ARGeNtWEB

Flash-Jus

Anche la PEC ha i suoi "Comandamenti"

Con l'affermarsi del processo telematico, si sono fissate le regole che lo governano. Anche e soprattutto quelle relative alla PEC. Ma i destinatari, a volte, sembrano dare l'impressione di cadere in confusione. Per questo motivo, il TAR Campania ha rilasciato un decalogo per la corretta presentazione - a mezzo PEC - di un atto in giudizio. Tra le precisazioni contenute nel documento, ve ne è una relativa all'onere a carico dell'avvocato della parte in causa; egli è tenuto a presentare in giudizio la ricevuta, per dimostrare l'avvenuto invio e la ricezione del messaggio inoltrato tramite PEC. Inoltre, nel fascicolo dovrà essere inserita la ricevuta completa, perché solo essa potrà costituire prova della corretta consegna via PEC.

n° 871 - giovedì 9 maggio 2013
vai alla fonte Leggi Oggi
tag Posta elettronica certificata (PEC) | Processo telematico | Trasmissione telematica | TAR | Processo civile | Onere probatorio | Ricevuta



© 2004/25 Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli  ·  crediti

privacy  ·  versione accessibile  ·  XHTML 1.0 | CSS 3 | WAI-AAA WCAG 2.0