Per la Consulta la "trasparenza" non può sempre prevalere
Con sentenza n. 20 del 21.02.2019 la Corte Costituzionale ha dichiarato
l'illegittimità costituzionale dell'art. 14, co.1 bis, D.Lgs. 33/2013, nella
parte in cui prevede che la PA debba pubblicare i dati relativi ai compensi
percepiti ed i dati patrimoniali ricavabili dalle dichiarazioni dei redditi di
tutti i dirigenti pubblici e non solo dei titolari di incarichi politici.
Secondo la Corte il legislatore ha violato il principio di proporzionalità, ex
art. 3 Cost., ed ha precisato che nel caso di specie il principio di trasparenza
della P.A. deve cedere innanzi al diritto di riservatezza dei dati personali.
n° 1568 - mercoledì 27 febbraio 2019
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tag Corte Costituzionale | Illegittimità costituzionale | Trasparenza | Riservatezza
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