Fecondazione eterologa: la parola torna ai Giudici ordinari
"La Corte Costituzionale si è pronunciata sulla questione di legittimità costituzionale sollevata dai Tribunali di Firenze, Catania e Milano relativamente al divieto di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo sancita dalla legge n. 40 del 2004, restituendo gli atti ai giudici rimettenti per valutare la questione alla luce della sopravvenuta sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo del 3 novembre 2011 (S.H. e altri contro Austria), sulla stessa tematica". È quanto si apprende da un comunicato stampa della stessa Corte Costituzionale in relazione all'udienza tenutasi il 22 maggio. Le motivazioni della sentenza saranno depositate successivamente.
n° 686 - giovedì 24 maggio 2012
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tag Fecondazione assistita | Corte Costituzionale | Corte di Strasburgo | Diritto penale | Corte Europea diritti dell'uomo (CEDU) | Diritto internazionale privato | Diritto UE
24.10.2023
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