Guida in stato di ebrezza: la Cassazione non fa sconti
Con sentenza n. 6636 del 13 febbraio 2017 la IV sezione della Corte di
cassazione ha spiegato che anche qualora lo scontrino dell'alcoltest presentasse
la dicitura "volume insufficiente" se ne deve comunque dedurre la sussistenza
dello stato di ebbrezza.
Invero tale dicitura proverebbe solo che la quantità di area immessa
nell'apparecchio è inferiore a quella necessaria per una rilevazione ottimale,
ma comunque sufficiente a fornire un dato affidabile. Quindi, in assenza di
specifiche patologie, se ne deve dedurre che sia volontario il comportamento di
chi introduce poca area nell'etilometro al fine di raggirare i controlli.
n° 1470 - giovedì 16 marzo 2017
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3.10.2024
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