Notifiche via PEC: regolari anche in presenza di inconvenienti tecnici
Con sentenza n. 9892 del 6 marzo 2015, la Corte di Cassazione è intervenuta per la prima volta in tema di validità giuridica delle notifiche ai difensori degli avvisi di fissazione delle udienze penali effettuate utilizzando le nuove tecnologie. In particolare, la Suprema Corte ha chiarito che la notifica a mezzo PEC è valida ed efficace, rappresentando uno strumento di comunicazione di atti ed avvisi previsto dalla legge (art. 4, co. 2, D.L. n. 193/2009). Pertanto, il destinatario dell'atto non può eccepire di non averlo ricevuto a causa del malfunzionamento della rete telefonica presso il proprio studio, gravando sul difensore l'onere di assicurarsi della corretta funzionalità delle apparecchiature utilizzate.
n° 1225 - giovedì 30 aprile 2015
vai alla fonte Altalex
tag Difensore | Notifica | Posta elettronica certificata (PEC) | Corte di Cassazione | Processo penale
XHTML 1.0 | CSS 2.1 | Conforme alle linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web - livello tripla A
© 2004/24 Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli | Crediti