MAE: gli Stati si "fidano" sempre di più
Il 5 febbraio 2021 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. 2 febbraio 2021, n. 10, recante "Disposizioni per il compiuto adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni della decisione quadro 2002/584/GAI, relativa al mandato d'arresto europeo e alle procedure di consegna tra stati membri, in attuazione delle delega di cui all'articolo 6 della legge 4 ottobre 2019, n. 117". L'obiettivo di tale riforma è quello di semplificare le procedure di consegna in Europa, evidenziando l'importanza del principio del mutuo riconoscimento. Non è più necessaria l'allegazione del provvedimento giurisdizionale alla base della richiesta di consegna, sia che si tratti di una sentenza di condanna ovvero di un provvedimento che disponga una misura di sicurezza o cautelare, bensì risulta sufficiente la mera trasmissione del Mandato d'Arresto Europeo. Lo Stato consegnante, quindi, dovrà fidarsi delle indagini dello Stato richiedente, senza sindacare i motivi alla base del MAE.
n° 1782 - giovedì 1 aprile 2021
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tag Mandato d'arresto europeo | Diritto penale
3.10.2024
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