Una riforma per la scuola
Il 15 luglio 2015 è stata pubblicata la legge di riforma della scuola (L. 107/2015). In particolare, il testo prevede: l'introduzione della programmazione triennale dell'offerta formativa; l'attribuzione al dirigente scolastico del compito di conferire incarichi triennali ai docenti assegnati all'ambito territoriale di riferimento (anche tenendo conto delle candidature presentate dagli stessi e valorizzando il curriculum, le esperienze e le competenze professionali); l'avvio di un piano straordinario di assunzioni di docenti a tempo indeterminato rivolto a vincitori ed idonei del concorso del 2012 e agli iscritti nelle graduatorie ad esaurimento; l'indizione, entro il 1° dicembre 2015, di un concorso per l'assunzione di (ulteriori) docenti, con attribuzione di un maggior punteggio al titolo di abilitazione all'insegnamento e al servizio prestato a tempo determinato per un periodo continuativo non inferiore a 180 giorni; la definizione di nuove regole per l'accesso ai ruoli del personale docente, nonché l'avvio di un piano straordinario di mobilità territoriale e professionale per tutti i posti vacanti e disponibili. Con riferimento agli studenti, il testo prevede, fra l'altro la possibilità per le scuole di attivare, nel secondo biennio e nell'ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado, insegnamenti opzionali, il rafforzamento del collegamento fra scuola e lavoro, lo sviluppo delle competenze digitali.
n° 1286 - giovedì 23 luglio 2015
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