ARGeNtWEB

Flash-Jus

Garante Privacy: no alla consegna del green pass al datore di lavoro

Nel corso dell'audizione in commissione Affari costituzionali al Senato dove si esamina il decreto legge sul super green pass del 26 novembre 2021 n. 172, il Presidente dell'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ha criticato l'introduzione della facoltà di consegna, da parte dei lavoratori dei settori pubblico e privato, di copia della certificazione verde, al datore di lavoro. Il Prof. Stanzione ha evidenziato che, con la consegna del green pass, il datore di lavoro potrà automaticamente conoscere il presupposto con cui si è ottenuta la certificazione verde. Sarà infatti sufficiente il dato relativo alla scadenza della certificazione, in quanto ciascun presupposto di rilascio (tampone, guarigione, vaccinazione) determina un diverso periodo di validità del green pass.

n° 1849 - giovedì 9 dicembre 2021
vai alla fonte FederPrivacy
tag Privacy | Garante privacy | Dato particolare | Dati sanitari | COVID-19 | Green pass | Dati personali



© 2004/24 Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli  ·  crediti

privacy  ·  versione accessibile  ·  XHTML 1.0 | CSS 3 | WAI-AAA WCAG 2.0