra il proprio mandato professionale (connesso agli aspetti deontologici della figura che si forma), mandato istituzionale (connesso alla capacità di calarsi all'interno dell'organizzazione/struttura per cui si opera) e mandato sociale (connesso ai contesti e alle relative aspettative).

I laureati e le laureate del corso di laurea devono essere in grado di utilizzare efficacemente in forma scritta e orale la lingua inglese, soprattutto in relazione al lessico di settore.

Grazie al programma Erasmus è anche possibile un periodo di formazione all'estero.

Risultati di apprendimento attesi

Area sociologica e di servizio sociale

Conoscenza e comprensione

Lo studente/la studentessa deve acquisire adeguate conoscenze concernenti gli strumenti teorico-metodologici e le tecniche per l'analisi delle processualità micro e macro sociologiche, in un'ottica di comprensione dei linguaggi delle Scienze Sociali, del Mutamento sociale, della Metodologia e tecnica della ricerca sociale e della Politica sociale connessa alle diverse tipologie di Welfare. L'area comprende, altresì, discipline relative al Servizio Sociale, necessarie alla realizzazione di interventi integrati tra i vari ambiti operativi dei Servizi alla Persona.

Tali conoscenze saranno acquisite principalmente attraverso le lezioni frontali delle discipline di base e caratterizzanti.

Saranno previsti inoltre esercitazioni, lavori di gruppo, simulazioni guidate e seminari a supporto della didattica frontale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I/le laureati/laureate saranno in grado di utilizzare le proprie conoscenze e comprensioni nella predisposizione di efficaci interventi sociali, dimostrando di saper lavorare in équipe con altre figure professionali impegnate nell'erogazione di servizi a sostegno delle persone in difficoltà.

Area giuridica

Conoscenza e comprensione

Il programma formativo di carattere giuridico mira a garantire allo/alla studente/studentessa l'acquisizione dei principi ordinamentali di base, la conoscenza del sistema delle fonti, nonché l'approfondimento degli istituti giuridici maggiormente attinenti ai settori di intervento sociale (organizzazione dello Stato e della Pubblica Amministrazione; diritti delle persone; disciplina delle relazioni familiari, strutture del processo penale e del sistema penitenziario); la conoscenza del quadro normativo relativo alle categorie di riferimento per l'intervento sociale; la conoscenza dei provvedimenti legislativi a livello nazionale e regionale che contemplino come destinatari attivi le categorie di persone riconosciute in stato di disagio e bisogno.

Gli insegnamenti di quest'area faranno riferimento anche al processo di integrazione europea, con particolare riguardo alle politiche e agli strumenti normativi comunitari che incidono sulle legislazioni nazionali.

Tali conoscenze saranno acquisite principalmente attraverso le lezioni frontali delle discipline di base e caratterizzanti.

Saranno previsti inoltre esercitazioni, lavori di gruppo, simulazioni guidate e seminari a supporto della didattica frontale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I/le laureati/laureate saranno in grado di utilizzare le proprie conoscenze in attività di analisi casistica, di interpretazione e di applicazione delle norme che disciplinano i rapporti tra le istituzioni pubbliche, private e del privato sociale, così da poter predisporre gli interventi più appropriati in ordine agli scopi di tutela che l'ordinamento giuridico appresta in vista della erogazione di servizi alla persona.

Area psicologica

Conoscenza e comprensione

Lo studente/la studentessa deve acquisire le conoscenze relative ai meccanismi del comportamento e delle principali funzioni psicologiche attraverso cui si sviluppano le interazioni dell'individuo con l'ambiente, nonché la comprensione dei processi psicologici sociali, individuali e di gruppo che influenzano il funzionamento dei sistemi e sottosistemi sociali. Dovrà, altresì, acquisire conoscenze relative al lavoro in gruppo e in équipe e relative alla gestione delle emozioni, in particolar modo nelle fasi di colloquio.

Tali conoscenze saranno acquisite principalmente attraverso le lezioni frontali delle discipline di base e caratterizzanti.

Saranno previsti inoltre esercitazioni, lavori di gruppo, simulazioni guidate e seminari a supporto della didattica frontale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I/le laureati/laureate saranno in grado di utilizzare le proprie conoscenze e comprensioni operative, comunicative e relazionali, nello svolgimento della relazione d'aiuto con l'utenza, nonché nelle attività di coordinamento e valutazione di iniziative ed interventi educativi in raccordo con gli Enti territoriali che operano nell'area dei servizi alla persona.

Area politologica

Conoscenza e comprensione

Lo studente/la studentessa deve acquisire le nozioni fondamentali per conseguire una visione globale della disciplina politica applica al servizio sociale, nonché la capacità di comprendere pratiche professionali che includano l'impiego di tecniche per l'analisi di comportamenti e degli approcci negli ambiti occupazionali in cui si esercita la professionalità dell'operatore sociale.

Tali conoscenze saranno acquisite principalmente attraverso le lezioni frontali delle discipline di base e affini. Saranno previsti inoltre esercitazioni, lavori di gruppo, simulazioni guidate e seminari a supporto della didattica frontale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Le conoscenze e abilità conseguite devono assicurare allo/alla studente/studentessa l'utilizzo efficace delle modalità di lettura degli scenari internazionali connessi al ruolo professionale di interesse e all'attuale modello di Servizio Sociale.

Lo studente/la studentessa dovrà dimostrare di avere le competenze necessarie per applicare le conoscenze teoriche sulle trasformazioni dell'ordine internazionale a casi concreti e scenari locali.

