Tregua fiscale, tra i benefici anche lo scudo penale
Il decreto legge 34/2023 ha introdotto una nuova causa di non punibilità per i reati di omesso versamento di ritenute, di Iva e di indebita compensazione con crediti non spettanti elencati dal D.lgs n. 74/2000. In particolare, l'art 23, al fine di incentivare la definizione agevolata, consente a tutti quei contribuenti che hanno dilazionato il debito fiscale con l'Agenzia delle entrate, avvalendosi degli strumenti deflattivi previsti dalla "tregua fiscale", di beneficiare della causa di non punibilità in ambito penale, pur a fronte di dilazioni molto ampie.
n° 2015 - giovedì 29 giugno 2023
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3.10.2024
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