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Cassazione: diritto all'oblio e cronaca giudiziaria, serve bilanciamento ragionevole
La Prima Sezione civile della Corte di Cassazione è intervenuta in tema di diritto all'oblio, affermando che, nei casi di richiesta di deindicizzazione da motori di ricerca di notizie relative a vicende giudiziarie concluse con assoluzione, la valutazione del giudice di merito è sindacabile in Cassazione se non rispetta i criteri di ragionevolezza e proporzionalità. La Corte ha ribadito che il bilanciamento tra diritto all'oblio e diritto di cronaca deve tener conto della notorietà del soggetto, del tempo trascorso e dell'aggiornamento delle informazioni. Nel caso esaminato, è stata cassata la sentenza che aveva negato la deindicizzazione di articoli riferiti a un'accusa di mafia, poi conclusasi con assoluzione, in quanto non aggiornati e non pertinenti rispetto alla diversa condanna per usura.
n° 2221 - giovedì 26 giugno 2025
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tag Sentenza | Corte di Cassazione | Diritto all'oblio | Deindicizzazione | Bilanciamento | Diritto di cronaca
14.10.2025
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