Area storico-antropologica e filosofico-pedagogica

Conoscenza e comprensione

Lo studente/la studentessa deve acquisire conoscenze rispetto ai passaggi storico-istituzionali che hanno portato al riconoscimento dell'attuale modello di servizio sociale in chiave comparativa; deve essere in grado di svolgere analisi comparative delle funzioni di aiuto proprie dell'operatore sociale e mostrare conoscenza delle tecniche e delle pratiche utili per la gestione delle dinamiche relative al funzionamento delle strutture attive nell'organizzazione dei servizi alla persona e in particolar modo in relazione alle condizioni dei/delle migranti. Dovrà, altresì, mostrare conoscenze teoriche e pratiche in materia di interventi in contesti educativi.

Tali conoscenze saranno acquisite principalmente attraverso le lezioni frontali delle discipline di base e affini. Saranno previsti inoltre esercitazioni, lavori di gruppo, simulazioni guidate e seminari a supporto della didattica frontale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente/la studentessa dovrà essere in grado di riconoscere le emergenze educative, di individuare gli strumenti adeguati di comunicazione educativa, di progettare interventi idonei in situazioni graduabili in base al livello di complessità che le caratterizza. Dovrà applicare le conoscenze dei passaggi storico-istituzionali che hanno condotto al riconoscimento delle forme di assistenza caratterizzanti l'attuale modello di Servizio Sociale nel Paese nella lettura dei fenomeni sociali nei quali sarà immerso nell'esercizio delle sue funzioni professionali; applicherà, inoltre, le capacità di analisi e comparazione delle funzioni e degli scopi del servizio sociale in una prospettiva assiologica ed etica, mostrando capacità di integrare principi e valori propri dell'attuale modello di Servizio Sociale e di selezionare gli stessi principi e i modelli teorici da applicare nella prassi, in modo da orientare in concreto le scelte di intervento.

Area medica

Conoscenza e comprensione

Lo studente/la studentessa svilupperà conoscenze che gli consentiranno di analizzare le patologie psichiatriche in rapporto con l'attualità ambientale e storica; sarà in grado di analizzare le forme di disagio psichico fortemente diffuse, non meno invalidanti rispetto alle gravi patologie e strettamente correlate ai contesti di riferimento.

Tali conoscenze saranno acquisite principalmente attraverso le lezioni frontali delle discipline di base e affini. Saranno previsti inoltre esercitazioni, lavori di gruppo, simulazioni guidate e seminari a supporto della didattica frontale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

La studente/la studentessa sarà in grado di relazionarsi con l'inquadramento diagnostico e terapeutico iniziale attribuito a un assistito; sarà in grado di analizzare il disagio in relazione ai differenti contesti e conseguentemente canalizzerà al meglio il suo intervento sociale; svilupperà capacità comunicative e relazionali con chi soffre di disagi mentali e con i familiari in modo chiaro ed esaustivo, applicando tutte le cautele etiche e deontologiche.

Autonomia di giudizio

Il laureato/la laureata sarà in grado di valutare gli interventi secondo principi etici di riferimento e in base alla considerazione di specie dell'interesse pubblico. Le prospettive filosofiche e psicologiche concorreranno al raggiungimento di questo obiettivo.

Il laureato/la laureata sarà in grado di raccogliere, analizzare e interpretare i dati e le informazioni utili a comprendere, con autonomia di giudizio e fondamento scientifico, le situazioni sociali e individuali che caratterizzano le manifestazioni del disagio in tutte le forme in cui esso si manifesta, al fine di garantire la progettazione e la realizzazione di interventi adeguati e congruenti rispetto ai bisogni espressi individualmente e socialmente, nonché di poterli correttamente valutare.

Queste competenze saranno acquisite e verificate attraverso la partecipazione alle attività di laboratorio, ai lavori seminariali per lo studio di casi, alle attività di tirocinio e saranno verificate con opportune prove d'esame.

Abilità comunicative

Al termine degli studi lo studente/la studentessa avrà sviluppato:
1. adeguate competenze comunicativo-relazionali e abilità sociali utili alla costruzione della comunicazione tra soggetti diversi nel sistema integrato dei servizi sociali;
2. conoscenze in forma scritta e orale della lingua inglese in riferimento agli ambiti specifici di competenza;
3. competenze informatiche e per la gestione dell'informazione.

L'acquisizione di tali abilità comunicative è prevista attraverso esercitazioni nel corso delle attività specifiche; stesura di relazioni scritte sulle attività di studio; e, specie nell'ambito del tirocinio, con la redazione e discussione della prova finale.

La verifica di tali abilità avviene attraverso prove scritti e/o orali e l'elaborazione della tesi di laurea.

Ne segue che il laureato/la laureata saprà:
1. comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti;
2. utilizzare strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione, in generale e specificamente per quanto attiene ai diritti dei cittadini;
3. porre in campo competenze mirate all'uso delle tecnologie informatiche per interpretare le dinamiche della rete.

Capacità di apprendimento

Il laureato/la laureata avrà acquisito la capacità di proseguire in modo autonomo nel successivo percorso di studi e/o nell'aggiornamento delle competenze necessarie allo svolgimento del suo ruolo professionale.

Tale capacità sarà valutata attraverso la relazione di tirocinio e la tesi di laurea a conclusione del percorso formativo. La tesi di laurea permetterà allo studente/alla studentessa di verificare le proprie capacità di apprendimento, affrontando la ricostruzione di un argomento in una delle discipline previste nell'iter formativo.

Tale capacità sarà acquisita con la partecipazione ai corsi istituzionali, lo studio individuale e la partecipazione ai seminari.

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