È nulla la cartella esattoriale notificata a mezzo PEC priva di firma digitale
La notificazione della cartella di pagamento come file .pdf, da parte dell'Agente della Riscossione, è illegittima perché, in assenza di documento sottoscritto con firma digitale, non è garantita la conformità del documento informatico all'originale. Questo quanto stabilito dalla Commissione Tributaria Provinciale di Milano, sezione I, con la sentenza n. 1023, pubblicata il 3 febbraio 2017, che, ritenendo che il semplice file .pdf non può qualificarsi idoneo a garantire, con assoluta certezza, da una parte l'identificabilità del suo autore e la paternità dell'atto e, dall'altra, la sua l'integrità e immodificabilità, ha annullato la cartella esattoriale notificata tramite la posta elettronica certificata e non sottoscritta digitalmente.
n° 1487 - giovedì 25 maggio 2017
vai alla fonte Il Quotidiano Giuridico
tag Informatica giuridica | Notifica | Notifica a mezzo PEC | Firma digitale | Posta elettronica certificata (PEC) | Cartella esattoriale | Nullità
XHTML 1.0 | CSS 2.1 | Conforme alle linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web - livello tripla A
© 2004/24 Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli | Crediti