Privacy: no alla visita medica...elettorale
Un database di circa 3500 pazienti utilizzato da un medico per l'invio di messaggi di posta elettronica con contenuto di propaganda elettorale: su questa vicenda il Garante Privacy ha emesso un'ordinanza ingiunzione nei confronti di un medico. Al termine dell'istruttoria, l'Autorità ha riscontrato il mancato rilascio di informativa al momento dell'acquisizione dei dati da parte dei pazienti e conseguentemente l'assenza del consenso da parte degli stessi alla ricezione di messaggi a contenuto di propaganda elettorale. In conseguenza di tale condotta illecita il Garante ha ordinato il pagamento di una sanzione di 16.000 euro al medico.
n° 1592 - lunedì 6 maggio 2019
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