Dipartimento di
Scienze formative, psicologiche e della comunicazione

Corso di laurea magistrale in
Programmazione, amministrazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali

a.a. 2024/25

Guida al tirocinio professionale

Premessa

Per il Corso di laurea magistrale biennale in Programmazione, amministrazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali - LM-87, le ore di tirocinio previste sono in totale n. 275 (CFU 11) così ripartite:
- 150 ore (CFU 6) di tirocinio professionale al primo anno di corso;
- 125 ore (CFU 5) di tirocinio di studio e ricerca al secondo anno di corso.

Finalità e obiettivi

La finalità del tirocinio per gli studenti del Corso di Studio è quella di favorire l'acquisizione di abilità operative e competenze qualificanti, relative alle diverse fasi di programmazione, amministrazione e gestione di un servizio sociale e di cooperazione e sviluppo, nonché alle connesse attività di valutazione e ricerca applicata.

L'esperienza guidata di tirocinio prevede la comprensione del sistema organizzativo dell'ente, lo studio del territorio, l'analisi dei bisogni e delle risorse dell'utenza e delle normative di riferimento, la stesura di piani e programmi di lavoro.

Il tirocinio sarà espletato in Enti e Amministrazioni Pubbliche, in Imprese, Enti privati e Organismi del Privato Sociale nazionali e internazionali, convenzionati con l'Università e dove sia presente il Servizio Sociale Professionale con funzioni di programmazione, gestione e valutazione dei servizi.

Il Corso di laurea magistrale non prevede necessariamente, per lo svolgimento del tirocinio, la supervisione da parte di un Assistente Sociale, in quanto le attività di programmazione, progettazione e valutazione dei servizi sociali sono svolte anche da operatori appartenenti ad aree disciplinari diverse. Lo svolgimento del tirocinio deve avere una durata minima di tre mesi, ad eccezione dei casi in cui venga riscontrata dal Comitato di Coordinamento per il tirocinio la sussistenza di ragioni idonee a consentire lo svolgimento del tirocinio entro un arco temporale inferiore.

Modalità di avvio e svolgimento del tirocinio

Gli studenti immatricolati al primo anno possono compilare una scheda di prenotazione per l'avvio del tirocinio professionale, che sarà fornita dal tutor, solo dopo aver sostenuto almeno due dei tre esami professionali previsti nel primo anno del Corso di Laurea e cioè:
- Progettazione delle Politiche e dei Servizi Sociali;
- Gestione dei Servizi Sociali;
- Valutazione dei servizi sociali.

Gli studenti immatricolati al secondo anno possono compilare la scheda di prenotazione per l'avvio del tirocinio dopo aver conseguito i Crediti Formativi Universitari - CFU - relativi a tutti i predetti insegnamenti professionali del primo anno, nonché ulteriori 18 CFU tra i restanti esami previsti al primo anno.

La procedura di avvio al tirocinio viene svolta attraverso le seguenti modalità:
- scelta, concordata con lo studente, di un Ente del territorio idoneo e disponibile;
- stipula della relativa Convenzione e invio della richiesta di tirocinio;
- presa d'atto della data di inizio del tirocinio e nominativo del Professionista referente per l'attività di supervisione;
- stesura e firma di un Progetto Formativo concordato fra il Supervisore dell'Ente, lo studente ed il tutor Universitario;
- trasmissione della copia del suddetto Progetto, firmato dal Rappresentante legale dell'Ente, alla Segreteria per la controfirma del Direttore di Dipartimento;
- restituzione all'Ente di una delle due copie originali firmate.

Durante lo svolgimento del tirocinio, le ore di presenza che lo studente effettua nella struttura devono essere registrate sugli appositi Fogli di presenza.

