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Privacy e diritto all'oblio: occorre tempo per dimenticare

Non basta semplicemente aver scontato una pena detentiva per avvalersi del diritto all'oblio, ma è necessaria una valutazione complessiva che contempli il tipo di reato commesso e il tempo trascorso dall'evento criminoso. Su questa materia è stato chiamato a pronunciarsi il Garante Privacy, al quale si era rivolto un cittadino che nel 2019 era stato arrestato per episodi collegati al terrorismo e nel 2022 era stato rilasciato dopo una pena detentiva di un anno. Con il ricorso veniva chiesto al Garante di imporre a Google la deindicizzazione dei risultati di ricerca relativi alle proprie vicende personali. All'esito del procedimento l'Autorità Garante ha ritenuto infondate le richieste in quanto la particolare gravità dei reati commessi ed il lasso di tempo intercorso, rendono la notizia ancora meritevole di interesse pubblico.

n° 2016 - giovedì 29 giugno 2023
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