Cannabis al volante... una sentenza stupefacente
Affinché si possa contestare il reato di guida in stato di alterazione psicofisica sotto l'effetto di sostanze stupefacenti non basta essere positivi alla cannabis. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3900/202, ha accolto il ricorso di un automobilista che, messosi alla guida dopo aver fumato uno spinello, al momento del fermo non presentava alcun sintomo particolare se non gli occhi...arrossati. Come chiarito dai giudici, è necessario che lo stato di alterazione psico-fisica sia conclamato e derivi dall'uso di droga. In sostanza, non sono sufficienti solo le analisi biologiche ma è necessario che l'automobilista abbia guidato in stato di alterazione causato dall'assunzione di droghe.
n° 1770 - giovedì 4 febbraio 2021
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