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Mancato avvertimento al condannato e violazione art. 6 CEDU

Nella causa Hakimi contro Belgio, la Corte europea dei diritti dell'uomo ha ravvisato la violazione dell'art. 6, par. 1 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo nella mancata previsione legislativa dell'obbligo in capo alle autorità giudiziarie di informare l'imputato contumace, poi condannato a 7 anni di reclusione, circa l'esistenza di uno strettissimo termine (15 gg.) per impugnare innanzi alla Corte d'Appello la decisione di condanna.

n° 33 - giovedì 8 luglio 2010
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tag Diritto processuale internazionale



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