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Paese di santi, poeti e... Pirati

L'Italia è un paese ad altro rischio di pirateria online. Ad affermarlo è l'Office of the United States Trade Representative, l'agenzia governativa americana che si occupa di verificare la situazione della proprietà intellettuale nei vari paesi del mondo. È sorprendente però che nell'ultima relazione annuale, oltre ai soliti richiami alle autorità governative, ad essere bacchettato è anche il Garante della Privacy, a cui viene imputato il fatto che nei suoi provvedimenti viene anteposta la riservatezza degli utenti ai tentativi di monitoraggio delle reti votate al file sharing e al peer to peer da parte delle major dell'industria discografica.

n° 320 - giovedì 5 maggio 2011
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tag Garante privacy | Peer to peer | Pirateria digitale | File sharing



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