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Esame di avvocato: "no comment"!

Addio ai codici cd "commentati". Non sarà più possibile avvalersene durante lo svolgimento delle prove scritte (redazione pareri ed atto). Questa è solo una delle tante novità introdotte dalla riforma forense che interessano l'esame di Stato. Ad essa, infatti, si aggiunge sia l'obbligo da parte della commissione esaminatrice di motivare per iscritto la valutazione numerica attribuita ai singoli elaborati e sia l'aumento delle materie oggetto della prova orale che da 5 passano a 7 (5 obbligatorie - ordinamento e deontologia forense, diritto civile, diritto penale, diritto processuale civile, diritto processuale penale e 2 a scelta del candidato). Infine, il Ministro della Giustizia, sentito il CNF, dovrà disciplinare con regolamento le modalità e le procedure di svolgimento dell'esame e quelle di valutazione delle prove scritte ed orali nel rispetto di precisi principi elencati nell'articolo 46, comma 6 della Riforma Forense.

n° 765 - giovedì 17 gennaio 2013
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tag Avvocato | Ministro di Giustizia | Riforma forense | Esame di avvocato | Codice commentato