Contribuenti contro cartelle, nuovo round
Tra i motivi più ricorrenti per eccepire l'efficacia di una cartella di pagamento vi è sicuramente la doglianza sulla mancata notifica dell'atto impositivo. La Corte di Cassazione, con sentenza n. 6887/2016, ha precisato che è onere del concessionario provare l'avvenuta notifica della cartella, anche se sono trascorsi più di cinque anni. Infatti, secondo i giudici di legittimità, EquitaIia deve sempre esibire la relata di notifica o l'avviso di ricevimento, in quanto il riferimento al quinquennio, fatto nella normativa tributaria, è valido solo a fini amministrativi e organizzativi, mentre in chiave processuale si applica sempre l'art. 2697 c.c. in tema di onere della prova.
n° 1363 - giovedì 21 aprile 2016
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tag Corte di Cassazione | Fisco | Cartella di pagamento | Equitalia | Notifica
3.10.2024
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