Corte di Cassazione: è valida la sentenza sottoscritta con firma digitale
La Corte di Cassazione (III sez. Civile, sent. n. 22871/2015) ha sancito la validità della sentenza redatta dal giudice in formato elettronico e da questi sottoscritta con firma digitale. La Corte ha chiarito che tale atto non è affetto da nullità per mancanza di sottoscrizione sia perché sono garantite l'identificabilità dell'autore, l'integrità del documento e l'immodificabilità del provvedimento, sia perché la firma digitale è equiparata, quanto agli effetti, alla sottoscrizione autografa in forza dei principi contenuti nel D.Lgs. 82/05 e successive modifiche (Codice dell'Amministrazione Digitale), applicabili anche al processo civile, come disposto dal D.L. 193/2009 (Interventi urgenti in materia di funzionalità del sistema giudiziario), convertito in L. 24/10.
n° 1300 - giovedì 12 novembre 2015
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