Garante Privacy: si all'informazione, no al voyeurismo
L'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, con un comunicato del 20/09/2024, è intervenuta sulla nota vicenda che ha visto come protagonista l'ex Ministro della Cultura. L'intervento si è reso necessario a seguito della pubblicazione di vari articoli giornalistici in cui sono riportati molti dettagli e trascrizioni relative a chat di messaggistica di natura privata. Il Garante Privacy ha ribadito l'esigenza di tutelare la dignità delle persone coinvolte, sollecitando l'omissione di elementi che non rispondono a un'esigenza realmente informativa su vicende di interesse pubblico.
n° 2147 - giovedì 26 settembre 2024
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3.10.2024
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