ARGeNtWEB

Flash-Jus

Vaccino in azienda, il Garante chiarisce

In attesa di un definitivo assetto normativo, e con l'attivazione dei punti vaccinali nelle aziende, il Garante per la privacy ha adottato un documento di indirizzo sulla vaccinazione nei luoghi di lavoro per fornire indicazioni generali sul trattamento dei dati personali. In particolare, il trattamento di dati personali, anche relativi alla salute dei lavoratori dovrà essere attuato nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati (Regolamento (UE) 679/2016 e Codice in materia di protezione dei dati personali), delle norme emanate nel contesto dell'emergenza, nonché delle disposizioni nazionali più specifiche. Il Garante ha chiarito che anche per la vaccinazione sul luogo di lavoro dovrà essere assicurato il rispetto del tradizionale riparto di competenze tra il medico competente e il datore di lavoro. In particolare, le principali attività di trattamento dati - dalla raccolta delle adesioni, alla somministrazione, alla registrazione nei sistemi regionali dell'avvenuta vaccinazione- dovranno essere effettuate dal medico competente o da altro personale sanitario appositamente individuato.

n° 1814 - giovedì 20 maggio 2021
vai alla fonte Garante Privacy
tag Privacy | Dati personali | Garante privacy | Dati sensibili | Salute | Tutela della salute | COVID-19 | Vaccino



© 2004/24 Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli  ·  crediti

privacy  ·  versione accessibile  ·  XHTML 1.0 | CSS 3 | WAI-AAA WCAG 2.0