Valutazione finale del tirocinio

Al termine di ciascun tirocinio, gli studenti dovranno sostenere un Colloquio finale con i tutor universitari, finalizzato alla verifica e valutazione dell'esperienza effettuata e all'attribuzione dei relativi CFU. La valutazione del colloquio, espressa in termini di idoneità (con l'attribuzione di un giudizio) o non idoneità, viene annotata nell'apposita sezione del libretto dello studente, con l'indicazione dell'Ente presso cui è stato svolto il tirocinio e del numero delle ore di presenza. Per poter sostenere il colloquio finale, lo studente dovrà consegnare al tutor di riferimento, entro 20 giorni dalla data fissata per il colloquio, la documentazione seguente:
- copia del Foglio presenze;
- copia dell'attestato finale rilasciato dall'Ente;
- relazione del Supervisore (Modulo B contenente la valutazione delle attività svolte dal tirocinante in rapporto all'impegno manifestato e alle competenze acquisite);
- relazione sulle attività e i risultati del tirocinio;
- questionario a cura del Tirocinante;
- questionario a cura del Soggetto Ospitante - lo studente dovrà inoltrare il link del documento al tutor del soggetto ospitante per la compilazione della valutazione dell'esperienza. Il tutor dell'ente inserirà la mail dello studente nel questionario al fine di generare una ricevuta (a garanzia del buon esito della compilazione) che sarà spedita all'indirizzo di posta elettronica dello studente (la ricevuta dovrà essere consegnata al tutor universitario)
al link https://forms.gle/chrVBWsfivw79KpE8 questionario a cura del soggetto ospitante per i tirocini attivati a partire dal 1° gennaio 2021.

La prenotazione on-line del colloquio finale, deve essere effettuata secondo le istruzioni visionabili sul portale di Ateneo.

Funzioni del tutor

I tutor forniscono agli studenti tutte le informazioni necessarie sugli Enti di servizio territoriali, nazionali e internazionali, per offrire le migliori e più vaste possibilità di scelta per lo svolgimento del tirocinio.

Per eventuali ulteriori chiarimenti è possibile contattare il Tutor via e-mail a questo indirizzo.

Doveri del tirocinante

Il tirocinante è tenuto a
- rispettare le regole della struttura, il segreto professionale, nonché gli obblighi assunti in relazione ai giorni ed alle ore di presenza;
- confrontarsi periodicamente con il proprio tutor per un costante monitoraggio dell'esperienza di tirocinio e per eventuali modifiche operative;
- usufruire, laddove possibile, delle opportunità di formazione, aggiornamento e ricerca (corsi, seminari, convegni, laboratori, ecc.) offerte dalla stessa Università, dalle strutture ove è svolto il tirocinio e da altri organismi operanti nel settore sociale, della cooperazione e dello sviluppo, sia a livello territoriale, sia nazionale e internazionale.

Funzioni del supervisore

Il Supervisore ha la funzione di:
- facilitare e guidare l'inserimento del tirocinante nella struttura ospitante;
- predisporre il progetto formativo del tirocinio e facilitare gli annessi aspetti organizzativi;
- fornire allo studente le informazioni e la documentazione necessarie alla migliore conoscenza dell'Ente;
- assicurare al tirocinante il necessario supporto tecnico-professionale per la verifica nell'esperienza delle conoscenze teoriche acquisite e dei principi etico-deontologici;
- consentire, nelle modalità opportune, la partecipazione dello studente alle fasi operative dell'attività dell'Ente, sostenendolo nella sperimentazione autonoma delle proprie capacità professionali;
- rapportarsi periodicamente con il tutor universitario per informarlo circa l'andamento dell'attività di tirocinio;
- compilare il Modulo B contenente la valutazione delle attività svolte dal tirocinante in rapporto all'impegno manifestato e alle competenze acquisite.

La banca dati degli enti convenzionati con l'Ateneo ai fini dello svolgimento dei due tirocini curriculari è disponibile a questo collegamento.

La disciplina dello svolgimento dei tirocini curriculari è contenuta in un apposito Regolamento di Ateneo consultabile a questo collegamento.

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