Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli
ARGeNtWEB
Modalità di navigazione
Percorso
Contenuto

Flash-Jus

Il sequestro nei reati paesaggistici: interviene la Cassazione

Con sentenza n. 40677 del 29/09/2016 la III sezione della Suprema Corte di Cassazione ha stabilito che, in tema di reati paesaggistici, perché possa applicarsi la misura cautelare del sequestro preventivo non è sufficiente il mero accertamento che gli abusi siano stati eseguiti in zona soggetta a vincolo. In particolare i giudici di legittimità, accogliendo un orientamento diverso rispetto a quello affermatosi nei giudizi di merito, hanno evidenziato come la mera esistenza di una struttura abusiva non integri i requisiti di concretezza e attualità del pericolo indispensabili per l'applicazione del sequestro preventivo, ma è necessario che emergano ulteriori elementi utili a dimostrare che la disponibilità del bene abusivo implichi un effettiva lesione dell'ambiente.

n° 1438 - giovedì 17 novembre 2016
vai alla fonte Altalex
tag Abusivismo edilizio | Corte di Cassazione | Misure Cautelari | Sequestro preventivo



Menù della sezione
Menù rapido
Menù principale
Conformità agli standard

XHTML 1.0CSS 2.1 | Conforme alle linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web - livello tripla A


© 2004/24 Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli  | Crediti