Attenti alle applicazioni: gli stalker sono in agguato
Sui nostri telefonini e tablet ci in media 40 applicazioni, ma siamo sicuri che
i nostri dati siano davvero al sicuro?
Le normative europee prevedono degli standard da rispettare per le informazioni
che vengono condivise mediante l'utilizzo delle applicazioni, soprattutto quelle
rivolte ai minori.
Infatti, le applicazioni raccolgono molti dati personali che, combinati agli
strumenti di localizzazione, possono diventare molto pericolosi.
Le Autorità europee per la protezione di dati, riunite nel "gruppo articolo 29",
hanno elaborato un parere. L'Italia ha dato un significativo contributo a
quest'ultimo, ponendo l'attenzione sull'importanza di un consenso libero ed
informato.
Le applicazioni sono diventate pericolose sia per la privacy che per la net
reputation. Per le applicazioni rivolte ad un pubblico di minori il parere
evidenzia la necessità del consenso dei genitori; inoltre bisogna garantire agli
utenti un'assistenza da effettuare mediante la creazione di punti di contatto
che consentano agli utenti di risolvere i problemi riguardanti il trattamento
dei dati personali da parte delle applicazioni istallate.
n° 836 - giovedì 21 marzo 2013
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3.10.2024
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